03/12/2025
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La rinosinusite (sinusite) è un'infiammazione dei seni paranasali, frequentemente confusa con la rinite o il comune raffreddore. L'eziologia primaria della rinosinusite acuta è prevalentemente virale, con l'infezione che innesca una infiammazione delle alte vie aeree causando congestione e dolore facciale.
Il mito che il freddo intenso o le correnti d'aria (come quelle sperimentate in moto o in barca) causino direttamente la sinusite non è supportato dall'evidenza scientifica. È anche vero che il freddo agisce come un potente trigger ambientale che provoca la Rinite da Aria Fredda. Questo fenomeno non è infettivo, ma è una risposta fisiologica dell’organismo all’inalazione di aria fredda. Quest’ultima, infatti, determina l'attivazione dei nervi sensoriali dovuta allo shock termico generando rinorrea (un meccanismo che tenta di proteggere la mucosa dalla disidratazione). L'esposizione al freddo può, tuttavia, stressare la mucosa, aggravando i sintomi o rendendo l'ospite più suscettibile a una patologia virale o batterica pre-esistente.
Per quanto riguarda i rimedi popolari basati sul calore, come l'uso di cappelli o l'inalazione di vapore, la loro efficacia terapeutica contro la rinosinusite cronica o ricorrente è stata messa in discussione da studi clinici. L'inalazione di vapore, pur essendo ampiamente raccomandata, non è risultata efficace nel migliorare significativamente gli esiti a lungo termine per i pazienti con sintomi cronici.
L'uso di un cappello è giustificato per il comfort e la prevenzione sintomatica. Infatti, coprire la testa aiuta a inibire la rinite da aria fredda e i sintomi di disagio immediati, ma non è un trattamento curativo per l'infezione. La gestione clinica si concentra sul drenaggio e sulla riduzione dell'infiammazione. È importante sottolineare che il dolore facciale cronico senza congestione, è più spesso correlato all'emicrania che a una vera sinusite.