18/10/2025
Bellissimo ❤️
Inchiostro bambino su carta antica: la magia rinasce.
A Santa Maria La Carità, in provincia di Napoli, accade qualcosa di straordinario. Sei classi di una scuola primaria hanno riscoperto il potere delle cartoline scritte a mano.
Tre settimane di lavoro intenso. Oltre cinquanta cartoline creative nascono dalle "piccole volpi" dell'Istituto Eduardo De Filippo, guidate dalle maestre Angela Di Ruocco e Antonietta Malafronte.
I bambini si sono ispirati alla metafora della volpe per imparare l'astuzia della scrittura empatica. Ogni messaggio diventa una caccia al tesoro emotiva, pensata per toccare il cuore degli anziani del territorio.
Le cartoline non restano chiuse nei cassetti.
Gli alunni le leggono ad alta voce durante gli incontri nei centri per anziani. Le loro voci giovani portano parole che sanno di futuro in luoghi dove il tempo sembra fermo.
Nella tradizione italiana, le lettere hanno sempre unito le generazioni. Hanno attraversato guerre, emigrazioni, distanze impossibili, custodendo affetti e memorie in poche righe scritte con cura.
Ma oggi viviamo nell'era dei messaggi istantanei. WhatsApp ha sostituito la penna, l'emoji ha cancellato la calligrafia.
Eppure questi bambini dimostrano che la carta ha ancora un'anima. Alcuni anziani hanno risposto con altrettanti messaggi scritti a mano, creando scambi epistolari spontanei che superano ogni barriera tecnologica.
Nelle cartoline si intrecciano storie locali e detti della tradizione. Ogni messaggio diventa un piccolo documento di storia orale, un ponte tra memoria del passato e curiosità del presente.
💁♂️ Quel che non sapevi, in breve
👉 6 classi hanno scritto oltre 50 cartoline in 3 settimane
👉 Gli anziani hanno risposto a mano, creando scambi spontanei
👉 La metafora delle "volpi" ha insegnato l'empatia nella scrittura
👉 Il progetto recupera storie locali e detti della tradizione napoletana