23/12/2025
Come ogni anno il centro studi di Confcooperative Nazionale ha diffuso le proiezioni della spesa degli italiani in occasione delle festività.
Emerge che nonostante il clima di incertezza, gli italiani spenderanno 3,5 miliardi di euro per i cenoni di Natale (+500 milioni sul 2024): un incremento che non indica un reale aumento dei consumi ma è trainato dall'inflazione e dal record storico di occupazione, con tredicesime che salgono a 52,5 miliardi.
La tradizione resta il pilastro delle festività, con una media di 10 commensali a tavola.
• Menu (tot. 3,5 mld): pesce (625 mln), carne e salumi (530 mln), dolci (530 mln) e bollicine italiane (485 mln, con 60 milioni di tappi pronti a saltare).
• Emergenza ambientale: 310 mln spesi per i frutti di mare, settore colpito dalla crisi del granchio blu.
• Turismo: 19 milioni di italiani (1 su 3) partiranno per le vacanze, scegliendo mete montane o città d’arte nazionali, mentre i viaggi esotici restano una scelta per chi ha maggiore disponibilità economica.
L'indagine evidenzia una forte frammentazione sociale:
• Povertà: 10 milioni di persone tra poveri assoluti e relativi.
• Ceto medio: In difficoltà a causa dell'erosione del potere d'acquisto.
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Gli italiani spenderanno 3,5 miliardi di euro per i cenoni di Natale: un incremento di 500 milioni rispetto allo scorso anno e al periodo pre – pandemico. Tuttavia, l'apparente dinamismo dei consumi festivi nasconde una realtà più complessa. L'impennata della spesa è determinata prevalentemente...