24/10/2020
Chi soffre di problemi legati all’articolazione temporo-mandibolare, spesso riporta sintomi come dolore al viso, mandibola che scrocchia o si blocca, mal d’orecchie, cefalee, vertigini e anche capogiri.
Le principali cause di questa patologia sono:
-traumi alla mandibola
-traumi al rachide cervicale (ad esempio il colpo di frusta)
-traumi alla testa
-artrosi dell’articolazione temporo-mandibolare
-malaocclusione (problematiche ai denti che non riescono a rimanere in contatto in fase di chiusura della bocca)
-otturazioni non eseguite in maniera ottimale
-protesi dentali non perfette
-lussazione della mandibola
-bruxismo
-disturbi di ansia, o comunque patologie di origine psichiatrica
I principali sintomi della sindrome temporo-mandibolare:
-dolore o rumori (schiocchi oppure sfregamento) all’articolazione della mandibola
-limitazione dell’apertura della bocca
-deviazioni dell’apertura della bocca
-mal di testa
-dolore e affaticamento ai -muscoli del viso (fino a nevralgia del trigemino in casi gravi)
-dolore o rigidità al collo (cervicalgia), alle spalle e alla schiena
-lombalgia (mal di schiena)
-dolore alle orecchie (otalgia)
-acufeni (ronzii o fischi alle orecchie)
-sensazione di avere le orecchie tappate
-ipoacusia (riduzione dell’udito)
-dolore agli occhi o intorno agli occhi (oftalgia)
-affaticamento della vista e -difficoltà a mettere a fuoco gli oggetti, fino ad appannamento visivo e diplopia
-capogiri e vertigini
-formicolio o intorpidimento (parestesia) alle mani e alle braccia
-mal di denti
Attraverso una buona anamnesi e dei test differenziali si può risolvere o migliorare questi disturbi con il trattamento osteopatico, andando a trattare le zone di restrizione di tutto il corpo che possono influenzare e creare disturbo alla zona temporo-mandibolare.