06/09/2025
La maggior parte delle volte mi chiedono...
“Dottore cosa si fa in sessione dallo psicologo?"
Ia sessione a studio ha un carattere molto molto pratico, non è semplice dire tutto, è una lunga lista di dinamiche, di pause, di parole, di eventi che portano alla dimensione della cura e del benessere.
Adesso provo a raccontarti quello che la maggior parte delle volte succede...
La prima sessione è quella di conoscenza, di calibrazione, dove si sonda se si può iniziare o meno un percorso di crescita e di miglioramento . Ci sono moltissim meccanismi di difesa, si crea un'armatura di paure, di ansie, di sguardi diffidenti...normali, perchè sono sintomo di attivazione. Dico sempre che siamo dotati di un libretto d'istruzioni su come funzioniamo, ma molte volte esso è scritto in una lingua che non conosciamo, io certo di essere il traduttore.
Cosa succede poi?
Si comprendono i meccanismi della sofferenza, come funzioniamo, come possiamo migliorare, come possiamo dare retta a quelle parti di noi che sono assopite o ferite, ristrutturando la nostra esperienza e divenendone consapevoli.
I Buddisti avrebbero detto "trasformare il dolore in medicina", ma in realtà è consapevolizzare se stessi di fronte alle sfide della vita.
In sessione, si è veri, si rimpono le difese, si è se stessi, ci si spoglia di tutti i meccanismi che ci fanno sembrare strani.
Certe vilte s'impara ad essere felici, a risvegliare quella parte di noi di cui avevamo molta paura, e si ricomincia a vivere...
Quando si entra nella stanza dallo psicologo, ci si rende conmto che... si può rischiare di essere felici.
Dott. Luca Iovane - Psicologo