08/11/2025
🥦 Crucifere e attività antitumorale: il ruolo del sulforafano
Le crucifere (broccoli, cavolfiori, cavoli, cime di rapa, ecc.) sono note per le loro proprietà antitumorali, antinfiammatorie e antiossidanti grazie alla presenza di sulforafano, un composto che si forma solo dopo il taglio.
🔬 Meccanismo biochimico
• Glucorafanina: è il precursore inattivo presente nella pianta.
• Mirosinasi: è l’enzima che converte la glucorafanina in sulforafano, il composto attivo con effetti antiossidanti e antitumorali.
• Questa reazione avviene quando il tessuto vegetale viene danneggiato (taglio, frullatura).
⏱️ Tempistica cruciale
• Dopo il taglio, servono circa 30 minuti affinché la mirosinasi converta efficacemente la glucorafanina in sulforafano.
• Se si cuoce subito, l’enzima viene inattivato dal calore e la reazione non avviene.
✅ Consigli pratici
• Tagliare o tritare le crucifere almeno 30 minuti prima della cottura.
Per massimizzare i benefici, si consiglia di consumare le crucifere crude o cotte al vapore per pochi minuti