09/01/2021
Forza al nostro centro sportivo!!!
LETTERA APERTA AI NOSTRI UTENTI
CIWAS Confederazione Wellness Sport Salute, la nostra confederazione di riferimento, continua instancabile il suo lavoro e la sua attività di relazioni istituzionali per fornire all’intero comparto una voce che gridi con tutta la forza di cui è capace le difficoltà nelle quali versa lo Sport a seguito di questa nuova, gravissima battuta d’arresto.
Ad inizio anno è stata inviata questa nota tecnica alle istituzioni perché lo Sport possa essere concretamente sostenuto.
Troppo il tempo di chiusura e troppo pesanti i danni che le società sportive hanno subito.
In onore di una sempre piena trasparenza, scendiamo nel dettaglio di cosa tutto ciò ha comportato per Olgiata 20.12.
La nostra società è chiusa da oltre due mesi e mezzo; ad oggi, non si conosce l'orizzonte temporale della ripresa e le relative modalità.
In questo periodo abbiamo fatto il massimo, offrendo, grazie alla professionalità e alla disponibilità del nostro staff, alcune attività outdoor.
Avremmo potuto fare di più?
“Sì!” o “Forse...”, potrebbe farci notare qualcuno, ma noi possiamo affermare di avere fatto tutto quanto era nelle nostre possibilità.
Il nostro è un club molto impegnativo sotto ogni aspetto e questa situazione, che si protrae ormai da quasi un anno, ci ha piegati; dalla riapertura di giugno e fino alla nuova chiusura di ottobre, abbiamo messo in atto tutto quanto necessario per garantire, in assoluta sicurezza, un servizio di alta qualità.
Questo ha comportato grandi sforzi ed ulteriori, ingentissimi costi, a fronte, purtroppo, di ricavi davvero troppo ridotti rispetto al nostro fabbisogno.
Siamo comunque andati avanti, a testa alta, confidenti nel futuro.
Il futuro ci ha però riservato questa nuova, lunga chiusura, se possibile ancor più pesante della prima, perché reduci da un periodo di già grande sofferenza e affanno.
Abbiamo ricevuto tutti i sostegni richiesti?
No, né per la prima, né per la seconda chiusura, ma siamo in fiduciosa attesa, sperando che quanto ci sarà corrisposto possa consentirci almeno di continuare a gestire questo tempo che è ancora indeterminato, consapevoli che in alcun caso (e CIWAS lo lascia intendere molto bene in tutte le note finora prodotte) i sussidi di cui siamo ancora in attesa non potranno di certo far recuperare le diverse centinaia di migliaia di euro di perdite di una società come la nostra, che ha visto un calo del proprio fatturato di circa il 70%.
Siamo stati e stiamo sulle forze, ma abbiamo scelto di resistere, perché vogliamo tornare ad allenarci insieme.
Ma per resistere e tornare ad allenarci insieme abbiamo bisogno oggi più che mai di ciascuno di voi, della vostra fiducia e anche, c’è da dirlo, della vostra comprensione, anche per affrontare insieme ogni eventuale, nuovo cambiamento che ci verrà imposto.
Abbiamo bisogno davvero di tutti, anche di quelle persone che per qualche motivo ci hanno palesato in questo periodo di non aver apprezzato qualcosa o ci hanno segnalato che avremmo dovuto far diversamente qualcos’altro.
Ci dispiace di essere sembrati ai loro occhi manchevoli di qualcosa, ma in realtà, come già detto, non poteva da noi esser fatto di più o diversamente per gestire questa gravissima emergenza, viste anche le condizioni sopra descritte.
In occasione del primo lockdown vi abbiamo già dato prova della nostra attenzione verso ogni singolo abbonamento; al momento della riapertura, saremo certamente pronti a darvi le indicazioni necessarie, essendo in attesa, proprio come voi, di conoscere le decisioni del Governo sul futuro del nostro settore.
Noi vogliamo solo che voi riprendiate ad allenarvi nel VOSTRO centro sportivo, nella VOSTRA piscina e nella VOSTRA sala pesi.
Perché tutto questo sia possibile dobbiamo però sostenerci a vicenda e continuare a sostenere lo SPORT, che è SALUTE per tutti.