12/11/2021
AYURVEDA: SCIENZA DELLA VITA
L’Ayurveda è una cultura salutistica millenaria caratterizzata da profonde e solide tradizioni scientifiche, letterarie e filosofiche.
L’Ayurveda comprende lo Yoga con gli Asanas, il Pranayama e la Meditazione.
Essendo deffinita Scienza della Vita, l’Ayurveda include numerose discipline scientifiche fra cui la medicina, la botanica, l’agraria, la fisica, la chimica, ma vi troviamo anche l’architettura che si occupa dell’ambiente della casa, degli edifici e dei giardini.
L’Ayurveda ha un approccio olistico nei confronti della vita e nel corso del tempo si è arricchita grazie a nuove esperienze, studi e ricerche.
E’ in grado di dare risposte pratiche, concrete, immediate ai nostri bisogni ed esigenze per una salute equilibrata e armoniosa.
La Medicina Ayurvedica
La medicina Ayurvedica afferma che la Salute di ogni singola persona dipende dal rapporto equilibrato tra salute fisica, (psicologica) mentale, sensoriale e spirituale.
Essere in salute per l’Ayurveda significa quindi sentirsi bene allo stesso tempo fisicamente, psiciologicamente, sensorialmente e spiritualmente.
Se si vuole capire più profondamente se stessi mantenersi in salute è importante conoscere la propria costituzione psicofisica, cioé la PRAKRUTI. La PRAKRUTI è composta da Tre Energie: VATA PITTA e KAPHA. A seconda delle proprie caratteristiche personali una di queste Energie sarà dominante rispetto alle altre, quasi fosse la nostra "impronta digitale".
Il tipo di vita che si conduce, l’alimentazione, lo stress, i fattori stagionali o atmosferici, i traumi, l’età, possono squilibrare la propria PRAKRUTI e dare così origine a disturbi di vario tipo o natura.
L’Ayurveda crede che le relazioni, gli stimoli e le interdipendenze del nostro vivere quotidiano possano, a seconda dei casi, aiutarci o disturbarci, che siano quindi collegate al nostro equilibrio psicofisico.
Da uno stato iniziale di disagio psicofisico si originano poi disturbi o affezioni di vario tipo, a volte ricorrenti, fino ad arrivare ad uno stato patologico vero e proprio.