FisioCrossing

FisioCrossing Dott.

Stefano Gabrielli fisioterapista

Specializzato in :
-riabilitazione ortopedica e post chirurgica
-riabilitazione neurologica
-terapia manuale
- terapie fisiche (tecar, laser, ultrasuoni…)

18/05/2022

Oggi voglio raccontarvi una storia:
Lei è Tiziana una mia paziente storica. La sua patologia di base è la Sclerosi Multipla e già solo questo farebbe paura a molti. La vita però ha voluto accanirsi ancora ed è ha dovuto combattere anche contro un encefalite che l’ha messa a dura prova, lasciando ovviamente conseguenze importanti, tra le quali una tracheostomia.
Talmente importanti che 5 anni fa, quando l’ho conosciuta, non riusciva nemmeno a stare seduta.
Il percorso è stato lungo, complicato e veramente duro ma insieme non abbiamo mai mollato!
Dopo 5 anni Tiziana adesso fa i burpees 💪🏼🤩
Ah dimenticavo che è anche mamma di 3 figli.
E voi che scusa avete??

POSTURA CORRETTA: esiste davvero?La postura corretta NON ESISTE!❌Ok ora che ho sganciato questa bomba, che minerà tutte ...
01/03/2022

POSTURA CORRETTA: esiste davvero?

La postura corretta NON ESISTE!❌

Ok ora che ho sganciato questa bomba, che minerà tutte le vostre convinzioni a riguardo, posso spiegarvi il perché:

👉🏼Esistono varie definizioni di “postura” e molte persone sono ancora portate a credere che esista la “postura corretta” o la “postura sbagliata” e che essa possa avere una correlazione con i dolori muscolo-scheletrici fra i quali il mal di schiena o i dolori cervicali.

👉🏼 Il concetto di postura corretta è più che altro un costrutto sociale e culturale.
La postura è in realtà influenzata da molteplici fattori come l’età, lo stato d’animo, aspetti psicologici e cognitivi, l’attività lavorativa o sportiva e vi è un ampio grado di variabilità da persona a persona.
 
Un FALSO MITO molto diffuso è che la POSTURA SBAGLIATA = DOLORE!

Quindi fantomatiche anomalie fisiche come: il bacino inclinato, la gamba più corta, l’iper o ipo lordosi/cifosi delle curve della colonna ecc.
Sono, nella stragrande maggioranza dei casi, condizioni assolutamente normali.🤷🏻

PARAMETRI VITALI: quali sono i principali?Parlando di PARAMETRI VITALI ci riferiamo a dei segni che esprimono le condizi...
24/02/2022

PARAMETRI VITALI: quali sono i principali?

Parlando di PARAMETRI VITALI ci riferiamo a dei segni che esprimono le condizioni generali della persona e ci permettono di capire se le funzionalità dell’organismo siano normali o alterate.

I principali riguardano le funzioni:
⁃ Cardiocircolatorie
⁃ Metaboliche
⁃ Nervose
⁃ Respiratorie

Tra questi i principali sono:
❌Frequenza cardiaca: indica il numero di battiti che il nostro cuore fa in un minuto;
👉🏼La media è di 70 battiti al minuto.

❌Pressione arteriosa: indica la resistenza che incontra il nostro sangue a scorrere all’interno dei vasi;
👉🏼Valori normali si aggirano tra gli 80mmHg e i 120mmHg

❌Saturazione: indica la percentuale di emoglobina legata all’ossigeno rispetto a quella totale presente nel nostro sangue; 👉🏼Valori normali sono sopra il 95%

❌ Frequenza respiratoria: è il numero di atti respiratori effettuati in un minuto (inspirazione/espirazione);
👉🏼Valori normali sono tra i 12 e i 20.

LOMBALGIA ACUTA: quali sono i trattamenti più efficaci? La lombalgia è uno dei sintomi più diffusi a livello mondiale co...
17/02/2022

LOMBALGIA ACUTA: quali sono i trattamenti più efficaci?

La lombalgia è uno dei sintomi più diffusi a livello mondiale con oltre 500 milioni di persone affette da questo disturbo.
Il dolore può rivelarsi moderato o severo e sembrerebbe uno dei motivi principali per cui rivolgersi ad un medico o ad un fisioterapista, oltre alle ripercussioni psicologiche che accompagnano spesso questa condizione.

Nella maggioranza dei casi la lombalgia ha una prognosi favorevole ossia tende a migliorare spontaneamente nel giro di 6 settimane.
Le linee guida in caso di mal di schiena acuto raccomandano una fase di rassicurazione, educazione ed incoraggiamento ad impegnarsi in un’attività fisica leggera.

Per ridurre l’intensità del dolore si è visto che le terapie più efficaci nel breve termine sono:
⁃ Applicazione di calore
⁃ Terapia manuale
⁃ Esercizio fisico
⁃ Fans (antinfiammatori)

Ovviamente la combinazione di tutti questi trattamenti deve essere adattata ad ogni singolo paziente in base alle sue esigenze e preferenze.

Ne hai mai sofferto?😱
“Abbi cura del tuo corpo, è l'unico posto in cui devi vivere.”
🏋🏻‍♂️⚡⚕️

Dott. Stefano Gabrielli - Fisioterapista
☎️ Tel. 3337923439
📍 Via Fedor Von Donat, 43, Pontinia (LT)

CRISI DEL QUARTO DI VITA: cos’è e come riconoscerla? In media attorno ai 25 anni si può incappare in una fase della vita...
14/02/2022

CRISI DEL QUARTO DI VITA: cos’è e come riconoscerla?

In media attorno ai 25 anni si può incappare in una fase della vita caratterizzata da ansia da prestazione a livello professionale, senso di inadeguatezza per il lavoro, per lo studio oppure per le relazioni sociali e nei casi più gravi si può arrivare anche alla depressione.

Questa condizione è definita CRISI DEL QUARTO DI VITA perché si presenta di solito nell’età dei grandi cambiamenti quando si deve entrare nel mondo del lavoro, quando si deve lasciare la casa dei genitori per andare a vivere da soli oppure quando ci si deve sposare o fare dei figli.

I problemi della “vita adulta” costituiscono delle barriere davanti alle quali le persone in crisi si sentono completamente impotenti, soli e confusi sulle decisioni da prendere per il loro futuro.

Studi recenti hanno dimostrato però che persone con un’attitudine positiva nell’affrontare le difficoltà possono superare più facilmente questa crisi.
“Abbi cura del tuo corpo, è l'unico posto in cui devi vivere.”
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LA SINDROME DELLO SMARTPHONE: text neckL’utilizzo di dispositivi mobili come smartphone e tablet ormai rientra nella quo...
10/02/2022

LA SINDROME DELLO SMARTPHONE: text neck

L’utilizzo di dispositivi mobili come smartphone e tablet ormai rientra nella quotidianità di tutti noi, dai bambini agli anziani.
In questa società sempre più proiettata verso la digitalizzazione e i social è inevitabile utilizzare questi dispositivi d’altronde.
Come in tutte le cose però un abuso nel loro utilizzo può provocare dei problemi ed in questo caso la parte del corpo più sollecitata sarà sicuramente quella del COLLO!

Quando flettiamo la testa in avanti e la blocchiamo in questa posizione per molto tempo per guardare lo schermo inevitabilmente sottoponiamo la zona del collo e delle spalle a tensioni importanti che possono portare all’insorgenza di LESIONI DA STRESS e alla comparsa della TEXT NECK SYNDROME.

Studi recenti dimostrano che la posizione del capo flesso in avanti verso lo smartphone fa aumentare di ben 27 kg il carico sulle vertebre cervicali.

A lungo andare tutto il tratto cervicale potrebbe risentirne e potrebbero svilupparsi sintomi come:

⁃ Mal di testa
⁃ Dolore al collo
⁃ Formicolio delle mani
⁃ Rigidità

Ne eri a conoscenza?
“Abbi cura del tuo corpo, è l'unico posto in cui devi vivere.”
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ARTROSI DI GINOCCHIO E CICLISMO: cosa dice la scienza? Quando parliamo di artrosi intendiamo una condizione in cui avvie...
07/02/2022

ARTROSI DI GINOCCHIO E CICLISMO: cosa dice la scienza?

Quando parliamo di artrosi intendiamo una condizione in cui avviene una degenerazione cronica dell’articolazione.

Diversi studi scientifici rivelano che l’esercizio fisico è utile per diminuire il dolore e le limitazioni funzionali di questa articolazione.

Nello specifico il ciclismo si è visto che offre ottimi risultati in termini di:
⁃ Miglioramento delle capacità aerobiche
⁃ Incremento di forza negli arti inferiori
⁃ Aumento della capacità cardiaca e polmonare

Quindi il ciclismo potrebbe essere consigliato vivamente ai soggetti affetti da artrosi di ginocchio sia per i benefici che apporta e sia perché è una pratica molto semplice e di facile gestione anche in autonomia a casa.
“Abbi cura del tuo corpo, è l'unico posto in cui devi vivere.”
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ADDOMINALI ALTI E BASSI: realtà o falso mito? Molto spesso nelle palestre sentiamo dire che esistano esercizi specifici ...
01/02/2022

ADDOMINALI ALTI E BASSI: realtà o falso mito?

Molto spesso nelle palestre sentiamo dire che esistano esercizi specifici per gli addominali “alti” e altri per quelli “bassi”. Ma è davvero così?

Nulla di più SBAGLIATO! ❌

Gli addominali sono costituiti da un unico muscolo chiamato RETTO DELL’ADDOME che si inserisce nella porzione inferiore dello sterno e arriva fino al p**e.

Durante l’esecuzione di un esercizio che coinvolge gli addominali l’impulso nervoso che arriva dal cervello fa sì che tutte le porzioni del muscolo si contraggano simultaneamente.
È impossibile differenziare quindi esercizi che facciano contrarre solo le porzioni più basse o solo quelle più alte.
“Abbi cura del tuo corpo, è l'unico posto in cui devi vivere.”
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SOVRALLENAMENTO: cos’è e perché è importante riconoscerlo?Probabilmente molti di voi, soprattutto se sportivi, avranno s...
28/01/2022

SOVRALLENAMENTO: cos’è e perché è importante riconoscerlo?

Probabilmente molti di voi, soprattutto se sportivi, avranno sentito tante volte il termine SOVRALLENAMENTO (Overtraining) e, se invece non lo aveste mai sentito, vi invito a leggere questo post per imparare a riconoscere questa condizione che può rivelarsi particolarmente fastidiosa. 😳

L’OVERTRAINING è la condizione nella quale a seguito di allenamenti troppo intensi e/o troppo frequenti il nostro organismo non riesce mai del tutto a smaltire la fatica accumulata. Questo fa sì che si avverta un forte malessere psicofisico e che anche le prestazioni atletiche ne risentano oltre al fatto di indebolire le difese immunitarie rendendoci più vulnerabili ad eventuali infezioni ed infortuni.

Tra i sintomi più classici troviamo:

⁃ Un calo delle prestazioni fisiche apparentemente inspiegabile,
⁃ Disturbi del sonno,
⁃ Aumentata frequenza cardiaca e pressione arteriosa anche a riposo,
⁃ Facile affaticabilità, dolori muscolari,
⁃ Depressione.

Quando un atleta va in sovrallenamento, il problema deve essere immediatamente individuato e affrontato. Sebbene queste situazioni si riscontrino principalmente negli atleti agonisti, non è infrequente osservarle anche fra gli sportivi amatoriali che si allenano duramente.

Un altro fattore molto importante da considerare è quello psicologico; infatti l'allenamento troppo intenso può indurre l'atleta a sensazioni di inadeguatezza, scoraggiamento fino alla depressione ed alla sindrome di stanchezza cronica.

Quindi alla base del fenomeno dell’overtraining c'è un errato dosaggio del rapporto fra intensità degli allenamenti e recupero.
“Abbi cura del tuo corpo, è l'unico posto in cui devi vivere.”
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BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA OSTRUTTIVA (BPCO): la malattia dei fumatori Per ricollegarci al post precedente, in cui parlav...
25/01/2022

BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA OSTRUTTIVA (BPCO): la malattia dei fumatori

Per ricollegarci al post precedente, in cui parlavamo dei rischi legati al fumo, oggi parleremo della BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva) che è una patologia sviluppata nella grande maggioranza dei casi in persone fumatrici.
Questa patologia è caratterizzata da dei sintomi respiratori cronici:
❌ Fiato corto
❌ Tosse
❌ Accumulo di secrezioni
❌ Limitazione del flusso d’aria

Come detto la causa più comune è legata al fumo di sigaretta ma anche all’esposizione passiva a quest’ultimo.
In un paziente con BPCO si possono trovare DUE diverse presentazioni:

👉🏼 Paziente PINK PUFFER in cui la principale problematica è l’enfisema polmonare. Di solito questi sono pazienti molto magri e con serie difficoltà respiratorie
👉🏼 Paziente BLUE BLOATER nel quale la principale problematica è la bronchite cronica. Questi pazienti tendono ad essere obesi e hanno solitamente molte secrezioni a livello bronchiale.

QUALI SONO I RISCHI PROVOCATI DAL FUMO?Oggi vediamo insieme a quali rischi espongono il proprio corpo i fumatori, un arg...
22/01/2022

QUALI SONO I RISCHI PROVOCATI DAL FUMO?

Oggi vediamo insieme a quali rischi espongono il proprio corpo i fumatori, un argomento che mi sta molto a cuore essendo uno sportivo.
Il fumo di tabacco è un importante fattore di rischio per oltre il 90% delle malattie conosciute. Nel mondo muoiono più di 6 milioni di persone l’anno per danni legati a questa pratica. Basti pensare che, solo in Italia, si contano più di 11 milioni di fumatori.

Quando si fuma si introducono nel corpo circa 7000 sostanze nocive alcune tra le quali molto tossiche come:
⁃ Monossido di carbonio
⁃ Formaldeide
⁃ Ammoniaca
⁃ Catrame

Queste causano dei danni immediati alla mucosa respiratoria e possono portare allo sviluppo di serie problematiche a livello polmonare come TUMORI, ENFISEMA e BRONCHITE CRONICA.

Oltre questo può:
⁃ Limitare le performance sportive
⁃ Causare infertilità sia negli uomini che nelle donne
⁃ Invecchiare precocemente la pelle

Per tutte queste ragioni mi preme particolarmente raccomandarvi di eliminare o quantomeno ridurre il più possibile questo brutto vizio e sostituirlo con una regolare attività fisica! 💪🏼

E tu che rapporto hai col fumo? Sei un fumatore o no?
Fammelo sapere nei commenti 👇🏼
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21/01/2022

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