10/09/2024
Che cosa vuol dire credere in sè stessi?
Vi riporto una bellissima riflessione di Charlie Chapin che dice: quando ho cominciato ad amarmi davvero, mi sono liberato di tutto ciò che non mi faceva del bene: cibi, persone, cose, situazioni e da tutto ciò che mi tirava verso il basso allontanandomi da me stesso. All’inizio lo chiamavo “sano egoismo”, ma oggi so che questo è amore di sé.
Credere in se stessi vuol dire poter scegliere:
implica una scelta di uscire da una prospettiva disfunzionale, focalizzarti sui vantaggi e gli svantaggi dei tuoi atti, quelli che commetti di forma automatica e che ti stanno provocando malessere quotidiani.
Naturalmente una scelta comporta ottenere qualcosa ma allo stesso tempo perdere qualcos'altro, in questo caso l'idea e le credenze disfunzionali che ti sei costruito su te stesso. Una volta messe in discussione, potrai tollerare e tollerarti, si aprono spazi dentro di te e potrai potenziarli con la tua autoefficacia, autostima, autoregolazione emotiva, resilienza...
Dopodichè crederai in te stesso e nessuno ti fermerà!