Servizio di Psicologia Clinica per la Persona e la Famiglia

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La Pagina si propone d'offrire input/stimoli che provochino riflessione, confronto attraverso i commenti, e magari anche una possibile elaborazione personale da poter ulteriormente condividere; oltreché promuovere, l'Attività' di Psicologia clinica online

13/11/2025
12/11/2025

Prego il Signore, affinché le parole, del nostro Pontefice, pronunciate, oggi, in relazione alla "Fraternità", diventino realtà vissute! Che non siano le parole di cui, a volte, alcuni Cristiani, si riempiono la bocca, dunque; ma, la testimonianza concreta a coinvolgere fraternamente e non, l'incongruenza tra dire ed essere, che allontana, dall'opportunità di creare "comunione" e condivisione fraterna, come, purtroppo frequentemente, sembra si sperimenti, nelle Comunità, Associazioni, Gruppi, Fondazioni cristiane, in questi tempi!, questa incongruenza nei fatti, sembra infatti ripercorrere, vissuti che dividono, nelle famiglie biologiche d'origine, quando non esiste realmente presenza, ascolto e comprensione, protezione, sostegno reciproco ed impegno condiviso verso gli Altri! Troppo frequentemente la carenza/assenza di coerenza tra il dire ed il fare è ciò che anziché coinvolgere, consolidare i rapporti umani e colmare le tante solitudini soprattutto di giovani ed anziani, crea amare delusioni ed irrimediabili isolamenti che portano a depressioni o risvolti anche peggiori, in alcuni casi, di fragilità umana, sofferenza dei momenti bui che la vita può riservate, a chi è solo!
Quanto sopra non vuole intendere "assistenzialismo"; ma, COERENZA! Fraternità vissuta! Vuole essere una semplice riflessione/considerazione, in condivisione d'Anima!

11/11/2025
Perché le parole negative ci restano impresse più a lungo? T'è mai capitato di ricordare una critica per anni… e un comp...
10/11/2025

Perché le parole negative ci restano impresse più a lungo? T'è mai capitato di ricordare una critica per anni… e un complimento per pochi giorni? Non è un caso: il nostro cervello è programmato per trattenere di più le esperienze negative. Studi mostrano che insulti e critiche possono rimanere nella memoria fino a 20 anni; mentre, i complimenti tendono a svanire in circa 30 giorni. È un meccanismo evolutivo: per sopravvivere; la mente ha sempre dato priorità alle minacce. Quando riceviamo un commento negativo, l’amigdala s'attiva con forza e imprime l’esperienza nella memoria a lungo termine. Le cose positive, invece, vengono elaborate più velocemente e lasciate andare con facilità.
Questa differenza influenza autostima, relazioni, stress e benessere emotivo. La buona notizia?
Possiamo allenare il cervello a trattenere di più il positivo. Come?
• Scrivere le cose belle che viviamo
• Ripetere complimenti e riconoscimenti
• Praticare mindfulness e gratitudine
• Circondarci di ambienti che incoraggiano. Capire questo “bias della negatività” permette di diffondere più gentilezza, rafforzare la resilienza e dare spazio a ciò che merita davvero di rimanere. Ricordiamoci: una parola gentile può avere un impatto più grande di quanto pensiamo, soprattutto se accompagnata da gratitudine!

Ha insegnato che "il tempo" può essere diretto con il cuore, non solo con la bacchetta...Persona delicata e spirituale, ...
09/11/2025

Ha insegnato che "il tempo" può essere diretto con il cuore, non solo con la bacchetta...
Persona delicata e spirituale, uomo corretto che ha sempre costruito e mai distrutto.
Resta un’armonia rara: di quelle che continuano a suonare anche quando cala il sipario.

"Se c'è una frase che resterà nella memoria collettiva degli italiani, è quella che annunciava: "Dirige l'orchestra il m...
09/11/2025

"Se c'è una frase che resterà nella memoria collettiva degli italiani, è quella che annunciava: "Dirige l'orchestra il maestro Beppe Vessicchio". Bastava quella frase, un applauso, un cenno di bacchetta, e tutto sembrava al suo posto, l'orchestra, il cantante, il pubblico. Il direttore d'orchestra e arrangiatore Beppe Vessicchio è morto all'età di 69 anni all'ospedale San Camillo di Roma, dove era arrivato a seguito di una complicazione improvvisa. Con la sua scomparsa, l'Italia perde non solo un musicista, ma anche una presenza gentile e rassicurante, capace di entrare nelle case degli italiani con discrezione e naturalezza. (da "La stampa")
"Un Maestro d'Arte e Umanità"! , già dai suoi occhi, si riconosceva!

Indirizzo

Rome
00139

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