14/09/2022
Ecocgrafia 3D e 4D in gravidanza: UTILITÀ CLINICA e/o SCAN-FOR-FUN?
Molte donne desiderano vedere il loro piccolo prima della nascita. Rispetto all’ecografia tradizionale che offre immagini bidimensionali in bianco e nero, l’ecografia 3D e 4D consente di vedere il bambino in modo più concreto, attraverso immagini tridimensionali in movimento e in tempo reale.
L’ecografia 3D è una ricostruzione tridimensionale con una immagine statica mentre l’ecografia 4D è una immagine in movimento in tempo reale (in diretta ...MAMME!).
È proprio per questo che viene definita “scan-for-fun”, ovvero ecografia ludica, consentendo ai genitori una osservazione tridimensionale e quadridimensionale non solo della morfologia del viso ma anche dei suoi movimenti per iniziare precocemente un rapporto affettivo e relazionale con il proprio bambino. A tal fine è importante che il feto sia posizionato adeguatamente, che vi sia una buona falda di liquido amniotico e che l’ecogenicità della paziente sia buona, quindi mamme armatevi di tanta e tanta pazienza. E mentre voi vi godete i suoi movimenti e cercate di comprendere le somiglianze, l’ecografista….ovviamente lavora!!!
L’ecografia 3D/4D ha permesso una rappresentazione dettagliata dell’anatomia fetale e lo studio strutturale e funzionale del feto in tempo reale giá dal primo trimestre. La maggior parte delle diagnosi delle malformazioni fetali posso essere diagnosticate attraverso le tradizionali immagini bidimensionali ma con l’implementazione dell’ecografia 3D e 4D l’accuratezza diagnostica delle anomali e/o sindromi fetali è di gran lunga migliorata, permettendoci di avere informazioni aggiuntive soprattutto nello studio delle malformazioni cranio-facciali (sindrome di Goldhenar, sindrome di Treacher Collins e labiopalatoschisi) dei tessuti molli, della spina bifida, di alcune patologie del sistema nervoso centrale, del cuore e dell’apparato muscolo scheletrico come i difetti degli arti (piede torto). A questo scopo la qualità dell’ecografo risulta estremamente importante per individuare eventuali patologie.