03/12/2025
Scrive Maraini: “Il mistero della metamorfosi e del passaggio del tempo tenevano gli occhi delle lettrici aggrappate ai libri. Sprofondate nelle storie altrui, vivevano indirettamente destini lontani, vicende straniere. E i fantasmi di quelle storie colorivano di sé le piccole azioni quotidiane ripetute mille volte, i doveri che fissavano la giornata delle donne alla cucina, alla stanza da letto, al tinello. Un senso di eternità che si accompagnava alla reiterata quotidianità, che per la lettrice appassionata era segregazione fonte d’ispirazione, luogo di tortura e, appunto, finestra da cui osservare il mondo“
L’intervista a DACIA MARAINI
Cinque Domande a Dacia Maraini sul suo libro “Scritture Segrete”