11/11/2025
L’infermiere palliativista è il “mantello” di San Martino: avvolge, protegge, scalda.
La tradizione racconta che San Martino divise il proprio mantello per coprire un uomo infreddolito: un gesto di protezione e vicinanza che oggi ispira questa Giornata e il senso profondo delle cure palliative.
Il mantello non è solo un simbolo: è il modo in cui l’infermiere sta accanto alla persona—riduce il dolore, contiene la paura, sostiene la famiglia.
Come un mantello, la sua presenza avvolge i bisogni clinici e quelli umani: ascolto, parole chiare, gesti quotidiani che riportano dignità e respiro.
In Itineris questo “mantello” si traduce in:
👉🏻 Controllo dei sintomi e monitoraggio costante
👉🏻 Educazione e sollievo ai caregiver a domicilio
👉🏻 Coordinamento con medico e team per decisioni condivise
👉🏻 Attenzione alla persona intera: corpo, mente, relazioni, spiritualità
Oggi celebriamo gli infermieri che, con competenza e umanità, fanno mantello attorno a chi affronta malattie croniche o condizioni complesse, perché la qualità di vita conta sempre.