Dott.ssa Giulia Bevilacqua

Dott.ssa Giulia Bevilacqua In seguito ho proseguito gli studi a Firenze, laureandomi nel 2022 in Scienze dell’Alimentazione.

Dietista-Biologa Nutrizionista
disponibile online o in presenza
mi occupo principalmente di:
*alimentazione intuitiva ed educazione alimentare
*disturbi gastrointestinali
*PSICO-NUTRIZIONE nell'ambito del progetto Movimentis La mia curiosità per il mondo della nutrizione nasce tra i muri del liceo classico, dove affrontavo i primi momenti di stress e ansia che mi avevano condotto inevitabilmente ad un cattivo rapporto con il cibo. Dalla necessità di risolvere un disquilibrio interno ed esterno che impattava su vari aspetti della mia vita, nasce quindi un percorso inizialmente profondo e personale, che mi ha portato a scoprire un mondo dalle mille sfaccettature irriducibili alla sola scienza dell’alimentazione. Affascinata inizialmente dagli aspetti curativi e clinici dell’alimentazione ho conseguito la laurea in Dietistica, nella pittoresca cittadina di Siena, che mi ha permesso di approfondire la dietetica classica ospedaliera applicata a varie patologie. Durante questo percorso ho maturato la passione per il Microbiota umano, un vero e proprio organo dalle mille sorprese e potenzialità, e ho deciso di approfondire questo tema in Svezia, partecipando a studi clinici di intervento ed elaborando infine la mia tesi di laurea.

23/12/2025

La mentalità tutto-nulla ci porta a vivere le feste come se fossero l’unica occasione in cui possiamo mangiare cibo che etichettiamo come “proibito”

Proprio da qui nasce l’esigenza di “esagerare” con il cibo durante i momenti conviviali, con l’idea di “rimettersi in riga” a Gennaio…

Ma quali sono le altre conseguenze di questa mentalità? Ve ne cito alcune…

✨Periodi di controllo rigido seguiti da momenti (programmati o non) di perdita di controllo
✨Sensazione di aver “rovinato tutto” dopo aver mangiato qualcosa di non concesso
✨ ansia e senso di colpa quando legato al cibo
✨Difficoltà a fermarsi e ad ascoltare la sazietà
✨Rapporto con il cibo sempre più rigido e faticoso

🔲Non serve vivere il rapporto con il cibo in bianco e nero, non serve ricominciare a Gennaio con l’ennesima dieta

Si può trovare un equilibrio basato sull’ascolto e sulla consapevolezza, che si adatti alle tue esigenze specifiche che cambiano quotidianamente!

Le abbuffate ed il discontrollo sul cibo sono spesso la conseguenze di regimi alimentari restrittivi o di un tentativo p...
19/12/2025

Le abbuffate ed il discontrollo sul cibo sono spesso la conseguenze di regimi alimentari restrittivi o di un tentativo prolungato di controllare il cibo

Si tratta di un meccanismo ancestrale di difesa dalla carestia: una risposta psicologica e fisica del nostro organismo ad una restrizione auto-imposta che si oppone all’ascolto dei nostri segnali interni

Il tentativo di controllare qualcosa che il nostro corpo sa regolare benissimo, non può che generare sofferenza fisica e psicologica

🌈Nel momento in cui libero il controllo sul cibo libero anche tantissime energie che posso investire in un reale cambiamento di benessere, sostenibile e basato sull’ascolto e sulla consapevolezza

🎄Piccolo, dolce reminder per le feste📍Se le feste ti generano ansia e paura📍se senti il bisogno di migliorare il tuo rap...
17/12/2025

🎄Piccolo, dolce reminder per le feste

📍Se le feste ti generano ansia e paura
📍se senti il bisogno di migliorare il tuo rapporto con il cibo
📍se sei stanc* delle diete e della restrizione
ricorda che puoi sempre chiedere aiuto🫂

💜📞puoi fissare una chiamata conoscitiva gratuita senza impegno

15/12/2025

📢è arrivato il momento di spiegare il perché, da nutrizionista, ho deciso di non prescrivere più diete per la perdita di peso:
una scelta difficile, sicuramente controcorrente, ma una scelta in cui credo tantissimo e che ha cambiato radicalmente il mio modo di vedere l’alimentazione.

Una scelta che nasce prima di tutto dall’osservazione: nonostante le prescrizioni dietetiche che proponevo fossero flessibili, gentili e personalizzate, emergevano troppo spesso sensi di colpa, frustrazione per il peso e paura di “fallire”… che rafforzavano concetti come “sgarro” o l’idea di non essere abbastanza bravi

Ho iniziato a farmi tante domande: come mai un percorso finalizzato al miglioramento del benessere e della salute, portava invece a sperimentare inadeguatezza e peggiorare la salute psicologica?

Ho trovato finalmente le risposte in approcci non prescrittivi ed inclusivi al peso come quelli dell’intuitive eating e del mindful eating, dove l’attenzione si sposta al benessere psico-fisico della persona, al suo vero valore, attraverso la riscoperta di un rapporto sereno con il corpo e con il cibo.

È riduttivo ed insufficiente parlare di quanto e come mangiare, senza ingrandire la prospettiva e considerare tutto quello che ruota intorno al cibo, dalle emozioni, alla convivialità e socialità, alla storia personale.

Oggi non faccio più diete:
Accompagno le persone a riconnettersi con il proprio corpo e con il cibo, in modo più libero, consapevole e autentico.

Perché la vera trasformazione non nasce dal controllo,
ma dal riscoprire la possibilità di volersi bene, davvero. 🤍

Se vuoi saperne di più, contattami per fissare la tua call conoscitiva gratuita e senza impegno💜

10/12/2025

“Non dovevo mangiarlo”
“Sono troppo golosa”
“non ho forza di volontà”
“come posso compensare”

Possono sembrare pensieri normali, automatici, ma sono il riflesso di un rapporto con il cibo conflittuale, costruito su regole, restrizioni e aspettative impossibil

Il controllo sul cibo finisce per assorbire tantissime energie, spazio mentale e serenità, che potrebbero essere dedicati ad altro

Riconoscere questi pensieri è il primo passo per liberartene e tornare a vivere l’alimentazione con equilibrio

Bianco o nero?Sì, perché spesso il rapporto con il cibo viene vissuto in maniera dicotomica: cibo giusto vs cibo sbaglia...
09/12/2025

Bianco o nero?

Sì, perché spesso il rapporto con il cibo viene vissuto in maniera dicotomica:

cibo giusto vs cibo sbagliato
periodi di dieta vs periodi di non dieta
Pasto sgarro vs pasto sano

Questo spesso fa sì che ci sia un inizio ed una fine, un giudizio continuo sulle nostre scelte e sul nostro comportamento, senza trovare mai un equilibrio.

Proprio perché l’equilibrio non può nascere dall’esecuzione di regole e prescrizioni che eterne, ma dall’ascolto e dalla comprensione di quello che sentiamo dentro, anche in relazione al cibo.

Non c’è un momento giusto per iniziare a farlo, se non quello che sentiamo giusto per noi!

Non c’è un prima ed un dopo, ma una consapevolezza che una volta istaurata ci abbraccia lungo la vita ed in tutte le sue sfumature.

04/12/2025

📲Se sei interessato ad un percorso nutrizionale non prescrittivo di alimentazione intuitiva fissa senza impegno la tua chiamata conoscitiva gratuita:
avremo modo di conoscerci meglio e di approfondire come sarà strutturato il percorso insieme


⁉️Ma cosa significa mangiare intuitivo?

🍰🍕Molti pensano che significhi mangiare quello che si vuole, quando lo si vuole.. non è proprio così, o almeno c’è tanto tanto altro!

🔎Imparare ad ascoltarsi, a familiarizzare con i propri segnali di fame e sazietà e con tutte le loro sfumature, imparare ad apprezzare il piacere di mangiare senza paure, imparare a riconoscere perché mangiamo, imparare che non esiste nulla di giusto e sbagliato, soprattutto in uno stile di vita SANO e BILANCIATO, che non esclude i principi di una sana alimentazione, né li rende una gabbia non sostenibile!

👣“Imparare” a mangiare intuitivo è un percorso alla scoperta di se stessi, e non riguarda solo il cibo, ma anche tutto il contesto che influenza il nostro rapporto con il cibo🫶🏻

Ogni anno, quando arrivano le feste, iniziano a circolare gli stessi messaggi: “ecco come gestire le feste per rimanere ...
03/12/2025

Ogni anno, quando arrivano le feste, iniziano a circolare gli stessi messaggi: “ecco come gestire le feste per rimanere in forma”, “da gennaio dieta”, “bisogna compensare”.

È così diffusa che la preoccupazione per il cibo è diventata quasi un rituale.

Ma questa normalizzazione non parla di salute: parla di una cultura che ci insegna a vivere il cibo con ansia e controllo, come se le tavolate fossero un problema da gestire e non un momento da vivere.

Il risultato? Entriamo nelle feste già con la sensazione di doverci trattenere, con il timore di “esagerare”, con l’idea che un dolce in più possa compromettere qualcosa. E così finiamo per viverle più con la testa che con la presenza.

In realtà, non è il cibo delle feste a creare difficoltà.
È la narrazione che ci fa credere che dovremmo costantemente monitorarci, giudicarci o meritarci ciò che mangiamo.

Quando togliamo le regole, resta spazio per ascolto, flessibilità e piacere.
E le feste tornano ad essere ciò che dovrebbero essere: un momento di convivialità, non di tensione.

Quest’anno puoi provare a chiederti: “Come voglio sentirmi davvero?” invece di “Come devo controllarmi?”

01/12/2025

🦵Scappate a gambe levate!

Un rapporto sereno ed equilibrato con il cibo non si può basare su periodi di detox, restrizione rigida e/o compensazioni alternati a periodi di discontrollo totale

E spesso sono proprio quelle regole rigide che la dieta ci impone, a farci sentire inadeguati, in colpa, a portarci a comportamenti disfunzionali legati al cibo: queste regole non ci insegnano nulla, anzi ci allontanano da un’ottica di ascolto e flessibilità

Nessun cibo fa ingrassare o dimagrire Chiunque vi dica il contrario fa disinformazione: la credenza che ci siano cibi gi...
28/11/2025

Nessun cibo fa ingrassare o dimagrire

Chiunque vi dica il contrario fa disinformazione:
la credenza che ci siano cibi giusti o sbagliati nasce spesso da questo pensiero, che genera sensi di colpa e un rapporto conflittuale con il cibo

🥦🍰Ci sono alimenti più o meno nutrienti o alimenti più o meno densi a livello energetico a parità di volume, ma nessuno di questi da solo può determinare la tendenza ad aumentare di peso

Spuntino si o no?Non c’è una risposta univoca o adeguata: ogni giorno le nostre esigenze sono diverse, e per questo è im...
27/11/2025

Spuntino si o no?

Non c’è una risposta univoca o adeguata: ogni giorno le nostre esigenze sono diverse, e per questo è importante sintonizzare un ascolto autentico dei nostri segnali, senza escludere anche l’aspetto pratico!

Magari sul momento non ho fame o voglia di mangiare, ma se lo spuntino mi può aiutare ad affrontare meglio l’intervallo tra i pasti e le attività che devo svolgere, allora posso considerarlo!

L’ascolto nasce anche dall’osservazione delle diverse situazioni che si presentano nella nostra quotidianità💜

26/11/2025

Il controllo sul cibo spesso deriva dal desiderio di volerci prendere cura di noi: ma siamo sicuri sia proprio così?

All’inizio crea una zona di comfort che ci fa sentire sicuri, capaci, sulla strada giusta per raggiungere l’obiettivo.

Ma con il tempo quel controllo inizia a stringere:
diventa una faticosa lista di regole mentali, di doveri, di continue verifiche

Ci limita nelle scelte alimentari, nei momenti di socialità, nella spontaneità.
E soprattutto… ci allontana dall’ascolto di quelli che sono i segnali del nostro corpo: fame, sazietà, desideri e bisogni emotivi

E così ogni strappo alla regola diventa una colpa, un piccolo fallimento che allontana dall’obiettivo

Tutto questo diventa insostenibile nel lungo periodo proprio perché va a cozzare con la nostra autoregolazione interna:

per stare bene, per mangiare bene non serve il controllo, serve consapevolezza, ascolto e cura

Facile lasciarlo andare? No, assolutamente, ma passo dopo passo ritrovare un rapporto sereno con il cibo è possibile💜

Indirizzo

Fontanelle Di Roccabianca
Roccabianca
43010

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