28/09/2025
💨 A volte basta un soffio di vento per cambiare tutto.
L’aria muove le nuvole, porta le stagioni, fa danzare le foglie… ma muove anche dentro di noi.
In Ayurveda, l’elemento aria è ciò che ci fa pensare, respirare, parlare, correre. È movimento puro. Senza di lui saremmo fermi, immobili. Ma quando il vento diventa troppo forte, scombina gli equilibri.
Pensa a quando la mente non smette di correre, come se fosse in balia di una corrente invisibile. Oppure a quelle notti in cui il sonno non arriva perché i pensieri volano senza tregua.
Lo stesso accade nel corpo: il colon si irrita, l’intestino si blocca, le articolazioni scricchiolano. È sempre l’aria che si muove in eccesso.
Succede anche nella vita quotidiana.
Nel lavoro ci si sente creativi ma incapaci di portare a termine i progetti. In famiglia aumenta il nervosismo per dettagli banali. Nello sport il corpo sembra leggero ma non stabile, come se mancasse una base solida.
L’aria è un dono, ma va imparata a contenere.
E possiamo farlo con piccoli gesti: un pasto caldo cucinato lentamente, una routine che scandisce le giornate, un olio tiepido sulla pelle che calma il sistema nervoso, una camminata tranquilla che ci riporta a terra.
Quando impariamo ad accogliere il vento senza farci travolgere, ritroviamo stabilità.
E allora l’aria torna ad essere alleata: creatività, leggerezza, ispirazione.
Namaste 🙏
Antonio