16/05/2023
FAME NERVOSA
Cos’è la fame?
La fame, o appetito, si sviluppa quando abbiamo bisogno di energia, avere fame è dunque un segno del tutto normale. Per alcuni però è un impulso psicologico che spinge a mangiare quantità di cibo non necessario.
In questi casi si parla di “fame nervosa” o più correttamente “appetito nervoso” .
Fame e sazietà sono regolati da ormoni: la grelina è l’ormone che stimola l’appetito , la leptina invece regola il senso di sazietà .
Lo stimolo più importante che regola la fame è la glicemia (concentrazione di glucosio ( zucchero ) nel sangue):
Quando la glicemia tende a scendere sotto i valori di guardia s’innesca lo stimolo della fame.
Viceversa, quando si alza eccessivamente il cervello capisce che non è più necessario mangiare.
Gli ormoni coinvolti sono l’insulina e il glucagone .
Cos’è la fame nervosa?
Quando l’appetito, la fame, non nasce dalla necessità d’energia, ma da meccanismi di compensazione emotivo-affettiva si definisce “fame nervosa” . Questo appetito è spinto dalla necessità di emozioni e sensazioni positive che la normale vita non ci da. Quando si sazia questo tipo di fame è come ricevere una carezza “metabolica emotiva” che porta sensazioni positive, ma con tutte le conseguenze negative dell’alimentazione impulsiva, lontana dall’equilibrata alimentazione . Qui puoi scaricare gratuitamente una dieta equilibrata e personalizzata per le tue calorie.
Come si sviluppa il senso di fame e sazietà?
Il centro che regola fame e sazietà, il nostro termostato (chiamato anche “centro della fame” ), si trova nel cervello, e più precisamente nell’ipotalamo. In quest’area del cervello i nutrienti: carboidrati , proteine e grassi , regolano alcuni mediatori che controllano, accendono o spengono, il senso di fame e sazietà.
La fame si può sviluppare anche per motivi che esulano dalla necessità d’energia o emotivo-affettiva, anche l’ambiente gioca un ruolo: il freddo e le basse temperature stimolano la necessità di assumere cibo, mentre il caldo tende ad inibirla.
Differenza tra fame e appetito
L’appetito (dal latino appetere = chiedere, desiderare) è lo stimolo a raggiungere appagamento attraverso l’assunzione di particolari cibi, generalmente molto dolci o molto salati. La fame è dunque qualcosa di naturale, che arriva gradualmente per necessità d’energia o psicologiche, un’esigenza. L’appetito invece è fortemente condizionato dalle abitudini, dal nostro stato d’animo, si accende molto velocemente, è una scelta che spesso può tramutarsi nella cosiddetta “fame nervosa”. Ricorda , lo zucchero sazia molto velocemente e produce una sorta di dipendenza che induce a mangiarne sempre di più, evita di consumare snack, spuntini e merende dolci perché saziano di meno .
Neutralizza l’ormone della fame
Dormire e fare attività fisica ti aiutano a ridurre la grelina, aumentare la funzionalità del metabolismo e favorire l’utilizzo dei grassi per produrre energia.
Se non dormi a sufficienza e il tuo sonno è poco riposante aumentano il livello di grelina e diminuiscono quello di leptina, deregolando i segnali degli ormoni della fame e della sazietà.
La grelina aumenta anche in situazioni di stress, in particolare se frequente o cronico e può contribuire a sviluppare una fame nervosa e desiderare cibi calorici ricchi di zuccheri e grassi.
L'attività fisica costante , aerobica o di rinforzo muscolare sopprime la produzione di grelina e produce endorfine che aiutano a dormire, diminuire lo stress e la fame. Attenzione però perché allenamenti intensi e protratti nel tempo possono invece aumentare la produzione di grelina.
Come controllare la fame? Cibo integrale e proteine
È fondamentale che ogni tuo pasto apporti carboidrati, proteine e fibre:
Carboidrati da cereali integrali quali pane, pasta riso, polenta, per controllare meglio la glicemia e perché sono più sazianti.
Proteine come carne, pesce, uova, legumi , formaggi freschi o stagionati fondamentali per sopprimere l'appetito e promuovere il senso di sazietà più a lungo.
Legumi perché sono ricchi di acqua, proteine vegetali e fibre.
Inoltre, numerosi studi hanno dimostrato che l’assunzione di proteine a colazione, aiuta a ridurre l'appetito nel corso della giornata, preferire le colazioni salate .
Saziati con fibre, acqua, minerali e vitamine
Verdura a pranzo e cena per stabilizzare il livello di zuccheri nel sangue e sentirsi più sazi.
Frutta ogni giorno perché ricche di acqua, minerali vitamine, fibre e riempiono lo stomaco.
Acqua , 1.5L ogni giorno (circa 10 bicchieri), poca ma frequente e ben distribuita nell’arco della giornata.
Mangiare proteine : alleati nutrienti e sazianti
Le proteine impiegano più tempo a essere digerite rispetto ai carboidrati, il che spiega perché possono rallentare l’arrivo dell'appetito. A pranzo e cena inserisci, alternando, pesce fresco, carni bianche e legumi (dieta mediterranea) e due volte a settimana formaggi, meglio se a pasta dura.
Gli aminoacidi che producono sazietà
Le proteine non sono tutte uguali e hanno differente composizione in amminoacidi; tra gli aminoacidi quelli essenziali e ramificati contrastano la perdita di massa magra muscolare e riparano le fibre muscolari. In particolare l’aminoacido Leucina favorisce l’effetto metabolico sui muscoli e quello antiobesità, agendo anche a livello ipotalamico rafforzando i meccanismi di sazietà. La Leucina si trova principalmente negli alimenti di origine animale.
Combatti la fame col il “mindful eating”
Fai pasti regolari e non saltare mai la prima colazione , né i pasti principali della giornata. Masticare bene e lentamente ti permetterà di non esagerare col cibo, il tuo cervello impiega circa 15-20 minuti a recepire il segnale di saziet à dal tuo stomaco. Devi impegnarti, impara il “mindful eating” (mangiare consapevolmente), per dare valore al momento del pasto, gustando con calma ogni boccone, evitando distrazioni come guardare la TV o il telefonino e trasformare il pasto da “tappabuchi” per la noia, la rabbia e altre emozioni, in una esperienza di valore .