05/12/2023
Per tutte le donne:
Ecco l’identikit del classico uomo fragile, insicuro,manipolatore, malato (probabilmente affetto da patologia paranoide o ossessiva) che nel tempo tenderà a:
1. Impedire alla compagna gradualmente di vivere una propria vita separatamente da lui
2. Isolarla dagli altri: parenti e amici
3. Farla sentire sempre più sbagliata, inadeguata e in colpa per qualsiasi cosa, soprattutto per i suoi problemi irrisolti.
Qual è l’obiettivo finale di questi personaggi malati? Semplice, sottomettere la vittima ed abbassarla al loro livello patologico di incapacità ed infelicità.
~ ti vesserà
~ti confonderà le idee
~ti farà sentire in colpa alternando fasi di aggressività (pericolose, lo ripeto, PERICOLOSE) a momenti in cui appare disperato e sottomesso per cercare di recuperare la tua vicinanza.
Ricorda sempre: Sono uomini incapaci di amare, egoisti, patologicamente gelosi e diffidenti e privi di un senso di identità definita. Non sono in grado di stare da soli e dipendono dalla persona che hanno accanto come se fosse una sorta di stampella al loro fragile senso di identità e, se la perdono, possono diventare davvero aggressivi e pericolosi.
Se vi trovate in queste condizioni, anche solo una di queste… agisci in questo modo:
1. Ricorda a te stessa che questa persona è molto disturbata e ha bisogno di aiuto. Ma NON DEL TUO, bensì di quello di un professionista.
2. INTERROMPI OGNI CONTATTO con lui; dopo avergli spiegato brevemente la tua decisione di non volergli parlare né di volerlo più incontrare non rispondere più a telefonate, mail, messaggi whatsapp.
3. Cancellalo e bloccalo dai social e non guardare mai le sue storie o quello che fa…sii consapevole che ti sta manipolando.
4. Memorizza e archivia tutti i messaggi e le mail che ti invia.
5. Parla con la tua famiglia e con i tuoi amici; cerca il sostegno degli altri e delle autorità per garantirti sicurezza e sporgere denuncia.
6. Se dovesse iniziare a seguirti e a farsi trovare sempre sulla tua strada, stabilisci una rete di persone che puoi chiamare per essere aiutata, e una serie di cose che puoi fare per sentirti più al sicuro.
7. Non aspettare che faccia qualcos’altro: denuncialo ora, subito! C’è un mondo di bellezza che ti aspetta e lui non ne fa parte!
Non sentirti MAI IN COLPA per i suoi problemi tu non sei la sua medicina ma solo uno dei motivi delle sue ossessioni malate.
Dott. D’Aleo Ettore, Psicologo