05/08/2022
GRANDE MAESTRO!!!!! Grande la Nostra Tradizione!!!
Negli anni '70, DESIKACHAR è stato invitato a partecipare al Congressi Zinal, un prestigioso evento annuale che riuniva i più grandi Maestri di Yoga del mondo per condividere e confrontare i loro insegnamenti. Qui Desikachar ha notato due cose che lo hanno profondamente disturbato. In primo luogo, quasi tutti gli insegnanti insegnavano le stesse pratiche o pratiche simili a tutti gli studenti, indipendentemente dall'età, dalle abilità o dagli interessi degli studenti. In secondo luogo, la stragrande maggioranza degli insegnanti stava mescolando concetti, credenze e pratiche indù con lo Yoga, presentandoli come un tutt'uno. A causa del suo lavoro con suo padre e della sua esperienza personale con lo Yoga, Desikachar sapeva che nessuna di queste pratiche era coerente con l'autorevole Yoga Sutra di Patanjali, il testo di fondazione dello Yoga vecchio di 2500 anni. Facendo riferimento ai Sutra, Desikachar ha spiegato che, sebbene Patanjali offrisse la fede in Dio come possibile strumento, lo Yoga differisce dalla religione in quanto 1) A differenza delle religioni, nello Yoga, la fede in Dio è facoltativa e 2) Nella religione, Dio è la meta, mentre nello Yoga, la devozione a Dio è solo uno strumento per raggiungere i veri obiettivi dello Yoga, una mente stabile, libertà e gioia più sostenuta. Secondo Patanjali, perché lo Yoga sia sicuro ed efficace, deve sempre essere adattato alle esigenze, agli obiettivi e ai limiti di ogni studente. Il concetto, ha spiegato Desikachar, è basato sul profondo rispetto per ogni individuo, ed evidenziato in ogni scuola di filosofia indiana, non solo nello Yoga, e questi insegnamenti controversi hanno messo in discussione molte delle convinzioni fondamentali del Congresso. Tuttavia, Desikachar ha mantenuto la sua posizione e, di fatto, continua ad elaborare questi insegnamenti fino ai giorni nostri. Egli insegna in gran parte uno su uno, spiegando che lo Yoga deve essere personale e universale, ed è di scarso o nessun valore se presentato come generico e o escludente. A questo scopo, nel 1976, fondò il Krishnamacharya Yoga Mandiram (KYM). Questo centro di guarigione unico nel suo genere, situato a Chennai, nel sud dell'India, mette in pratica i principi fondamentali dello Yoga, come presentati negli Yoga Sutra di Patanjali e insegnati da Krishnamacharya, e in quella che sarebbe stata meglio descritta come una 'Clinica Yoga' migliaia di studenti con una grande varietà di problemi di salute, sono stati incoraggiati, negli ultimi 33 anni, a sviluppare un rapporto con un insegnante. Nel contesto di questa relazione di guarigione, gli insegnanti applicano, in modo altamente individualizzato, l'intero spettro degli strumenti dello Yoga, inclusi asana, pranayama, meditazione, suono, canto, rituale, preghiera, modificazione dello stile di vita e consulenza per trattare la persona, piuttosto che il problema e le cause sottostanti i sintomi. Pertanto, non può essere facilmente replicato o prodotto in massa. Questo fatto, insieme al rigoroso rifiuto di Desikachar di commercializzare o identificare questi antichi insegnamenti come un altro stile di Yoga (egli insiste a chiamare semplicemente ciò che insegna "Yoga") hanno portato ad una esposizione o riconoscimento relativamente limitato sulla scena dello Yoga contemporaneo.Questo 'Yatha Sakti', o adattamento al temperamento dell'individuo, abbraccia ciò che viene comunemente chiamato 'Yoga Therapy', e si basa sui seguenti principi fondamentali:
*Rispettare le capacità e le limitazioni dello studente*Non superare mai i limiti dell'individuo
*Collegare tutti i movimenti con la respirazione*Solo ciò che rende il respiro lento e profondo
*INSEGNAREsolo ciò che è appropriato per lo studente
*Modificare tutte le tecniche come necessario
*Muovere dentro e fuori dalle pose prima di tenere
*Sequenza pratiche intelligentemente (vinyasa krama) per evitare qualsiasi disagio o lesione
*Utilizza supporti (sedie, pareti, ecc.).) per soddisfare le esigenze individuali
*Continuare a modificare gli strumenti man mano che cambiano le condizioni
*Sempre riposo tra le posture e quando necessario
*Teach one to one (anche in classi di gruppo)
*Suggerimento di cambiamenti nello stile di vita
*Rispettare i consigli medici*Offrire consulenza medica
*Tutti i principi e le pratiche si basano su una comprensione che può ve**re solo dallo studio continuo degli Yoga Sutra di Patanjali con un "insegnante qualificato". (Definito come un insegnante che studia con un insegnante qualificato che studia con un insegnante qualificato.)Tra i molti benefici di questo approccio sottile, sofisticato, ma di buon senso allo Yoga sono i seguenti:
*rispetta l'unicità di ogni individuo
*Rende lo Yoga non esclusivo, personale e universale
*Aumenta la fiducia in se stessi
*Aiuta a gestire gli inevitabili cambiamenti della vita
*Migliora la qualità delle nostre relazioni
*Aiuta ad accettare i limiti e a coltivare.....