28/11/2025
What happens during a KA session?
In a KA session, participants lie down comfortably on a mat with their eyes closed while a specific playlist is played. I guide the experience by placing or moving my hands near different points of the body.
Every person has their own experience. Some people notice spontaneous body movements, emotional release, or visual imagery; others feel calm, grounded, or deeply relaxed. There is no “right way” for it to look. The key is to trust the process, stay open, and allow your body and mind to respond naturally, almost like entering a meditative, dream-like state while awake.
The nervous system can continue integrating the experience for a few days, which is why people often report clarity, emotional lightness, or shifts in awareness after the session.
KA is especially powerful for anyone who feels stuck in “autopilot mode” and is looking for a more conscious, present, and connected way of living. It offers a safe space for inner exploration, emotional reset, and personal development.
Cosa succede durante una sessione di KAE?
Durante una sessione di KAE i partecipanti si sdraiano comodamente su un tappetino, con gli occhi chiusi, mentre viene riprodotta una playlist specifica. Io guido l’esperienza posizionando o muovendo le mani vicino a diversi punti del corpo.
Ogni persona vive un’esperienza diversa. Alcuni percepiscono movimenti spontanei del corpo, rilasci emotivi o immagini interiori; altri sentono calma, radicamento o un profondo rilassamento. Non esiste un modo “giusto” in cui dovrebbe accadere. La chiave è affidarsi al processo, rimanere aperti e permettere al corpo e alla mente di rispondere in modo naturale — quasi come entrare in uno stato meditativo, simile al sogno, pur rimanendo svegli.
Il sistema nervoso può continuare a integrare l’esperienza per alcuni giorni, motivo per cui molte persone riportano maggiore chiarezza, leggerezza emotiva o cambiamenti nella percezione dopo la sessione.
Il KA è particolarmente utile per chi si sente bloccato nel “pilota automatico” e desidera vivere in modo più consapevole, presente e connesso. Offre uno spazio sicuro per l’esplorazione interiore, la regolazione emotiva e la trasformazione personale.