28/10/2025
“Piano piano mi aggiusto.”
Gli ho detto così, come si dice quando non si sa da dove cominciare.
E lui: “Perché piano piano? Alessandra veloce veloce devi andare!
Se qualcosa fa male, cambialo.
Se un’abitudine ti toglie energia, lasciala.
Perché aspettare?
Quella frase mi ha “presa in pieno”, me la stavo raccontando ancora una volta. Ma come siamo bravi a manipolarci.
Perché spesso dietro al “piano piano”
si nasconde la paura di agire.
Non sempre serve tempo.
A volte serve scelta.
Chiudere. Iniziare. Muoversi.
Non per fretta. Ma per dignità.
Il tempo è adesso.
E nessuno lo cambierà al posto tuo.