24/12/2025
Un giorno mi hai detto” Piccolé lo sai quale canzone devi ascoltare? Si chiama Rondini, di Lucio Dalla. Ma che non la conosci? Davvero?” Hai sorriso e ti sei messo a cantare, sapevi a memoria praticamente tutti i testi della canzone d’autore italiana, ma dicevi sempre che la memoria ti funzionava male, che da un certo punto in poi aveva iniziato a fare i capricci. Lo sapevo che non era vero, ma ti dicevo di sì, perché la memoria ricorda quello che é importante, ci fa qualche scherzo per dirci chi siamo, e la tua era una memoria magica, un coniglio nel cappello, una sorpresa buona.
In questi giorni ci sono stati tanti volti, occhi e persone che sono venute a trovarci, a trovarti, che ti cercavano dentro i tuoi luoghi. Non c’eri. Che strana l’assenza, oggi aveva il sapore di sorrisi. Sì, sapeva di confusione e di amicizia.
Oggi non abbiamo acceso la radio, il silenzio era necessario. Abbiamo lavorato, e ogni tanto abbiamo pensato di sentire, girando l’angolo del magazzino, un tintinnio, una scintilla, avremmo giurato che fosse una bottiglia Tennent’s che brindava, un po’ di musica lontana, qualche risata di un’anima leggera.
Ti vogliamo bene, sei stato cuore buono, un collaboratore fidato e soprattutto un amico.
Buon viaggio e buon Natale soprattutto a te, amico fragile, a tutti voi.
Grazie della vicinanza.
Lui avrebbe detto godetevi le serate e la vita.
Vi auguriamo buone feste con questa canzone.
“Vorrei girare il cielo come le rondini
E ogni tanto fermarmi qua e là
Aver il nido sotto i tetti al fresco dei portici
E come loro quando è la sera chiudere gli occhi con semplicità
Vorrei seguire ogni battito del mio cuore
Per capire cosa succede dentro e cos'è che lo muove
Da dove viene ogni tanto questo strano dolore
Vorrei capire insomma che cos'è l'amore
Dov'è che si prende, dov'è che si dà
Sogni, tu sogni nel cielo dei sogni”
Questa poesia sulle rondini del grande Lucio Dalla si trova nell'album "Cambio", lo stesso del tormentone "Attenti al lupo", e, benchè poco conosciuta, merit...