12/12/2025
Secondo il Presidente Marco Natali, la disposizione contenuta nell'emendamento presentato ieri relativo all’art. 129, comma 10, penalizza indiscriminatamente i liberi professionisti, introducendo nuovi vincoli e incertezze nei rapporti con la pubblica amministrazione.
«Si tratta di una norma sproporzionata – ha dichiarato Natali – che contrasta con gli obiettivi di semplificazione e con il principio dell’equo compenso, già troppo spesso disatteso».
Un compenso equo, ha ricordato il Presidente, non è solo adeguato nel valore, ma deve essere certo nei tempi e garantito nel diritto.
Confprofessioni chiede quindi, anche in sede parlamentare, la soppressione della disposizione, per evitare ulteriori aggravi burocratici e tutelare il lavoro professionale.