La nutrizionista per te

La nutrizionista per te "Noi siamo quel che mangiamo" diceva un certo Feuerbach. Alla base di una buona salute c'è sempre una buona alimentazione.

Questo periodo con il Natale alle porte e i primi freddi è adattissimo per parlare di zenzero, delle ricette che si poss...
28/12/2016

Questo periodo con il Natale alle porte e i primi freddi è adattissimo per parlare di zenzero, delle ricette che si possono realizzare e di tutte le sue proprietà.

Il nome della pianta è Zingiber, pianta erbacea originaria dell’Asia orientale. Ha un profumo pungente e un gradevole sapore che da pizzicore. Lo zenzero è una spezia con numerose proprietà: cura i disturbi gastrointestinali come nausea e meteorismo, le nevralgie, ha proprietà antiossidanti e come spesso accade quando si parla di spezie pare che abbia proprietà afrodisiache.

E per quello che riguarda i mali di stagione come raffreddore, spossatezza e influenza, lo zenzero ci viene in aiuto come antinfiammatorio naturale, decongestiona le vie respiratorie ed è un blando antipiretico perché aumenta la sudorazione e permette di espellere più velocemente le tossine. Un valido alleato per chi cerca di perdere peso, 100g di zenzero contengono appena 80 calorie e hanno un effetto stimolante sul metabolismo. Anche per questo rimedio naturale ci sono controindicazioni: non devono assumere zenzero le donne in gravidanza, chi soffre di disturbi cardiovascolari e chi soffre di acidità di stomaco.

Viste le numerose proprietà dello zenzero e a chi è sconsigliato, ora vediamo qualche ricetta interessante magari per le feste.

I Gingerbrad
I dolcetti di pandizenzero – i gingerbread – a forma di omino, renna, pupazzo di neve per le feste di Natale possono diventare anche decorazioni uniche per l’albero. I Gingerbread si fanno soprattutto nei Paesi nordici con: farina, zucchero, b***o, cannella, zenzero. Una volta ricavato un impasto come la nostrana pasta frolla, si stende e con le formine si ricavano le figure. Cotti i biscotti si possono decorare con la glassa a piacimento (nelle foto).

Le tisane
Un’altra soluzione è una tisana allo zenzero. Si può utilizzare sia la radice (un tubero, somiglia a una patata dalla forma irregolare) o lo zenzero secco. In aggiunta un po’ di miele e nel caso in cui vi sentiate spossati o raffreddati lo zenzero allevierà questi sintomi. Se volete un dolce che sta bene con questa tisana potete provare il pan di spezie all'arancia.

Le fragole aiutano il metabolismoLe fragole sono preziose per la tua bellezza perché sono fatte al 90% di acqua; per que...
01/06/2014

Le fragole aiutano il metabolismo
Le fragole sono preziose per la tua bellezza perché sono fatte al 90% di acqua; per questo idratano le cellule dell'organismo senza appesantirlo con troppe calorie, Le fragole sono anche ricche di enzimi capaci di attivare il metabolismo dei grassi aiutando il corpo a dimagrire con meno fatica. Le fragole sono anche ricche di fibre che aumentano il senso di sazietà, regolarizzano l'intestino e fanno assorbire meno grassi e meno zuccheri.
Le fragole sono antirughe e anticellulite...
Il contenuto di vitamina C delle fragole ( cinque fragole contengono una quantità di vitamina C pari a quella di un'arancia) favorisce l'assorbimento del ferro, utile per la formazione dei globuli rossi e per i muscoli, e la produzione di collagene, una proteina che previene le rughe e rafforza i capillari riducendo ritenzione idrica e cellulite.
Questa azione antiritenzione viene potenziata dal potassio, un minerale di cui le fragole sono ricche...sbiancano e proteggono i denti

Questi frutti contengono xilitolo, una sostanza dolce che previene la formazione della placca dentale e uccide i germi responsabili dell'alitosi...sono antiossidanti e mantengono giovani
Le fragole sono state inserite tra i super cibi che "mantengono giovani" nella speciale classifica ORAC (Oxygen Radical Absorbance Capacity) stilata dall'USDA (il dipartimento dell'agricoltura statunitense), per il contenuto record in sostanze antiossidanti benefiche per la salute...fanno bene al cervello

Alcune ricerche hanno dimostrato che, grazie al loro contenuto di acido folico, le fragole sono utili per il mantenimento della memoria.
Guida all'acquisto delle fragole

- Preferisci un prodotto italiano e acquista le fragole quando sono di stagione, in primavera.
- Scegli le fragole turgide con colore rosso vivo e uniforme, e con picciolo ben attaccato al frutto.
- Se le acquisti le fragole in vaschetta, controlla che non vi siano frutti ammaccati o ammuffiti, perché nel giro di poco la muffa si può estendere a tutta la confezione.
Come fare per sfruttare le proprietà delle fragole che ti abbiamo descritto?

Ecco una preparazione buona e salutare, da consumare una volta al giorno per 4-5 volte a settimana:
Insalata di rucola e fragole

Monda, lava e asciuga un ciuffo di rucola, poi spezzetta le foglie in una terrina. Pulisci e affetta 8 funghi champignon e 8 fragole mature e sode. Metti anche questi ingredienti nella terrina con la rucola.
Schiaccia bene altre 4 fragole, unisci 1 cucchiaio di olio d'oliva extravergine, mezzo cucchiaino di senape, sale, pepe, succo di limone ed emulsiona con cura.
Versa la salsina sull'insalata, mescola e servi.

SALTARE I PASTI PER DIMAGRIRE FA MALE E FA INGRASSARE.A molti sembrerà un controsenso, eppure è proprio così: saltare i ...
22/05/2014

SALTARE I PASTI PER DIMAGRIRE FA MALE E FA INGRASSARE.

A molti sembrerà un controsenso, eppure è proprio così: saltare i pasti fa male e fa ingrassare! Ma perchè? E' vero per certi versi è quasi un ossimoro pensare che non mangiare possa far aumentare di peso eppure è quello che vi diostrerò. Per iniziare vediamo una sintesi degli effetti negativi che il digiunare ha sul nostro organismo: RALLENTA IL METABOLISMO, PREDISPONE ALLA PERDITA DI MASSA MAGRA, PREDISPONE ALL'AUMENTO DELLA MASSA GRASSA, AUMENTA IL RISCHIO DI MAL NUTRIZIONE

18/05/2014
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15/05/2014

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13/05/2014

Cibi a calorie negative: dimagrire mangiando si può!

Avete mai sentito parlare dei cosiddetti cibi a calorie negative?

Forse non ci crederete ma con gli alimenti giusti è possibile dimagrire mangiando. Esistono, infatti, alcuni alimenti, detti cibi a calorie negative, che riescono a stimolare il metabolismo fin dalla masticazione. Una teoria sostenuta da moltissimi studi di esperti nel settore.

Curiosi di sapere quali sono gli alimenti a calorie negative? Ecco una breve lista con alcuni esempi.

Cibi a calorie negative: frutta

Pompelmo giallo o rosa: è un alimento ottimo per la dieta poiché racchiude in sole 36 calorie il 78% della quantità giornaliera. Aiuta a saziare l’appetito per la sua grandezza ma è anche buono da bere come spremuta. Per chi non riuscisse a sopportare l’asprezza del pompelmo giallo, può sempre provare con quello rosa, identico nelle proprietà ma più dolce nel sapore.

Mandarini: ricchi di vitamina C, essendo composti da un’elevata percentuale di acqua, sono uno spuntino veloce e dietetico per ogni momento della giornata.

Arance: come i mandarini sono ricchissimi di vitamina C e contengono solamente 45 calorie.

Anguria: anche in questo caso è l’acqua a farla da padrone, poiché è presente al 90% in questo frutto, gustoso e dissetante soprattutto nelle calde giornate d’estate. Un’altra proprietà molto importante nell’anguria è la sua azione diuretica, perfetta per chi soffre di ritenzione idrica.

Fragole: uno stuzzicante e delizioso snack che può arricchire ogni vostro piatto a cominciare dalla colazione. È eccezionale, infatti, da gustare nello yogurt o con i cereali.

Cibi a calorie negative: verdura

Carote: fin da piccoli ci hanno detto che le carote fanno bene alla vista. Ebbene è vero, oltre ad essere uno stuzzichino tra i più piacevoli e dietetici, aiuta, insieme ai mirtilli, a mantenere una vista d’aquila.

Sedano: oltre ad essere un aromatico condimento per molte pietanze, il sedano contiene un’alta percentuale di sodio ed è suggerito nelle diete da molti nutrizionisti e dietologi proprio per le sue proprietà dietetiche.

Cetrioli: anche tra le verdure è importantissimo conoscere quelle composte in gran parte da acqua, in tal modo da sfruttarne appieno le sue proprietà. Il cetriolo è una di queste essendo costituito in gran parte da acqua. Perfetto nelle insalate o da provare a merenda.

Pomodori: come i cetrioli, anche i pomodori sono nella lista degli alimenti a calorie negative. Con pochissime calorie e un sapore gustoso riuscirete a tenere a freno i morsi della fame.

Lattuga: tra gli alimenti con pochissime calorie non poteva mancare la lattuga, deliziosa per accompagnare i dietetici pomodori e cetrioli.

Zucchine: lo sapevate che in 100 gr di zucchine ci sono solamente 15 calorie? Eh già è proprio così, buonissimi piatti di zucchine cotte alla griglia o al vapore non aspettano altro che voi.

Cibi a calorie negative: spezie

Peperoncino: da sempre utilizzato per condire piatti di ogni tipo, accelera il metabolismo ed è un ottimo sostituto per salse come tabasco o paprika che non fanno altro che minare la nostra linea.

L’arrivo dell’estate dunque, non deve preoccuparvi, a tutto c’è rimedio. Aggiungendo questi comuni alimenti nella vostra dieta quotidiana, potrete finalmente aiutare la vostra linea con snack golosi e semplici da trovare persino nell’alimentari sotto casa.

DIETA ALCALINALa dieta alcalina è una dieta basata principalmente sull’assunzione di cibi alcalini in modo da mantenere ...
12/05/2014

DIETA ALCALINA

La dieta alcalina è una dieta basata principalmente sull’assunzione di cibi alcalini in modo da mantenere il pH del nostro corpo tra i valori di 7.35 e 7.45.

Questa è una regola che dovremmo rispettare tutti e scegliere cibi compatibili con il nostro apparato digerente e il nostro Ph.
Con questo regime alimentare si può perdere qualche chilo in eccesso ma la cosa più interessante è la prevenzione che offre contro quasi tutte le malattie degenerative come le cardiovascolari, cancro, osteoporosi, diabete ecc.
Segueire un regime alimentare a base di cibi alcalini ci rende più energetici, fortifica il nostro sistema immunitario, ci aiuta a controllare gli ormoni, migliora tassativamente il nostro umore, combatte l’insonnia e rende i capelli, le unghie e i denti più forti!
La dieta alcalina privilegia l’assunzione di alimenti con un pH basico. Tra essi si trovano tutta la frutta e la verdura, i legumi, la frutta secca, la soia e i tuberi. I cibi acidi, quindi da evitare, sono i latticini, le carni (tranne qualche tipo di pesce come il salmone), cibi molto elaborati-industrializzati, gli zuccheri raffinati, le farine tipo 00, la caffeina e gli alcolici. E’ molto importante bere molta acqua, almeno due litri al giorno, in modo da aiutare i reni a liberarsi delle tossine e delle sostanze di rifiuto. In tal modo il nostro corpo potrà mantenere un pH compreso tra 7,35 e 7,45, range di valori ottimali per la salute.

Cosa è l’acidosi e perché è pericolosa.
L’Acidosi è una condizione patologica dell’organismo in cui sono prodotte o introdotte in misura superiore alla norma, sostante acide, oppure sottratte sostanze alcaline all’organismo. Quando questi fattori accadono il pH del sangue, normalmente alcalino, e tutti i liquidi del corpo, perdono il giusto pH (7.4) tendendo a diventare acido. Tante volte la ricerca scientifica ha dimostrato che il pH acido favorisce lo sviluppo delle cellule cancerogene. Queste cellule non si possono sviluppare facilmente in un pH alcalino perchè hanno bisogno di un pH acido e di tanto zucchero per nutrirsi. Per questo tante volte sulla nostra pagina abbiamo sottolineato il fatto che nessun cancro può essere ne prevenuto ne curato se consumiamo la carne e i suoi derivati. Secondo Otto Heinrich Warburg, premio nobel per la medicina e grande studioso di fisiologica cellulare e repirazione cellulare, la causa primaria del cancro è proprio l’acidità dell’organismo. L’assunzione di troppi cibi acidi e la scarsa attività fisica fanno si che le cellule non riescano ad ossigenarsi adeguatamente; infatti le cellule tumorali vivono in un ambiente acido e carente di ossigeno.
A quando pare, secodo il Premio Nobel sembra questa la vera causa del cancro, ma forse le case farmaceutiche ed alimentari tendono a nascondere questo fatto per motivi economici e commerciali.

In generale gli alimenti a base acida se consumati in una percentuale superiore al 20-30%, possono alterare il livello ottimale del pH del nostro organismo, creando degli squilibri interni che generano vari malesseri e la perdita di efficienza dei tessuti muscolari e ossei, in particolar modo con l’avanzare dell’età.
E’ importante notare come vi siano degli alimenti a prima vista acidi, ma che in realtà sono in grado di provocare nell’organismo la formazione di sostanze basiche utili. Un esempio di questa categoria sono gli agrumi (pompelmo, limone, arancio) i cui acidi vengono trasformati in carboidrati alcalini (basici) utili all’organismo.

Tra gli alimenti alcalinizzanti si trovano : spinaci, sedano, carote, fichi secchi, cetrioli, germogli di fagioli, lattuga, ravanelli, cavolini di Bruxelless, cavolfiori, avocado, meloni, mango, uva, mortili, prugne, funghi ecc. Sono condimenti alcalinizzanti: zenzero, peperoncino, curry, salvia, rosmarino, semi di fi*****io, stevia, aneto, alloro, origano, aglio, semi di cumino ecc. Sono cereali (o simil-cereali) alcalinizzanti la quinoa, il miglio e l’amaranto.

Benefici del Kamut®Quali possono essere i benefici derivanti dalla scelta del grano a marchio Kamut®? Rispetto ad altri ...
12/05/2014

Benefici del Kamut®
Quali possono essere i benefici derivanti dalla scelta del grano a marchio Kamut®? Rispetto ad altri cereali, esso presenterebbe una quantità maggiore di sali minerali, con particolare riferimento al selenio, per via dell'area di produzione, di proteine e di vitamine. Esso viene inoltre considerato maggiormente digeribile rispetto al grano "comune" o "moderno". Tali proprietà sarebbero dovute al fatto che il grano Kamut® non sia stato mai sottoposto a ibridazioni industriali, che ne avrebbero mantenute intatte le caratteristiche nutrizionali originarie. Per via dell'assenza di ibridazioni, il Kamut® potrebbe essere tollerato maggiormente rispetto al grano moderno da parte di coloro che soffrono di allergie al frumento.
E' necessario però procedere con cautela nel caso in cui si soffra di allergie al grano, poiché si tratta di un aspetto tuttora in corso di studio e per il quale si ipotizza che le allergie al grano comune possano essere causate dalle profonde manipolazioni che esso avrebbe subito nel corso del tempo e da cui il Kamut® sarebbe esente. Il Kamut® conterrebbe inoltre il 30% della vitamina E in più rispetto al grano "comune", caratteristica in base alla quale ad esso sono state attribuire proprietà antiossidanti.
Il marchio Kamut® viene rilasciato soltanto in presenza di grano Khorosan coltivato secondo le indicazioni prescritte da parte di Kamut International. Non è ammesso grano che abbia subito ibridazioni o modificazioni genetiche e, data la provenienza del Kamut® dagli Stati Uniti, dove le coltivazioni OGM sono largamente diffusi, tale aspetto potrebbe essere considerato come una garanzia di sicurezza.
In Italia i prodotti a base di Kamut® possono essere lavorati unicamente all'interno di aziende che posseggano una certificazione biologica. Il Kamut® è ritenuto una varietà di grano resistente, che ben si presta ad essere coltivato secondo i principi dell'agricoltura biologica. E' resistente alle avversità e non richiede il ricorso a pesticidi per ottenere ricchi raccolti.

Indirizzo

Traversa Pironti 3
Pompei

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