24/10/2025
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Il padre può essere stato un sostituto materno oppure no, ma a un certo punto comincia a essere vissuto con un ruolo differente: è qui che, a mio avviso, il bambino sembra usare il padre come modello per la propria integrazione, mentre diventa di tanto in tanto un'unità.
Se il padre non è presente, il bambino può avere lo stesso sviluppo, ma in modo più fortunoso, oppure utilizzando qualche altra relazione, abbastanza stabile, con una persona intera...
Non si potrebbe dire che Freud era "poeticamente" pronto per questa idea, non che il monoteismo avesse le sue radici nell'idea rimossa del padre, ma che le due idee di avere un padre e del monoteismo rappresentassero il primo tentativo al mondo di riconoscere l'individualità dell'uomo, della donna, di ogni individuo?..
Posso sostenere la mia tesi citando Freud, quando scrive che secondo Empedocle il potere dell'amore "tende ad agglomerare in unità le particelle primarie dei quattro elementi" (dell'universo e dell'uomo), mentre il potere della discordia "mira a far recedere queste mescolanze", ecc.
Qui abbiamo l'idea di un'attività agglomerante dell'Io, non correlata agli oggetti.
Donald Winnicott