ARIA

ARIA ARIA Centro di Consulenza e Psicoterapia

Il Centro Aria nasce nel 2010 grazie alla collaborazione di due psicologhe, psicoterapeute che da anni operano nel settore della cura e del sostegno alla persona, con l’obiettivo di creare una struttura all’interno della quale adulti e bambini possano avvalersi dell’esperienza di un’ equipe di specialisti che lavorano in sinergia.
• Psicologi
• Psicoterapeuti
• CTU e CTP
• Specialista in Neuropsicologia
• Neuropsichiatra infantile
• Psichiatra
• Logopedista
• Neuropsicomotricista
• Dietista

08/11/2024
04/09/2024

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In zona Pietà (Prato), si affitta stanza all’interno di Centro di Consulenza e Psicoterapia.
Lo studio, che offre servizi di Psicologia, Trattamenti per gli apprendimenti, Psicoterapia e Psicologia Forense, è una realtà ormai consolidata da oltre quindici anni.

Per informazioni contattare il numero: 339 72 09 019

05/02/2024

🧠 𝐀𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐟𝐢𝐠𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐏𝐬𝐢𝐜𝐨𝐥𝐨𝐠𝐨 𝐝𝐢 𝐛𝐚𝐬𝐞: 𝐓𝐨𝐬𝐜𝐚𝐧𝐚 𝐚𝐩𝐫𝐢𝐩𝐢𝐬𝐭𝐚 𝐢𝐧 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚 🇮🇹

🆕 𝐋𝐚 𝐆𝐢𝐮𝐧𝐭𝐚 del Consiglio Regionale della Toscana 𝐡𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐯𝐢𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐟𝐚𝐬𝐞 𝐝𝐢 𝐬𝐩𝐞𝐫𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐩𝐬𝐢𝐜𝐨𝐥𝐨𝐠𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐬𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚𝐫𝐢𝐚. Un passaggio di fondamentale importanza, come sottolinea la presidente dell'Ordine degli Psicologi della Toscana, Maria Antonietta Gulino: “𝐴𝑐𝑐𝑜𝑔𝑙𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑓𝑎𝑣𝑜𝑟𝑒 𝑙’𝑖𝑛𝑖𝑧𝑖𝑜 𝑑𝑖 𝑢𝑛 𝑠𝑒𝑟𝑣𝑖𝑧𝑖𝑜 𝑑𝑖 𝑝𝑟𝑜𝑠𝑠𝑖𝑚𝑖𝑡𝑎̀ 𝑒 𝑑𝑖 𝑝𝑟𝑒𝑣𝑒𝑛𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑔𝑎𝑟𝑎𝑛𝑡𝑖𝑟𝑎̀ 𝑏𝑒𝑛𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑝𝑠𝑖𝑐𝑜𝑙𝑜𝑔𝑖𝑐𝑜 𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑎𝑙𝑒” - 𝑒𝑑 𝑎𝑔𝑔𝑖𝑢𝑛𝑔𝑒 - "𝐴𝑡𝑡𝑟𝑎𝑣𝑒𝑟𝑠𝑜 𝑙’𝑖𝑛𝑠𝑒𝑟𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑓𝑖𝑔𝑢𝑟𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑝𝑠𝑖𝑐𝑜𝑙𝑜𝑔𝑜 𝑑𝑖 𝑏𝑎𝑠𝑒 𝑎𝑙𝑙’𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑛𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝐶𝑎𝑠𝑒 𝑑𝑖 𝐶𝑜𝑚𝑢𝑛𝑖𝑡𝑎̀, 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑣𝑒𝑛𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑝𝑟𝑜𝑛𝑡𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑢𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑣𝑒𝑛𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒, 𝑟𝑒𝑛𝑑𝑒𝑛𝑑𝑜 𝑙𝑎 𝑇𝑜𝑠𝑐𝑎𝑛𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑟𝑒𝑔𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑎𝑝𝑟𝑖𝑝𝑖𝑠𝑡𝑎 𝑖𝑛 𝐼𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎”.

🗣️ "𝐋’𝐎𝐫𝐝𝐢𝐧𝐞 𝐡𝐚 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐧 𝐟𝐚𝐯𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐢𝐬𝐭𝐢𝐭𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐩𝐬𝐢𝐜𝐨𝐥𝐨𝐠𝐨 𝐝𝐢 𝐛𝐚𝐬𝐞 𝐟𝐢𝐧 𝐝𝐚𝐥 𝟐𝟎𝟐𝟏 – continua la presidente Gulino – sostenendo una mozione sull’𝒂𝒔𝒔𝒊𝒔𝒕𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒑𝒔𝒊𝒄𝒐𝒍𝒐𝒈𝒊𝒂 𝒑𝒓𝒊𝒎𝒂𝒓𝒊𝒂 che è diventata 𝐥𝐞𝐠𝐠𝐞 𝐫𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐧𝐞𝐥 𝟐𝟎𝟐𝟐. Adesso 𝐧𝐚𝐬𝐜𝐞 𝐮𝐧 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐬𝐢𝐦𝐢𝐭𝐚̀ 𝐚 𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐢 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚𝐝𝐢𝐧𝐢: i toscani hanno sempre più bisogni psicologici che riguardano la paura del futuro, il timore dell’abbandono e della solitudine e quello per le malattie o la morte, l’abuso digitale e i disturbi del sonno”.

Per approfondire, clicca sul link e leggi il comunicato 👉 http://tinyurl.com/yurz2gb9

25/01/2023

“La tragedia del bambino morto all’Ospedale Sandro Pertini non ci dà la possibilità di esprimere commenti sulla specifica situazione, per rispetto della famiglia, delle parti coinvolte e per mancanza di elementi certi.
Ciò che possiamo sottolineare è che diventare madre è un percorso non solo fisico ma anche o soprattutto psicologico. Aspetto che spesso viene trascurato, basti vedere la carenza di psicologi nei consultori e negli ospedali”, ha dichiarato il Presidente Cnop David Lazzari.
“In ogni ospedale ci dovrebbe essere un servizio psicologico a supporto dei pazienti, dei familiari, ma anche del personale. Invece questo accade solo in un terzo degli ospedali, nonostante esistano molte normative che lo prevedono. Nei livelli essenziali di assistenza del 2017 è previsto un colloquio psicologico gratuito con le future mamme per valutare possibili situazioni di disagio. Una prestazione che non viene quasi mai garantita per mancanza di psicologi nel pubblico”, ha concluso il Presidente Cnop.

Da tutto il gruppo Aria
24/12/2022

Da tutto il gruppo Aria

24/08/2022

Parlare di questi temi è importante ed è importante farlo in modo costruttivo e documentato. Quello che dovrebbe essere un terreno comune, un patrimonio condiviso presente nelle agende politiche per favorire la tutela della salute psicologica dei più giovani, non deve diventare terreno di scontro per esigenze di parte.
Il post dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia centra il punto della questione, lo condividiamo di seguito:

"Il tema delle devianze giovanili dovrebbe essere centrale nelle agende di lavoro dei politici in modo da favorire la tutela della salute dei giovani, promuovere resilienza e attenuare le differenze sociali.
Purtroppo stiamo assistendo a un’attenzione che manca di contenuti informati dalle conoscenze cliniche e scientifiche.
🙌🏻 𝐒𝐞𝐫𝐯𝐞 𝐮𝐧𝐚 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐞 𝐜𝐮𝐥𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐩𝐬𝐢𝐜𝐨𝐥𝐨𝐠𝐢𝐜𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐟𝐞𝐧𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐢, 𝐚𝐧𝐜𝐨𝐫 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐭𝐫𝐚 𝐜𝐨𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐡𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐜𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐚𝐥𝐥’𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐢𝐬𝐭𝐢𝐭𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢.
La cultura psicologica aiuta a leggere e a comprendere la complessità degli eventi e a prendere posizioni informate che non si riducano a esprimersi pro o contro.
Questo è infatti un dualismo che rappresenta un pericolo grave: una mente che pensa in bianco e nero, che rinuncia all’opportunità di conoscere in primis i fenomeni su cui prende posizione, finirà per informare non solo la riflessione, ma anche le azioni che poi ne deriveranno.
❌ La rappresentazione di devianza che arriva dal dibattito politico degli ultimi giorni è non solo scorretta nei contenuti ma è anche poco rispettosa della sofferenza delle ragazze e dei ragazzi e delle loro famiglie.
Come comunità professionale chiediamo un dibattito consapevole e informato e una progettualità a favore dell’integrazione di tutti i ragazzi e delle ragazze."

25/07/2022


📌Da oggi online la piattaforma INPS per la Famiglia per presentare la richiesta del “Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di ”.
È possibile fare domanda anche tramite Contact Center Integrato.
ℹ️ https://bit.ly/INPSBonuspsicologo2022

23/07/2022

Il GIP l’ha vista “lucida“ e non ha chiesto una perizia psichiatrica ma 60 anni di attivita’ nel campo della psichiatria permettono di affermare tranquillamente che quella madre, la madre che non piange e appare vestita di rosso con un sorriso freddo stampato sul viso sulle pagine di tanti giornali, soffre di un disturbo psicotico di cui avrebbe dovuto essere curata già da molto tempo.
Folli come e quasi piu’ di lei sono probabilmente il padre della bambina e il nuovo compagno della madre ed i vicini da cui oggi si apprende che quei comportamenti erano abituali ma nulla hanno fatto per fermarli o per evitarne le conseguenze.
Nessuno ne parla ma f***e e cioe’ gravemente malati ma anche piu’ difficili da curare sono i servizi sociali e sanitari che di quella madre e della sua bambina avrebbero dovuto occuparsi in un paese civile fin dal momento in cui quella povera bambina è nata.
Qualcuno si accorgerà un giorno del fatto che la gravidanza, la nascita ed i primi anni di vita possono e dovrebbero essere protetti da una rete capillare di servizi capaci di intervenire nelle situazioni in cui le persone stanno troppo male per chiedere aiuto? I bambini che muoiono psicologicamente e moralmente per la trascuratezza di genitori malati e solo apparentemente lucidi sono molti di più di quelli di cui si parla in cronaca. Checchè ne pensino gli altri folli, i più gravi ed i più vigliacchi, che piangono oggi lacrime di coccodrillo dopo aver attaccato con tanta violenza a Bibbiano i pochi che di questi bambini e di questi genitori tentavano di occuparsi, aiutare i genitori che non ce la fanno ad occuparsi dei loro bambini non è solo giusto, è anche necessario. E per niente facile soprattutto pensando al modo in cui tutte le follie necessarie per far morire in questo modo una bambina di 18 mesi continuano ancora oggi ad accavallarsi ed a rinforzarsi l’una con l’altra.

15/07/2022

I GENITORI SPAZZANEVE

Preparano lo zaino, "scortano” i figli fino al cortile della scuola, provvedono tempestivamente ad una dimenticanza , preparano la merenda, i vestiti da indossare, la borsa per la palestra, correggono i compiti togliendo agli insegnanti il diritto-dovere di espletare il loro ruolo. Se assistono ad un litigio tra coetanei intervengono per placare gli animi, affermando quasi sempre che bisogna andare tutti d’accordo, dimenticando o ignorando la legittimità di confronti necessari per conoscersi e conoscere.
Questi sono solo alcuni esempi che caratterizzano il "genitore spazzaneve".
Se si provvede ad ogni necessità dei figli anche quando potrebbero tranquillamente farlo da soli, non si fa altro che privarli della straordinaria opportunità di conoscersi. Spesso si crede che siano troppo piccoli o che non siano in grado di organizzarsi in maniera sufficientemente funzionale per raggiungere "obiettivi che si vogliono per loro", trascurando totalmente il rispetto per la loro unicità. Non si riflette quasi mai sull’importanza di permettere ai ragazzi di fare da soli, sbagliare, cadere, soffrire, rialzarsi, lasciando che la loro strada sia caratterizzata da difficoltà e prove da affrontare.
Se il percorso è "ripulito" dagli ostacoli, quando impareranno ad affrontarli? Quando potranno scoprire il valore delle proprie risorse e contare su una degna autostima?
Oggi andiamo tutti troppo di fretta e questo aspetto certo non aiuta. Ma se ci si organizza per tempo, magari a piccoli step, si possono raggiungere buoni risultati.
I figli hanno il diritto di dimenticare un quaderno e viverne il disagio, sperimentare la sgradevolezza che si prova nel prendere un' insufficienza o un richiamo dall’insegnante, scontrarsi con gli altri, gestire il proprio tempo e scoprire le conseguenze delle proprie scelte.
Lasciare che i figli sperimentino le difficoltà non è affatto piacevole perché costringe un genitore ad essere spettatore e non parte integrante della scena, ma sarà anche attraverso un incoraggiante presenza dell'adulto e soprattutto validi esempi da parte delle figure di riferimento, che i figli potranno arrivare a godere delle risorse e potenzialità che li contraddistinguono.
“Quando i genitori fanno troppo per i figli, i figli non faranno abbastanza per se stessi”. (Elbert Hubbard)

Marcella Ciapetti, Pedagogista

01/03/2022

🔴 𝐀𝐥𝐥𝐚𝐫𝐦𝐞 𝐛𝐚𝐛𝐲 𝐠𝐚𝐧𝐠, 𝐟𝐢𝐠𝐥𝐢 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐚𝐠𝐠𝐫𝐞𝐬𝐬𝐢𝐯𝐢, 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐞 𝐮𝐧 𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐧𝐨 𝐚𝐥𝐥’𝐚𝐬𝐜𝐨𝐥𝐭𝐨 𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐫𝐞𝐠𝐨𝐥𝐞

🗣 “In un solo giorno si sono registrati nel territorio fiorentino 𝐭𝐫𝐞 𝐜𝐚𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐯𝐢𝐨𝐥𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐜𝐨𝐧 𝐚𝐝𝐨𝐥𝐞𝐬𝐜𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐜𝐨𝐢𝐧𝐯𝐨𝐥𝐭𝐢. Giovani di 14 e 16 anni che aggrediscono loro coetanei o ragazzi più grandi, un segnale che ci indica come 𝐢𝐥 𝐥𝐢𝐦𝐢𝐭𝐞 𝐬𝐢𝐚 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐨𝐫𝐦𝐚𝐢 𝐬𝐮𝐩𝐞𝐫𝐚𝐭𝐨 e che un 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐨𝐜𝐜𝐢𝐨 𝐬𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐢𝐬𝐭𝐢𝐭𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 coinvolte, dalla politica alla scuola alle famiglie, 𝐧𝐨𝐧 𝐩𝐮𝐨̀ 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐫𝐢𝐦𝐚𝐧𝐝𝐚𝐭𝐨”.

🔈 È l’𝐚𝐩𝐩𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐫𝐫𝐢𝐯𝐚 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐎𝐫𝐝𝐢𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐏𝐬𝐢𝐜𝐨𝐥𝐨𝐠𝐢 della Toscana,
Maria Antonietta Gulino. La pandemia con la chiusura delle scuole, l’impossibilità di praticare sport e 𝐮𝐧 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭𝐨 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐧𝐳𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐜𝐫𝐞𝐬𝐜𝐢𝐭𝐚, 𝐩𝐞𝐫 𝐩𝐫𝐞𝐧𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐥𝐞 𝐦𝐢𝐬𝐮𝐫𝐞 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐫𝐞𝐥𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐢, 𝐡𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐝𝐨𝐭𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐬𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐩𝐬𝐢𝐜𝐨𝐥𝐨𝐠𝐢𝐜𝐢, dall’aumento di ansia, depressione e disturbi alimentari, a problematiche relazionali che possono 𝐬𝐟𝐨𝐜𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐢𝐬𝐨𝐥𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨, 𝐦𝐚 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐚𝐠𝐠𝐫𝐞𝐬𝐬𝐢𝐯𝐢𝐭𝐚̀. In famiglia e fuori.

📌 Per 𝐥𝐞𝐠𝐠𝐞𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐜𝐚𝐭𝐨 visitare il link: https://bit.ly/3vu1jgV

Un bel passo in avanti!!
17/02/2022

Un bel passo in avanti!!

È STATO APPROVATO IL BONUS PSICOLOGICO!
Un importante passo avanti che avvicina le istituzioni ai bisogni dei cittadini, le cui richieste sono state finalmente ascoltate, dimostrando la volontà del Governo di iniziare azioni di contrasto alla psicopandemia e di modernizzazione del Paese.
Siamo sulla strada giusta!

Per approfondire ▶️ https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/02/17/bonus-psicologo-ok-del-senato-nel-decreto-milleproroghe-20-milioni-per-le-strutture-sanitarie/6497014/

Indirizzo

Via C. Balbo, 81
Prato
59100

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