14/11/2025
🟣La psicoanalisi interpersonale nasce intorno alla metà del Novecento dalle correnti innovative sorte all’interno del movimento psicoanalitico freudiano. La teoria delle relazioni oggettuali e le varie teorie del Sé ne furono le manifestazioni più importanti.
🔸Il modello psicoanalitico introdotto da Karen Horney fin dagli anni Trenta, si dimostrò dai suoi esordi una radicale rivoluzione all’interno del panorama della psicoanalisi dell’epoca.
Nel modello interpersonale di Karen Horney, la dimensione relazionale, attraverso i concetti del Sé e di ambiente, si afferma come promotrice e catalizzatrice dei processi interni.
🔸Karen Horney descrisse il vero sé come "il centro vivo, unico e personale di noi stessi" (1950), la cui attualizzazione è il significato della vita e la cui alienazione può essere definita una "morte psichica" (1945).
🔸“Lo scopo della terapia non sarà più quello di aiutare la persona sofferente a dominare i propri istinti, ma quello invece di diminuire la propria ansia in modo tale che egli possa liberarsi delle sue tendenze nevrotiche.
Di là da questo scopo appare all’orizzonte una meta terapeutica completamente nuova: il restituire l’individuo a se stesso, aiutarlo a riconquistare la sua autenticità e a ritrovare in se stesso il centro di gravità”
Karen Horney, Nuove vie della psicoanalisi,1939
ph. Karen Horney - Centro Veneto di Psicoanalisi