06/08/2025
La gestione del carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) ha beneficiato notevolmente dell’introduzione dell’immunoterapia, sebbene la risposta terapeutica rimanga eterogenea tra i pazienti. Un recente studio multicentrico ha identificato una mutazione nel gene DNMT3A come potenziale biomarcatore predittivo di efficacia immunoterapica. Tale mutazione sembra favorire una maggiore....leggi l'articolo competo su sanit.org - link in bio!