Simona Toto - Psicologa & Psicoterapeuta EMDR

09/11/2025

❤️‍🩹 CONVALESCENZA

Una parola quasi sparita.
Dimenticata.
Eppure così preziosa.

Oggi tanti genitori non sanno nemmeno cosa voglia dire…

Ma davvero dobbiamo sempre correre?
Davvero non possiamo concedere ai nostri bambini il tempo di guarire davvero?

“Dottore, è sfebbrato: può tornare alla solita vita!”
“Dottore, gli ho dato il cortisone così torna a scuola!”
“Dottore, diamo l’antibiotico: domani ha allenamento!”
“Dottore, il bambino sta male… ma può visitarlo nel pomeriggio? La mattina è all’asilo!”

Ecco. Tutto questo è il segno dei nostri tempi.
Tempi in cui anche la guarigione deve essere “veloce”, “produttiva”, “comoda”.

Ma i bambini no.
I bambini hanno bisogno di lentezza.
Di riposo, di coccole, di tempo per ricaricare il corpo e l’anima.

Non possono seguire i nostri ritmi frenetici.
Siamo noi che dobbiamo imparare a seguire i loro.

Perché guarire non significa solo non avere più la febbre.
Significa tornare a stare bene, davvero.

E questo, lasciatemelo dire,
è un diritto sacrosanto dei bambini.
E io mi sento il loro sindacalista.

Dal web

07/11/2025

05/11/2025

05/11/2025

È la calma di chi non deve dimostrare nulla, di chi non ha bisogno di alzare la voce per farsi ascoltare.
Più sei forte, più sei gentile, perché conosci il peso delle parole e scegli di non ferire.
Sai che la vera autorevolezza non nasce dalla paura, ma dal rispetto.
La gentilezza non è debolezza, è controllo, misura, consapevolezza di sé.
È la forma più alta di forza, quella che non ha bisogno di sgomitare.

04/11/2025

Mi commuove sempre la gente che ha sensibilità, che si accorge dell'esistenza degli altri.

Franco Battiato

01/11/2025

Insisti
se credi sia il tuo posto giusto,
resisti
se trovi tratte di temporali,
stringi i denti
se serve a combattere il freddo,
rannicchiati su te stessa
se piovono colpi

se devi cadere, cadi
goditi i tuoi momenti di crollo
in fondo non è altro
che un'occasione di riposo
e riparti
appena sei carica di fiato,
togliti il peso della polvere dai vestiti
e riparti
riconosci chi è predisposto ad andare
e lascialo andare
non chiuderti in te stessa
perché vedrai arrivare anche
persone che non se ne andranno mai

non chiedere nulla
regala ciò che ami
prenditi cura della vita
e la vita ricambierà,
trova tempo per ringraziare
se non c'è, inventalo,
il tempo del grazie
ci risparmia i colpi di grazia

gioca con l'imprevedibile
sii una sorpresa,
prenditi cura della tua fantasia,
tieni i piedi per terra
ma il cuore gettalo al vento
vedrai che il cielo
saprà direzionarlo sempre
dalla parte giusta.

[Gio Evan]

disegno liliwood

31/10/2025

mi piacciono le persone
che prendono appuntamento con se stesse
perché sanno che hanno ancora molto da corteggiarsi,
non quelle che “si sanno”
ma quelle che “si sanno ascoltare”
non quelle che “io mi conosco bene”
ma quelle che “mi fa bene continuare a conoscermi”

quelle persone che sanno
che devono ancora conquistarsi tutte,
che si cercano nei piccoli dettagli che gli scappano
quando sono fuori casa, affacciati al mondo,
perché a danzare in cucina e a danzare per strada
vengono fuori sempre
due coreografie diverse

mi piacciono le persone
che si portano fuori ma restano dentro,
che escono di casa ma si tengono arredate
che ci sono cose
che devono ancora scoprirsi
come si muovono ad esempio, soli in un cinema
come versano l'acqua
in un tavolo prenotato per uno

mi piacciono le persone
che hanno ancora molte domande da farsi,
quelle persone che si fanno i discorsoni dentro,
perché sanno che tra il cuore e il respiro
ospitano un amico, un ascolto, una luce,
un pezzo di cielo che va tenuto in considerazione

mi piacciono queste persone,
che non hanno ancora finito di nascere.

[gio evan]

disegno akirakusaka

30/10/2025

psicoterapia #

30/10/2025

e mi ripeto
di non stare con chi mi dà il suo tempo libero
ma con chi si libera dal tempo per stare con me,
un conto è dire mi manchi
un conto è correre da te.

[Gio Evan]

28/10/2025

27/10/2025

Facciamo che siano i loro anni migliori e non i più duri, sono gli anni in cui si costruiscono i cuori

Non possiamo dimenticarcelo, è una questione professionale non di predisposizione personale.