Dott. Salvo Noè

Dott. Salvo Noè Ideatore Proactive Psychology. Psicoterapeuta - Esperto in processi formativi. Spec. in disturbi d'ansia e depressivi. Consulente di Enti Istituzionali e Privati.

- Psicoterapeuta.
- Mediatore familiare.
- Esperto in processi formativi.
- Scrittore.
- Docente di psicologia.
- Consulente Rai1.
- Riceve per appuntamento:
Tel. 344 0654736. Segue personalmente, atleti, artisti e leader di varie organizzazioni.

'Se fossi stato io al tuo posto…’ Non possiamo sapere davvero cosa significa vivere certe esperienze. Ascoltare vale più...
05/12/2025

'Se fossi stato io al tuo posto…’ Non possiamo sapere davvero cosa significa vivere certe esperienze. Ascoltare vale più del giudizio.

05/12/2025

Chissà dove finiscono le parole non dette, gli sguardi sfiorati e scappati via, le promesse spezzate, gli abbracci rimasti a metà.

Forse restano sospesi nell’aria, nei silenzi che parlano, nei ricordi che non sanno andarsene.

E forse ci ricordano che ciò che è stato vero non scompare…
cambia forma, ma resta.

Esploreremo insieme i meccanismi psicologici che influenzano la nostra felicità, cosa possiamo imparare dalla ricerca e ...
04/12/2025

Esploreremo insieme i meccanismi psicologici che influenzano la nostra felicità, cosa possiamo imparare dalla ricerca e quali strategie pratiche possono aiutarci a viverla più pienamente.
Prenota la tua adesione! 3491550297.

I cambiamenti possono spaventarci perché ci costringono a lasciare ciò che conosciamo e ad affrontare l’ignoto. Ma propr...
04/12/2025

I cambiamenti possono spaventarci perché ci costringono a lasciare ciò che conosciamo e ad affrontare l’ignoto. Ma proprio lì, fuori dalla nostra zona di comfort, si nascondono le opportunità di crescita. Ogni piccolo passo verso qualcosa di nuovo ci insegna qualcosa su noi stessi: sulle nostre paure, sulle nostre risorse, sulla nostra capacità di adattamento. Non temere il cambiamento: abbraccialo come un maestro silenzioso che ti guida a diventare la versione migliore di te.

Il dott. Noè ospite a Rai news 24 per parlare di cambiamenti, con la brava giornalista Adele Grossi.La primavera è spesso associata alla rinascita e al rinno...

04/12/2025

La natura è come noi: prende quello che c'è e crea quello che può.
Non si lamenta, accoglie ciò che c’è, la pioggia, il sole, la tempesta, e da tutto trae vita.

Anche noi, quando smettiamo di voler cambiare ciò che non possiamo e impariamo a creare con ciò che abbiamo, ritroviamo la nostra armonia.
La natura ci insegna che la trasformazione nasce dall’accettazione.
Dove c’è accoglienza, lì nasce sempre qualcosa di bello.

L’accoglienza è la porta dell’amore, la forza che trasforma il dolore in comprensione, la paura in fiducia, e il limite in crescita.
L’anima si apre e la vita ricomincia a fluire.

03/12/2025
03/12/2025

Pensieri d'autunno: I BAMBINI DEL BOSCO!
La vicenda dei cosiddetti “bambini del bosco” ha assunto una piega grottesca perché tocca un nervo scoperto del nostro tempo: la questione di chi sia, davvero, il custode della crescita di un figlio. I genitori? La società? Oppure quel fragile equilibrio tra Legge e Desiderio che dovrebbe orientare ogni percorso educativo?

Non è un tema nuovo. Problemi simili emergono da decenni ogni volta che i figli crescono dentro comunità religiose radicali, sette millenariste, gruppi che rifiutano le evidenze scientifiche o che costruiscono mondi alternativi basati su fantasie complottistiche. È sempre lo stesso nodo: quando una collettività chiusa, impermeabile all’Altro, sostituisce la Legge simbolica con una legge privata, l’infanzia rischia di diventare ostaggio di un’ideologia.

Ma il vero punto cieco è un altro: mentre concentriamo lo sguardo su questa famiglia “selvatica”, ignoriamo una moltitudine di ragazzi che crescono dentro villette ordinate, bagni in suite, riscaldamenti a pavimento, auto in garage. Ragazzi apparentemente protetti da un benessere che dovrebbe garantire ogni prerequisito per una crescita sana. E invece sono spesso privi dell’incontro con il limite, con la responsabilità, con la presenza simbolica dell’adulto.

Da un lato abbiamo famiglie che rifiutano le comodità borghesi come fossero corruzioni dell’anima; dall’altro famiglie che confondono l’amore con l’accumulo di agi materiali. Due derive speculari: in entrambe l’educazione smarrisce il suo centro, perché manca l’incontro con la Legge, il luogo che insegna che non tutto è possibile, che l’Altro esiste, che l’aggressività deve essere trasformata, non esercitata.

E infatti, mentre ci affanniamo nel dibattito sui bambini del bosco, i fatti ci riportano brutalmente altrove: aggressioni di gruppo, liste di stupro scritte nei bagni delle scuole, violenze senza volto né radici sociali facilmente identificabili. Non sono fantasmi delle nostre periferie. Sono ragazzi italiani, figli di famiglie integrate, benestanti, “normali”.

Il vero “bosco” non è quello delle capanne o dei modi di vivere alternativi.
È il bosco che cresce dentro molti ragazzi di oggi, che non hanno più esperienza del limite e seguono solo gli impulsi del momento, senza qualcuno che li aiuti a trasformarli.
È un bosco interiore, non un luogo sulla mappa.
Ed è questo che dovrebbe farci riflettere tutti, molto più della vicenda curiosa che ha occupato per settimane l’attenzione pubblica.

03/12/2025

Cogliere la semplicità e abbracciare l’essenzialità significa liberarsi dal superfluo, riconoscere ciò che davvero conta e dare spazio a ciò che nutre la nostra interiorità.
È proprio lì, nel cuore di questa semplicità consapevole, che la felicità trova finalmente spazio per fiorire.

03/12/2025

Quando parliamo di solitudine, puntiamo subito il dito contro i telefonini.
Li accusiamo di averci rubato la presenza, il silenzio, l’intimità.
Eppure dimentichiamo che non è l’oggetto a generare la solitudine, ma il MODO come lo usiamo. Evitare gli eccessi è importante ed è sempre preferibile l'incontro in presenza. Ma quando questo non è possibile, allora il telefonino diventa una possibilità.

Il digitale, se usato con consapevolezza, può diventare un alleato della vita.
Può unire ciò che la vita ha separato, colmare distanze, farci sentire vicini anche quando non possiamo abbracciarci.

Quante volte un nonno ha ritrovato il sorriso vedendo il volto di un nipote sullo schermo?
Quante volte una parola inviata nel momento giusto ha calmato un cuore agitato?

Non dobbiamo demonizzare la connessione: dobbiamo riconoscere il suo potere simbolico.
Dietro ogni schermo c’è sempre un’anima che cerca un’altra anima.
E questa ricerca, se autentica, aiuta.

Il vero benessere digitale nasce quando il telefono smette di essere una fuga e diventa un ponte: un modo per restare in contatto con la vita, con gli altri, con la parte più viva di noi stessi.

Non è la tecnologia che ci allontana dal mondo. È l’assenza di cuore.
E un cuore connesso, anche attraverso un semplice messaggio, non sarà mai solo.

02/12/2025

Le emozioni sono le nostre compagne di viaggio, attivano un significato alla nostra vita rendendola più lucente più particolare. Ecco perché le proviamo e dobbiamo continuare a provarle facendole fluire dentro di noi.
Senza le emozioni non possiamo dare senso e significato alla nostra vita .
su

A volte la mente corre in tondo, ma la pace arriva quando scegliamo di fare un passo fuori dai pensieri e tornare a resp...
02/12/2025

A volte la mente corre in tondo, ma la pace arriva quando scegliamo di fare un passo fuori dai pensieri e tornare a respirare.
Ci sono molti modi per riuscire a fermare l'eccesso di pensiero...

Indirizzo

Via Filippo Nicolai 18
Rome
00136

Telefono

+393491550297

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Dott. Salvo Noè pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Dott. Salvo Noè:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram

Digitare