25/11/2024
Nel mondo, 1 donna su 3 subisce violenza nel corso della sua vita. In Italia, i dati confermano che la violenza di genere è una realtà tragicamente diffusa.
I numeri dei femminicidi degli ultimi anni non sono semplici statistiche: sono il grido disperato di un'emergenza nazionale, di un fallimento collettivo nella tutela della vita e dei diritti delle donne, che richiede un intervento immediato e incisivo.
Ad oggi, nel 2024, sono state uccise 78 donne, circa una ogni 3 giorni.
In Italia, la violenza contro le donne continua a rappresentare una crisi devastante:
🔸 Nel 2023, su 334 omicidi complessivi (+3,7% rispetto al 2022), 117 vittime erano donne.
🔸 Le forme più gravi di violenza vengono esercitate da partner, ex partner, parenti o amici: il 62,7% degli stupri è commesso da un partner.
🔸 Il 31,5% delle donne tra i 16 e i 70 anni (si parla dunque di circa 6,8 milioni di persone di genere femminile) ha subito violenze fisiche o sessuali. Di queste:
• Il 20,2% (4,3 milioni) ha subito violenza fisica.
• Il 21% (4,5 milioni) ha subito violenza sessuale.
• Il 5,4% (1,1 milioni) ha subito stupri o tentati stupri.
Le conseguenze vanno poi oltre le vittime: colpiscono i figli, che spesso assistono agli abusi, e l’intera comunità, che subisce il peso di una ferita collettiva.
Non sei sola. Se subisci violenza o temi per la tua sicurezza:
🔸 Chiama il 1522, il numero antiviolenza attivo 24/7, gratuito e multilingue.
🔸 Scarica l'app YouPol per segnalare abusi in sicurezza.
🔸 Rivolgiti a Centri Antiviolenza, Pronto Soccorso o Farmacie per supporto immediato.
Non possiamo abbassare lo sguardo. La violenza di genere non è un fatto privato, ma una violazione dei diritti umani che va combattuta con forza, prevenzione e sensibilizzazione.