Studio Ricciuto - Consulenze nutrizionali

Studio Ricciuto - Consulenze nutrizionali Lo studio Ricciuto non è solo un centro per migliorare la propria alimentazione, ma un luogo dove p

Laurea in Scienze Biologiche presso La Sapienza - Roma nel 2004
Esame di abilitazione professionale - novembre 2004
Iscrizione Albo Biologi di Roma - 2005
Libera docenza presso l'Università Tor Vergata di Roma in qualità di esperta in Scienze dell'Alimentazione. Nel mio studio di Roma mi impegno per la valutazione dei bisogni nutritivi, elaborazione diete per singoli e comunità, per il ripristino di sane abitudini alimentari, educazione alimentare.

"Mi piacerebbe tanto, ma ha troppe calorie, sai, poi devo correre almeno 3 ore per smaltirlo!"... Quante volte lo diciam...
20/03/2022

"Mi piacerebbe tanto, ma ha troppe calorie, sai, poi devo correre almeno 3 ore per smaltirlo!"... Quante volte lo diciamo o ce lo sentiamo dire? E se non fosse così? Se invece quel cibo così calorico alla fine fosse anche consigliabile in un regime alimentare controllato?

Ecco, quello che voglio dire è che esiste una differenza abissale tra calorie e valore nutrizionale. Un esempio che mi viene facile è il confronto tra b***o e olio e.v.o.: a parità di quantità, il b***o ha un contenuto calorico inferiore del 16% rispetto all'olio di oliva (lo avreste mai detto?), ma le proprietà nutrizionali sono ben diverse!

Cerchiamo di capire meglio: il b***o, contiene sì vitamine e sali minerali, ma essendo un grasso di origine animale, anche un'elevata percentuale di grassi saturi e quindi di colesterolo, dannoso per la salute.
L'olio e.v.o. invece, antiossidante per eccellenza, è ricco di vitamine A ed E, in particolare, migliora l'assorbimento della vit. D, importante per contrastare l'osteoporosi, combatte il colesterolo "cattivo" ed ha spiccate proprietà antinfiammatorie.

È più chiara ora la differenza tra calorie e valore nutrizionale dei cibi?
La stessa logica vale per tantissimi alimenti che spesso riteniamo "pericolosi" per la nostra linea, ma in realtà nascondono qualità inaspettate.

Oggi si celebra la giornata nazionale dedicata alla consapevolezza dei disturbi alimentari (DCA): questa volta il post è...
15/03/2022

Oggi si celebra la giornata nazionale dedicata alla consapevolezza dei disturbi alimentari (DCA): questa volta il post è lungo, complesso e forse per alcuni di voi anche noioso, ma l'argomento richiede di spendere ben più che qualche parola per porre l'attenzione e cercare di fare un po' di chiarezza su una problematica così dolorosa e spesso ancora trascurata.

Cominciamo con il definire alcuni concetti e termini.
L'anoressia (dal greco ἀνορεξία assenza di appetito) è un disagio che comporta il rifiuto del cibo.

Comunemente questo termine viene usato per definire l'anoressia nervosa, ma in realtà esistono molteplici possibili cause di una diminuzione dell'appetito.
Alcuni possono essere trascurabili o addirittura legati a processi fisiologici (anoressia senile), altri, invece, potrebbero essere l'indice di una grave condizione clinica (epatite virale acuta, tumore, morbo di Crohn, depressione, demenza, carenza di zinco, gastroenterite, ecc...) o legate all'uso di sostanze (amfetamine, antidepressivi, nicotina, ecc...) e quindi comportare un rischio significativo per la salute.

‼️A tal proposito desidero sottolineare un concetto a mio parere importantissimo: la mancanza di appetito non caratterizza in alcun caso l'anoressia nervosa!‼️

Il paziente anoressico, infatti, rifiuta il cibo perché non vuole, e in un certo senso non riesce ad alimentarsi, tanto che lo stimolo della fame, naturalmente presente, viene costantemente contrastato con diversi mezzi.

I disturbi del comportamento alimentare (DCA), o disturbi dell'alimentazione, sono patologie caratterizzate da un'alterazione delle abitudini alimentari, spesso accompagnate ad un'eccessiva preoccupazione per il peso e per la percezione alterata del proprio corpo, tali da compromettere lo stato di salute fisica o la condizione psicosociale dell'individuo che ne soffre.

Insorgono prevalentemente durante l'adolescenza e colpiscono soprattutto il sesso femminile, anche se negli ultimi anni la tendenza è quella di vedere aumentati i casi nei giovani maschi, negli adulti e nei bambini in età prepuberale.

La pandemia ed il conseguente lockdown che abbiamo dovuto affrontare, non hanno aiutato a contrastare certe problematiche, tanto che i giovani, i soggetti fragili e sensibili hanno mostrato il riacutizzarsi e l'aggravarsi di sintomatologie pregresse o addirittura si sono evidenziate nuove manifestazioni di sofferenza psicologica tra cui appunto anche i DCA.

I disturbi alimentari, possono essere classificati sostanzialmente in 3 grandi categorie: anoressia, bulimia e sindrome da alimentazione incontrollata (binge eating disorder o BED).

L'esordio dell'anoressia nervosa può essere scatenato da un evento traumatico o da una dieta sconsiderata o "fai da te" iniziata per perdere solo qualche chilo, di cui, però, si perde il controllo, arrivando ad eliminare un alimento dopo l'altro e discriminando soprattutto quei cibi a più alto contenuto calorico (ricchi in grassi e carboidrati).

Un recente studio francese avrebbe identificato in una proteina, prodotta da alcuni batteri intestinali, una delle possibili cause organiche dell'anoressia in quanto sembrerebbe imitare l'ormone della sazietà alterando il senso di pienezza. Sicuramente, però, l'anoressia nervosa trova le sue origini in cause essenzialmente psicologiche.

In linea di massima, la soglia di peso limite che porta alla diagnosi di anoressia è una diminuzione del peso corporeo superiore al 15% del peso normale per età e sesso, oppure un Indice di Massa Corporea (IMC, calcolato come rapporto tra il peso in chilogrammi e il quadrato dell'altezza in metri) uguale o inferiore a 17.

La bulimia nervosa (anch'essa legata a disagi psicologici o traumi) consiste, invece, in una voracità patologica ed eccessiva nel mangiare, di solito carboidrati e i dolci, ma anche cibi salati o associazioni talvolta bizzarre e disgustose.

Le cosiddette "abbuffate" sono spesso seguite da induzione del vomito che diventa estremamente dannoso perché, se reiterato, può portare a lesioni ulcerative dell'esofago e dello stomaco, riduzione della motilità intestinale e difficoltà digestive croniche. Anche il ricorso smodato a lassativi, o il digiuno, o l'eccessiva attività fisica sono utilizzati come pratiche di compensazione.

Non dobbiamo mai dimenticare che una persona affetta da un disturbo dell’alimentazione sta cercando di risolvere una situazione o un conflitto interiore trovando nella magrezza e nel controllo dell’alimentazione una "pseudosoluzione" ai suoi problemi di autovalutazione.

In questi casi infatti è fondamentale rivolgersi a professionisti quali nutrizionisti, medici, psicologi per assicurare una strategia sinergica nella lotta ai DCA.
Il ruolo dello psicoterapeuta è importante non solo per i pazienti, ma anche per i familiari, così da affrontare o correggere eventuali atteggiamenti disfunzionali nel contesto familiare stesso.

📣Guarire dai DCA è possibile? Si, numerosi studi ormai lo dimostrano e lo confermano, ma è una guerra che non si può e non si deve combattere da soli!

Non so perché, ma in un modo o nell'altro, mi ritrovo sempre con un surplus di pane! E sì che ne acquisto poco alla volt...
16/02/2022

Non so perché, ma in un modo o nell'altro, mi ritrovo sempre con un surplus di pane! E sì che ne acquisto poco alla volta, mi riprometto sempre di prenderne giusto il necessario per consumarlo fresco e fragrante.

Non c'è nulla da fare, questo pane avanza sempre secco e intristito in dispensa. D'altronde, non si deve gettare, come diceva saggiamente nonno, è un peccato!

Allora come fare? Semplice, le mie origini toscane mi aiutano: cosa c'è di meglio che la famosa e buonissima "pappa al pomodoro"?
Si, proprio quella di Gianburrasca...

La ricetta è facilissima e sana: pane raffermo, aglio, olio e.v.o., basilico e naturalmente pomodoro (pelato o fresco se di stagione) e, per i più golosi, una bella grattugiata di parmigiano.

Provatela e ditemi se vi è piaciuta!

Oggi è una ricorrenza insolita: la giornata internazionale dei legumi! Un tempo definiti la "carne dei poveri", rapprese...
10/02/2022

Oggi è una ricorrenza insolita: la giornata internazionale dei legumi! Un tempo definiti la "carne dei poveri", rappresentano, attualmente, una valida fonte proteica alternativa a quella animale. Sono ricchissimi di nutrienti contengono infatti fibre, minerali, vitamine del gruppo B, oligoelementi, ferro, zinco e calcio.

Adatti anche ai celiaci, in quanto privi di glutine, forniscono tanta energia, hanno un elevato potere saziante e poche calorie: l'ideale per chi è sovrappeso ma anche per mantenersi in forma. In realtà sono poveri di amminoacidi essenziali, ma associati ai cereali integrali diventano un piatto ricco, gustoso e completo.

I benefici dei legumi per il nostro organismo sono davvero moltissimi: combattono l'anemia, sono utili per contrastare il colesterolo "cattivo" e favorire quello buono. Inseriti abitualmente nella dieta (fino a 4 volte a settimana) prevengono le patologie cardiovascolari ed il tumore del colon (sono infatti ricchi di antiossidanti), rappresentano, inoltre, un valido aiuto anche in menopausa e favoriscono la regolarità intestinale mantenendo una sana flora batterica.

In alcuni casi, però, possono creare qualche fastidio come gonfiore addominale o difficoltà nella digestione, ma basta scegliere quelli decorticati o semplicemente frullarli per risolvere questi problemi. Ancora meglio se li cuciniamo con erbe aromatiche come la salvia, il timo, l'alloro per renderli ancora più saporiti e facilmente digeribili.

❗❗È importante ricordare che vi sono casi in cui i legumi sono controindicati: per chi ha un eccesso di acido urico (gotta) e per chi è affetto da favismo, in questo caso è addirittura pericoloso non solo il consumo di fave, ma anche il semplice contatto.

Eccezioni a parte, comunque, i legumi in cucina sono molto versatili e si prestano per la preparazione di infinite ricette sfiziose.
Io, li amo particolarmente abbinati al cavolo nero... Voi come li preferite?

Meglio verdure surgelate o in scatola?!Voi quali usate? Sicuramente per mancanza di tempo molto spesso si usano quelli g...
31/01/2022

Meglio verdure surgelate o in scatola?!

Voi quali usate? Sicuramente per mancanza di tempo molto spesso si usano quelli già cotti, ma cercate sempre di preferire le verdure fresche o surgelati rispetto quelli in scatola.

Se però non avete modo allora puntate a quelle in vetro e non in lattina.

Ma quanto costa una visita da una nutrizionista?Ed é conveniente economicamente andare da una nutrizionista?La risposta ...
24/01/2022

Ma quanto costa una visita da una nutrizionista?
Ed é conveniente economicamente andare da una nutrizionista?

La risposta standard è NO: la professionalità ha un costo ed oltre 10 anni di studio e continui aggiornamenti è giusto che si facciano pagare.

Ma se pensi al cambiamento dello stile di vita, alla diminuzione dei fastidi (acidità di stomaco, dolore premestruale, reflusso per esempio) e alla serenità che ti può dare la sensazione di benessere....sei sicuro che la risposta sia sempre no?
Allora la domanda successiva é stata: il cambiamento dello stile di vita é economicamente vantaggioso?

La risposta: Sí, sono circa 60 euro al mese.

Moltiplica per 12 ed ecco....che ne dici?

L'ESERCIZIO FISICO MANTIENE "SANA" LA MENTE L'invecchiamento cerebrale è il principale fattore di rischio per le malatti...
17/01/2022

L'ESERCIZIO FISICO MANTIENE "SANA" LA MENTE
L'invecchiamento cerebrale è il principale fattore di rischio per le malattie neurodegenerative. L'esercizio aerobico regolare è una delle migliori strategie per mantenere un sano invecchiamento, dove i farmaci possono solo "imitarne" gli effetti. L'esercizio fisico è una medicina. .

Exercise is Medicine non è uno slogan ma una linea di ricerca scientifica promossa da circa 20 anni dalla ACSM, American College Sports Medicine. Nel 2013 e 2014 avevo partecipato anche io negli USA a quei congressi portando alcune ricerche pubblicate sugli effetti dell'HIIT con gli Over65 .

Anche in assenza di farmaci l'esercizio fisico ha effetti positivi sulle caratteristiche dell'invecchiamento cerebrale. . 👉 Cosa ne pensi? .

Fonte: Novel strategies for health brain aging - Exercise and Sport Science Rev 2021

La giornata dovrebbe cominciare con una sana colazione, dal momento che il nostro organismo al risveglio, ha bisogno di ...
10/01/2022

La giornata dovrebbe cominciare con una sana colazione, dal momento che il nostro organismo al risveglio, ha bisogno di energie sufficienti, almeno fino alla pausa pranzo.

Nonostante sia risaputa l’importanza della colazione, ancora molte persone per fretta o pigrizia, saltano questo pasto, esponendo l’organismo a una serie di problemi.

Venendo dal digiuno notturno, non riequilibrando il normale livello di zuccheri nel sangue, ci potremmo trovare in una condizione di ipoglicemia che porta con sè sintomi come mal di testa, sonnolenza e difficoltà di concentrazione.

Infine, si rischia di non riuscire a controllare gli attacchi di fame che inevitabilmente verranno nel corso della mattina, che possono portare ad abbuffate e ad un’alimentazione sregolata.

Giorni fa, al supermercato, mi è capitato di trovarmi di fronte ad un dibattito, a dir poco acceso, tra un addetto al ba...
03/01/2022

Giorni fa, al supermercato, mi è capitato di trovarmi di fronte ad un dibattito, a dir poco acceso, tra un addetto al banco della salumeria ed una cliente, intollerante al lattosio, che chiedeva consigli riguardo ad un buon formaggio che potesse consumare senza dover poi incorrere nei "suoi fastidiosi dolori alla pancia".

Il signore, sentendosi chiamato in causa quale consulente informato sui fatti, con un atteggiamento da sapientino, ha risposto con una malcelata sufficienza, che non esistono formaggi naturalmente senza lattosio! Solo il grana stagionato almeno 24 mesi poteva dare un minimo di sicurezza.

Purtroppo, non potendo sopportare di ascoltare castronerie ed essendo un'appicciafuoco di natura, come nutrizionista, non sono riuscita a trattenermi dall'intervenire nella discussione. Ovviamente il mio parere era totalmente discorde con l'improvvisato consulente, che, con una buona dose di arroganza, ha cercato di mettere a tacere anche me, che non mi ero chiaramente presentata professionalmente. A quel punto, ho chiarito la mia posizione e rassicurato la signora che se avesse mangiato del grana (anche stagionato meno dei 24 mesi), di cui lei era ghiotta, non avrebbe avuto alcun problema.

Il tizio, dopo avermi lanciato un'occhiata furibonda si è fatto da parte con un "se lo dice lei... " e la cliente, felice, ha acquistato il suo agognato oggetto del desidero.

Con lo scopo di rassicurare ed aiutare ad orientarsi nel mare magnum dei prodotti caseari ho raccolto una lista, seppur forse, parziale di formaggi che, secondo una ricerca (portata avanti dalle associazioni AILI ed ELLEFREE insieme al Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Agro-ambientali dell’Università di Pisa), sono adatti alla dieta degli intolleranti. Sono presentati in ordine alfabetico:
Asiago, Bitto, Bra, Brie, Caciocavallo Silano, Castelmagno, Cheddar, Emmentaler, Fiore Sardo, Fontina, Gorgonzola, Grana Padano, La Gruyére, Montasio, Parmigiano Reggiano, Pecorino Romano, Pecorino Sardo, Pecorino Siciliano, Pecorino Toscano (se con stagionatura superiore ai 4 mesi), Piave, Provolone Valpadana, Stelvio Taleggio, Toma Piemontese, Valtellina Casera.

La ricerca era volta a verificare il contenuto residuo di lattosio che è risultato essere inferiore allo 0,001%. Una soglia, questa, decisamente minore rispetto a quella prevista, al momento, dalla legge italiana.

“Mindfulness” significa essere consapevoli del momento presente, prestare attenzione al “qui e ora” in maniera intenzion...
22/11/2021

“Mindfulness” significa essere consapevoli del momento presente, prestare attenzione al “qui e ora” in maniera intenzionale e senza esprimere un giudizio.

Questo tipo di approccio permette di riconnettersi con i semplici momenti della vita, vivendoli attimo per attimo

È un approccio che permette di avere maggiore consapevolezza dell’atto del mangiare.

Viverlo così potrebbe aiutare molte persone a migliorare la propria relazione con il cibo e l’atto del mangiare, che tanto influiscono sullo stato di salute.

Una volta erano considerate il pane dei poveri, oggi costano un rene... La domanda che ogni anno in questo periodo mi vi...
18/11/2021

Una volta erano considerate il pane dei poveri, oggi costano un rene...
La domanda che ogni anno in questo periodo mi viene posta è: "posso mangiare le castagne? Quando? E quante?"

La castagna 🌰 è un frutto con una bassa percentuale di lipidi ed un elevato contenuto di carboidrati, principalmente amido, quindi andrebbe mangiata come sostituto dei carboidrati.

➡️100 g di castagne arrostite forniscono circa 190 kcal, bollite, invece, circa 120 kcal⬅️
Però, che autunno 🍁 sarebbe senza mangiare qualche castagna? Sfruttiamole per uno spuntino

Lo senti?É il profumo della buccia del mandarino che mi sto sbucciando. Il mandarino è il frutto più dolce tra gli agrum...
16/11/2021

Lo senti?
É il profumo della buccia del mandarino che mi sto sbucciando.

Il mandarino è il frutto più dolce tra gli agrumi: ricco di vitamina C, contiene anche altre vitamine come la vitamina B, acido folico, vitamina A, oltre a sali minerali, fibre ed antiossidanti.

Dalla buccia si estrae un olio essenziale utilizzato contro la cellulite.

Ma non solo:

PREVIENE L'INFLUENZA 🤒
Il succo viene consigliato in casa di asma e bronchite.

RIDUCE LE INFIAMMAZIONI ❤️‍🔥
Sono ricchi di naringenina, degli antiossidanti che riducono le infiammazioni.

RIDUCE MALATTIE CARDIOVASCOLARI
Assieme alla esperidina, riduce il livello di colesterolo cattivo.

CALMANTE
Questi agrumi contengono il bromo, una sostanza che favorisce il sonno e il rilassamento, utili in caso di insonnia.

L’olio essenziale di mandarino favorisce anche il rilassamento dei muscoli e aiutano a diminuire la tensione nervosa.

Sapevi quanto cose buone fa un mandarino?

Indirizzo

Viale Delle Medaglie D'Oro, 163
Rome
00136

Orario di apertura

Lunedì 09:30 - 13:00
15:00 - 19:00
Martedì 09:30 - 13:00
15:00 - 19:00
Mercoledì 09:30 - 13:00
15:00 - 19:00
Giovedì 09:30 - 13:00
15:00 - 19:00
Venerdì 09:30 - 13:00
15:00 - 19:00

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