13/11/2025
come stai?
sto che a volte mi sembra di crollare
ma poi mi accorgo che sto solo fiorendo al contrario
mettendo radici nei giorni difficili
sto che vorrei scappare lontano
ma ogni volta che parto
mi ritrovo dentro me stesso
e allora resto, anche se tremo
mi prendo a braccetto con le mie paure
le porto a fare un giro
gli offro un gelato, parliamo di sogni
poi ci diciamo che andrà tutto bene
anche se non lo sappiamo davvero
mi mancano persone
che non fanno più parte del mio adesso
ma che hanno costruito un po’ del mio cuore
mentre non lo sapevano
mi sto disimparando dal piacere a tutti
sto imparando a non chiedere scusa per la mia luce
anche quando dà fastidio ai ciechi di speranza
ho smesso di rispondere a chi mi toglie la pace
perché ho scoperto che la pace
è una coperta che va tenuta stretta
quando arriva il vento
a volte mi sento un casino
ma è un casino con vista mare
e dentro ci crescono promesse e disastri
che sanno di vita
sto imparando a camminare piano
senza contare i passi
per accorgermi dei dettagli che salvano
di quella bellezza piccola
che sparisce quando sei di corsa
ringrazio ogni notte che non mi ha fatto dormire
perché mi ha insegnato a parlare con i miei mostri
e a conoscere il buio che a volte
mi respira dentro
non cerco più chi mi capisce
cerco chi mi sente
anche quando non dico niente
se mi chiedi come sto
ti dico che sto guarendo piano
dalle volte in cui non mi sono scelto
e che ogni tanto
mi riesce pure di essere felice
senza un motivo preciso
e che c’è un punto esatto
tra il dolore e la meraviglia
dove sto imparando a restare
Web