18/08/2025
Qualche giorno fa ho chiesto a ChatGPT:
"Tu chiederesti mai spontaneamente a qualcuno come sta?"
La sua risposta è stata chiara:
"No, non sono umana. Non ho emozioni, intenzioni, né la capacità di preoccuparmi per qualcuno. Rispondo se mi viene chiesto."
Ed è proprio qui la differenza.
La tecnologia può essere uno strumento prezioso, anche nel nostro lavoro come psicologhe e psicologi.
Ma non basta.
📌 ChatGPT organizza idee, risolve problemi, scrive testi.
È veloce, efficiente, sempre attiva.
Ma non sente davvero.
Non coglie il tremolio nella voce.
Non avverte il silenzio che pesa.
Non dà significato a ciò che non viene detto.
La psicoterapia è altro.
È relazione viva, sguardo che accoglie, tempo condiviso.
È presenza.
È uno spazio sicuro dove puoi finalmente sentirti visto, ascoltato, compreso.
🧡 In questo carosello ti racconto perché, pur riconoscendo il valore dell’IA, credo profondamente che non possa sostituire una relazione umana.
Ora ti invito a fermarti un attimo e chiederti
quante volte cerchi risposte nella tecnologia, quando invece avresti bisogno di una presenza umana accanto a te? Perché alcune risposte non si trovano nei dati, ma nello sguardo di chi ti ascolta davvero.