27/09/2025
Oggi vi voglio parlare di un comportamento 😺 felino interessante: vi siete mai chiesti perché i gatti arrivano alla nostra tavola quando consumiamo i pasti? Certamente non solo per assaggiare il nostro cibo!
La “condivisione delle risorse” nella psicologia del gatto è un concetto che riguarda il modo in cui i gatti percepiscono, utilizzano e eventualmente tollerano che altri individui (gatti, altri animali, o persino umani) abbiano accesso a ciò che considerano importante per la loro sopravvivenza e benessere.
Quando si parla di “risorse”, in etologia felina, si intendono elementi come: 🍖 cibo (ciotole, punti di alimentazione), acqua, lettiera, punti nanna o luoghi dove rimanere tranquilli, territorio (stanze, spazi preferiti, zone di osservazione), 👩🦰 attenzione e interazione umana, 🥎🧶 giochi e oggetti stimolanti.
Il 😺 gatto è un predatore solitario in natura, ma non disdegna di approfittare di cibo “già disponibile” (comportamento da predatore-scavenger). A tavola siamo, dal suo punto di vista, una fonte alimentare facilmente accessibile anche se, da veri felini, alcuni preferiscono annusare e andarsene senza toccare nulla.
Inoltre i gatti possiedono curiosità e imitazione sociale, osservano molto le routine umane. Se vedono che un’attività si svolge sempre nello stesso posto e alla stessa ora (come il nostro pasto), possono essere attratti per curiosità o per capire appunto se ci sono opportunità alimentari. Per certi gatti, il momento del pasto familiare diventa parte della “routine del branco misto” (gatto + umani). Vengono non tanto per il cibo, ma per essere parte dell’evento: sedersi su una sedia, gironzolare intorno, farsi notare.
Questo comportamento del nostro gatto è assolutamente da assecondare per diversi motivi: prima di tutto per fargli assaggiare nuovi sapori nell’ottica di una dieta fresca e variata, per costruire un rapporto di fiducia reciproco e per godere di questo importante momento di condivisione.
📝Post della dr.ssa Monica Serenari, info e contatti su ➡️www.nutravet.it