05/11/2025
Non posso che condividere l' Eccellente spiegazione scientifica ma estremamente esaustiva e chiara in merito a uno dei farmaci più prescritti e\o assunti talvolta in modo improprio: sua maestà il 🌟 CORTISONE 💫
In sintesi le indicazioni di TUTTE società scientifiche nazionali e internazionali per usare il CORTISONE nei bambini durante i comuni malanni di stagione, con efficacia e sicurezza sono:
✅BRONCOSPASMO (si diagnostica solamente attraverso il fonendoscopio)
✅LARINGOSPASMO (un orecchio allenato la riconosce subito)
Invece INUTILE e DANNOSO nei seguenti: ✍️
❌ mal di gola
❌mal di orecchio
❌raffreddore
❌febbre
❌Covid
❌tosse catarrale
❌scolo nasale
❗️La mamma di PippiCalzeLunghe dirà: " ma mia figlia che aveva mal di gola e mal di orecchio con la
Pastiglietta💫 sciolta nel cucchiaino è guarita!!"
➡️ spiegazione :
Effetto placebo 🧙
Il malanno (virale ) dopo pochi giorni si sarebbe risolto da solo anche senza la pastiglia magica.
Genitori , state sereni , l'atteggiamento iper -prescrittivo non tutela i vostri figli ma talvolta li danneggia.😢
Pochi farmaci, efficaci e quando servono.
𝐋𝐞 𝐚𝐯𝐫𝐞𝐢 𝐦𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝟑 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐁𝐞𝐧𝐭𝐞𝐥𝐚𝐧, 𝐜𝐡𝐞 𝐟𝐚𝐜𝐜𝐢𝐨, 𝐥𝐚𝐬𝐜𝐢𝐨?
E dopo il post sul Bambino Antibiotico che non tutti hanno capito, e che voleva accendere i riflettori su una categoria di farmaci la cui prescrizione dovrà al più presto essere severamente regolamentata, visto che pare gli attuali 12.000 morti italiani all’anno per infezioni batteriche incurabili non siano abbastanza (in tutta Europa i morti per antibiotico-resistenza sono 35.000 e noi ne causiamo 1/3 del totale!), vi ripropongo questo post sul 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐢𝐬𝐨𝐧𝐞.
Si tratta di un’altra categoria di farmaci che avrebbe indicazioni ben precise ma che talvolta viene impiegato a sentimento e a suon di “si è sempre fatto così” e “nel mio ambulatorio comando io”.
Oggi la casa propone:
- 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐢𝐬𝐨𝐧𝐞 per la COVID;
- 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐢𝐬𝐨𝐧𝐞 per la febbre;
- 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐢𝐬𝐨𝐧𝐞 per il mal di gola;
- 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐢𝐬𝐨𝐧𝐞 per la tosse;
- 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐢𝐬𝐨𝐧𝐞 per la "bronchite";
- 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐢𝐬𝐨𝐧𝐞 per il broncospasmo lieve;
- 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐢𝐬𝐨𝐧𝐞 per la bronchiolite;
- 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐢𝐬𝐨𝐧𝐞 per l'otite;
- 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐢𝐬𝐨𝐧𝐞 perché "si è sempre fatto così".
Il più famoso farmaco a base di 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐢𝐬𝐨𝐧𝐞 sistemico (da prendere per bocca o tramite iniezione intramuscolo o endovenosa) è il betametasone, per gli amici Bentelan, disponibile in gustose pastigliette effervescenti che cambia sesso in base a dove ci troviamo, diventando maschile al nord ("il Bentelan"), femminile al sud ("la Bentelan").
Il 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐢𝐬𝐨𝐧𝐞 costituisce una classe di farmaci antinfiammatori sorprendente, più simile a un ormone che a un farmaco e, come tale, in grado di alterare il metabolismo e di interferire con la risposta immunitaria (è infatti un immunosoppressore!).
Il 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐢𝐬𝐨𝐧𝐞 è molto simile al nostro cortisolo, che produciamo al mattino per affrontare al meglio la giornata, aiutandoci a stare svegli, per poi calare alla sera favorendo il riposo notturno.
Essendo il cortisolo più alto al mattino, la sua azione antinfiammatoria si può osservare in corso di episodi infettivi:
- la febbre è sempre più alta alla sera che al mattino;
- la tosse peggiora alla sera;
- il dolore se presente è più intenso alla sera.
Il 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐢𝐬𝐨𝐧𝐞 sarebbe preferibile assumerlo al mattino e non alla sera, specie nelle terapie prolungate (ci sono bambini che, dopo avere assunto il cortisone di pomeriggio/sera, faticano ad addormentarsi).
E sarebbe sensato evitarlo in corso di infezioni, in particolare quelle virali, salvo il suo potere antinfiammatorio non risulti in quel momento più importante dell'inevitabile effetto negativo sulla risposta immunitaria (cioè quando indicato).
Salvo impieghi specifici e necessari (es. oncologia e reumatologia, importante ipertrofia tonsillare con ostruzione) il 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐢𝐬𝐨𝐧𝐞 sistemico (da prendere ad esempio per bocca) presenta in pediatria limitate indicazioni (e quindi limitata prescrivibilità a carico del Servizio Sanitario Nazionale).
Quali?
- laringospasmo acuto e nello specifico desametasone al dosaggio di 0,3-0,6 mg/kg, disponibile per i bambini sia in gocce orali (es. Decadron, Soldesam) che compressa effervescenti (es. Varcodes). In genere basta una singola dose per quel singolo episodio, raramente va ripetuto. In alternativa budesonide in aerosol, vedi poi. Fonte 1.
- broncospasmo acuto severo, con desaturazione e rischio di, o già avvenuto, ricovero e necessità di supporto ventilatorio (ossigeno, alti flussi, ecc.). Fonte 2.
COVID? No. Il 97% delle persone guariva senza esiti e senza necessità di ALCUN FARMACO, con o senza cortisone, con o senza Tachipirina (il paracetamolo era, è e sarà per molto tempo il più sicuro antidolorifico e antipiretico a nostra disposizione).
Febbre? No.
Faringite (senza occlusione tonsillare)? No.
Tosse (salvo laringospasmo)? No.
"Bronchite"? Non so cosa sia, quindi No.
Broncospasmo lieve? No.
Bronchiolite? NO!!!!!!!
Otite? No.
Perché "si è sempre fatto così e infatti ogni volta che faccio così poi dopo qualche giorno guarisco"? NO.
Diverso discorso va fatto invece per i cortisonici inalatori, sottoforma di spray nasale, aerosol o puff.
In questo caso gli effetti collaterali sono molto limitati agendo il farmaco solo localmente e non venendo più di tanto assorbito.
Possono essere indicati nella ipertrofia adenoidea (spray nasale, rinowash), nel broncospasmo acuto (come terapia di fondo con fluticasone in puff - es. Fluspiral o in associazione al broncodilatatore negli episodi acuti) e nel laringospasmo acuto (in alternativa al desametasone per bocca di cui prima: budesonide, es. Bodix, Pulmaxan, Aircort alla dose di 2 mg come "dose di attacco", a seguire 1 mg ogni 12 ore per 2-3 giorni, finché la tosse secca abbaiante, CON CALO DELLA VOCE, diventa "grassa").
"Eh, ma a mio figlio viene prescritto sempre aerosol con 1 fiala di budesonide 0,25 mg/mL (totale 0,5 mg) quando ha la tosse”.
«Non so cosa dirle».
Possono essere impiegati anche sotto forma di creme/ unguenti nelle forme SEVERE di dermatite atopica che peggiorano nonostante l'applicazione quotidiana di creme emollienti, e comunque per POCHI giorni.
Il dosaggio terapeutico del betametasone, come peraltro riportato nel foglietto illustrativo, è in età pediatrica di 0,1-0,2 mg/kg (Fonte 3).
Un bambino di 10 kg con broncospasmo severo dovrà assumerne quindi 1-2 mg al giorno.
E se fosse dato anche per pochi giorni a dose piena, NON SERVE SCALARLO!
"Eh, ma a mio figlio di 10 kg viene prescritta sempre una pastiglia al giorno da 0,5 mg quando ha tanta tosse".
«Non so cosa dirle».
Buon proseguimento,
Dott. Giorgio Cuffaro
Fonti.
1. https://www.medicoebambino.com/index.php?
id=CM0805_10.html
2. https://www.google.com/url?
sa=t&source=web&rct=j&opi=89978449&url=https://
ginasma.it/wp-content/uploads/materiali/2019/
GINA_pocket_ita_2019.pdf&ved=2ahUKEwik-
crCvNGEAxUDR_EDHSsHArIQFnoECCMQAQ&usg=AOvVa
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Fonte 3. https://www.codifa.it/farmaci/b/betametasone-
doc-generici-betametasone-sodio-fosfato-corticosteroidi
Immagine: www.mypersonaltrainer.it