Dott.ssa Irene Frascaro Biologa Nutrizionista

Dott.ssa Irene Frascaro Biologa Nutrizionista Via Michelangelo n.20, Ripalimosani (CB) Telefono: 3922985324; e mail: frascaroirene@gmail.com

04/11/2025

Nei giorni scorsi è stata pubblicata la quinta edizione del Codice Europeo contro il Cancro (ECAC5), promossa dall’OMS/IARC in collaborazione con la Commissione Europea🗂️

Questo documento raccoglie le più recenti evidenze scientifiche in tema di prevenzione oncologica e presenta 14 raccomandazioni che riguardano fattori comportamentali individuali, determinanti ambientali e interventi medici, pensate per la popolazione generale dell’Unione Europea. Per la prima volta, il Codice si rivolge non solo ai cittadini, ma anche ai decisori politici, proponendo misure complementari a livello di popolazione per favorire ambienti che facilitino scelte salutari e rafforzino la prevenzione💪🏼

Ecco i 14 consigli pratici per proteggere la tua salute:

1. Non fumare. Evita qualsiasi forma di tabacco o prodotti da svapo.
2. Evita il fumo passivo. Mantieni casa e auto libere dal fumo.
3. Mantieni un peso corporeo sano per tutta la vita.
4. Sii attivo ogni giorno. Limita il tempo trascorso seduto.
5. Segui una dieta equilibrata: più frutta, verdura, legumi e cereali integrali; meno carne rossa e lavorata.
6. Evita l’alcol. Anche piccole quantità aumentano il rischio.
7. Allatta al seno, se possibile: protegge la madre e il bambino.
8. Proteggi la pelle dal sole. Usa protezioni solari, evita lampade abbronzanti.
9. Tutela la salute sul lavoro. Riduci l’esposizione ad agenti cancerogeni.
10. Controlla il radon in casa, se i livelli sono elevati.
11. Riduci l’esposizione all’inquinamento atmosferico. Prediligi trasporti attivi e spazi verdi.
12. Previeni le infezioni che possono causare cancro: vaccini per HPV e epatite B,
trattamenti per infezioni croniche.
13. Usa la terapia ormonale sostitutiva (HRT) solo se clinicamente indicata.
14. Partecipa ai programmi di screening per colon-retto, mammella, cervice e polmone.

Fonte👉🏼https://cancer-code europe.iarc.who.int/

29/10/2025
27/10/2025

🍌 Le banane sono davvero l’alimento più ricco di potassio?

Quando si parla di potassio, la mente corre subito alle banane. In realtà, come mostra la nostra infografica, esistono molti altri alimenti che ne contengono quantità ancora maggiori.

Il potassio svolge funzioni fondamentali: regola il contenuto e il flusso di acqua dentro e fuori dalle cellule ed è essenziale per il corretto funzionamento del cuore, dei muscoli e del sistema nervoso. Inoltre, un suo adeguato apporto alimentare è associato alla riduzione della pressione arteriosa nelle persone ipertese.

La nostra non è una classifica “assoluta”, ma una selezione degli alimenti più ricchi di potassio per porzione, scelti tra quelli di uso comune e che non dovrebbero mai mancare in un’alimentazione equilibrata.

Consumi abitualmente gli alimenti riportati nell’infografica?

23/10/2025

📚Una recente meta-analisi pubblicata su Clinical Nutrition ha esaminato diversi studi clinici su adulti affetti da patologie croniche come diabete, obesità e malattie cardiovascolari, per valutare gli effetti della dieta Mediterranea, sia da sola sia in combinazione con l’attività fisica, sulla composizione corporea.

📊I risultati mostrano che la sola dieta Mediterranea ha un effetto favorevole su parametri metabolici come l’indice di massa corporea (BMI), il tessuto adiposo viscerale e la massa magra, anche in assenza di esercizio. Tuttavia, quando la dieta Mediterranea è stata affiancata all’attività fisica, i benefici diventano molto più evidenti e clinicamente rilevanti: si registrano infatti riduzioni significative di peso, BMI, girovita, grasso corporeo e grasso viscerale.

🍎La dieta Mediterranea da sola può quindi essere un alleato importante per migliorare alcuni parametri metabolici, ma se l’obiettivo è ottenere cambiamenti più evidenti nella composizione corporea – come riduzione del peso, del girovita o della massa grassa – allora l’abbinamento con l’attività fisica è fondamentale.

Fonte👉🏼Sood S, Sylivris AL, Sualeheen A, et al. The effects of Mediterranean diet with and without exercise on body composition in adults with chronic disease: A systematic review and meta-analysis of clinical trials. Clin Nutr. Published online June 27, 2025.

16/10/2025
23/09/2025
08/09/2025

🫛Le fave sono tra i legumi più antichi coltivati dall’uomo e rappresentano ancora oggi un alimento prezioso dal punto di vista nutrizionale e ambientale. Ricche di proprietà benefiche, offrono un profilo nutrizionale particolarmente interessante: apportano buone quantità di ferro, potassio, magnesio, folati e vitamina B1, micronutrienti essenziali per il corretto funzionamento dell’organismo. Al tempo stesso, sono una fonte vegetale di proteine, caratteristica che le rende particolarmente utili nelle diete vegetariane o in quelle a basso consumo di proteine animali.

🔎Oltre ai micronutrienti, le fave forniscono fibra alimentare, importante per il benessere
dell’intestino e per il controllo della glicemia e del colesterolo. Sono naturalmente prive di
colesterolo e hanno un contenuto di grassi molto basso.

☝🏼È però importante sottolineare una controindicazione specifica: nelle persone affette da deficit dell’enzima G6PD (glucosio-6-fosfato deidrogenasi), il consumo di fave può causare una grave reazione emolitica, nota come favismo. In questi casi, l’ingestione di fave può portare a un’improvvisa distruzione dei globuli rossi, con conseguente anemia acuta. Per questo motivo, chi ha ricevuto diagnosi di G6PD deficiency deve assolutamente evitarle.

Fonti:
- Luzzatto L, Ally M, Notaro R. Glucose-6-phosphate dehydrogenase deficiency. Blood. 2020;136:1225-1240.
- Mudryj AN, Yu N, Aukema HM. Nutritional and health benefits of pulses. Appl Physiol Nutr Metab. 2014;39:1197-204.
- https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/f/favismo

05/08/2025

In estate i formaggi sono spesso protagonisti dei piatti per via della loro praticità.

Sebbene possano far parte di una sana alimentazione, ricorda di variare le fonti proteiche dei tuoi pasti e di consumare i formaggi da 2 a 3 volte la settimana. Prediligi, inoltre, quelli freschi e magri, ovvero quelli con meno del 25% di grassi e che non hanno subito una lunga stagionatura.

Fanno parte di questa categoria formaggi come la mozzarella, la crescenza, lo stracchino, i fiocchi di latte e, anche se merceologicamente non è definibile come un formaggio, la ricotta.

Quale tra questi non manca mai nella tua settimana?

04/08/2025

Indirizzo

Via Michelangelo N. 20
Ripalimosani
86025

Orario di apertura

Lunedì 08:30 - 20:30
Martedì 08:30 - 20:30
Mercoledì 08:30 - 20:30
Giovedì 08:30 - 20:30
Venerdì 08:30 - 20:30
Sabato 08:30 - 20:30

Sito Web

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