14/11/2025
Quando “mangiare sano” diventa un’ossessione: l’ortoressia
Mangiare in modo consapevole fa bene.
Ma quando il pensiero del “cibo perfetto” diventa costante, e ogni pasto porta con sé ansia, controllo e senso di colpa, non parliamo più di una scelta salutare:
parliamo di ortoressia.
Cos’è l’ortoressia
È l’ossessione per il cibo sano e “pulito”.
Chi ne soffre tende a:
• eliminare interi gruppi alimentari,
• temere i cibi industriali,
• vivere con la paura di “contaminarsi” mangiando qualcosa di sbagliato.
Le conseguenze
• carenze nutrizionali importanti
• isolamento sociale (difficoltà a frequentare ristoranti, cene, viaggi)
• ansia e bisogno di controllo costante
• peggioramento del rapporto con il corpo e della qualità digestiva
Spesso sento dire:
“Ho iniziato togliendo un alimento… poi un altro… finché non sapevo più cosa mangiare.”
La paura del cibo può nascere dal desiderio di salute, ma finire per trasformarla in stress.
La vera salute non è controllo: è equilibrio.
Saper mangiare bene senza paura è un obiettivo terapeutico tanto importante quanto la nutrizione corretta.
Nel Metodo Trabucco accompagno le persone non solo a curare il reflusso, ma anche a riconciliare il corpo con il cibo, ritrovando fiducia e serenità.
Un percorso integrato che unisce fisioterapia, nutrizione e supporto psicologico, grazie alla collaborazione con il Dott. Mauro Volpe, prezioso nel ristabilire un rapporto sereno con se stessi e con l’alimentazione.