20/11/2025
Li vediamo come capricci
Molto spesso, invece, è il modo in cui i nostri bambini ci dicono: “Ho bisogno di te.”
Non sempre possono esprimerlo a parole… così ce lo mostrano attraverso il comportamento, che a volte può sembrare difficile da gestire.
Parlano come se fossero più piccoli
Questi momenti non indicano una regressione: sono una ricerca di sicurezza. Stanno comunicando: “Ho bisogno di sentirmi piccolo/a e accudito/a adesso.”
Reazioni forti con grida e urla davanti a piccoli problemi
Un “no” può sembrare devastante. Spesso è il segnale che la loro capacità emotiva è esaurita e che hanno bisogno della nostra presenza per ritrovare equilibrio.
Si mettono a ridere o fanno i buffoni quando sei seria/o
Mentre cerchi di spiegare qualcosa, loro ridacchiano o sembrano prendere tutto alla leggera. Molto spesso non è mancanza di rispetto: è il loro modo di ridurre la tensione o di verificare se la connessione con te è ancora solida.
Si aggrappano a te nel momento in cui sei impegnata/o
Questa apparente “richiesta eccessiva” è spesso il tentativo di colmare una distanza che percepiscono. Stanno dicendo: “Torna vicino, ho bisogno di te.”
Qui ci sono abilità che impareranno con il tempo e con la tua guida.
Crollano prima dei passaggi della giornata o della nanna
Quando tutto si calma, le emozioni trattenute riemergono. È un modo per dire:
“È troppo per me, aiutami a gestire quello che sento.”
Il comportamento che ti sembra più difficile in realtà potrebbe essere proprio quello che comunica:
“Ho più bisogno di te che mai.”
La connessione non giustifica il comportamento, ma crea la sicurezza necessaria per poterlo trasformare.