Claudio Olivieri Chirurgo Pediatrico

Claudio Olivieri Chirurgo Pediatrico Informazioni sul trattamento delle patologie pediatriche, con particolare interesse alla tecnica min
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Informazioni sul trattamento delle patologie pediatriche, con particolare interesse al trattamento del frenulo linguale corto e alla tecnica mini-invasiva del sinus pilonidalis o cisti sacrococcigea.

21/11/2025

Pidocchi in classe: cosa fare?

⭕️ Controllare subito la testa del vostro bambino per verificare la presenza dei pidocchi.

⭕️ Se presenza di pidocchi, iniziare subito il trattamento utilizzando prodotti specifici (shampoo, gel, spray). II trattamento va ripetuto dopo 7-10 giorni. Da ricordare: il Malathion non va utilizzato nei bambini sotto i 2 anni e la Permetrina è controindicata sotto i 6 mesi

⭕️ Le uova (lendini) vanno rimosse attraverso l'utilizzo di pettini a maglie fini.

⭕️ Lavare vestiti, lenzuola e asciugamani in acqua calda (in lavatrice ad almeno 60°) ed aspirare tappeti e mobili e arieggiare gli ambienti

⭕️ Non è necessario tagliere i capelli, sebbene il capello corto permetta di facilitare la rimozione delle uova.

Fragolina88 vi dirà che "i pidocchi colpiscono i capelli sporchi e sono utili trattamenti preventivi per evitare i pidocchi". Assolutamente falso, i pidocchi colpiscono anche i capelli puliti e profumati. I pidocchi si trasmettono per contatto diretto o condividendo oggetti o vestiti infestati. E non esistono prodotti in grado di prevenire l'attecchimento del pidocchio (fonti ISS). Solo se si è calvi si è sicuri di non avere i pidocchi in testa!

📌E voi lo sapevate? Come vi comportate?

18/11/2025

"Non aprite le finestre che il bambino si
ammala"
Assolutamente falso.

⭕️ I bambini non si ammalano perché le finestre sono aperte, per il famoso "colpo d'aria". Si ammalano perché contraggono
un virus o un batterio trasmesso da persone infette e non dal vento. Infatti, il raffreddore o l'influenza sono infezioni causate esclusivamente da virus, trasmessi con le "goccioline di saliva".

⭕️ Far arieggiare gli ambienti consente di far circolare l'aria negli ambienti chiusi, oltre ad eliminare cattivi odori.

⭕️ Ci si ammala di più negli ambienti chiusi, sovraffollati e surriscaldati. Ecco perché bisogna arieggiare gli ambienti continuamente e favorire ai bambini di fare molte attività all'aperto.

Fragolina88 vi dirà che "non bisogna aprire le finestre in inverno perché entra aria fredda e il bambino si ammala".
Fragolina si dimentica però che spesso il suo bimbo arriva a scuola già ammalato, con tanto di vomito e febbre, e secondo lei gli altri bambini si ammalano per le finestre aperte?

📌 E voi che ne pensate? Credete veramente che si aprono le finestre, i bambini si ammalano?

"IL BAMBINO NON PUÒ DORMIRE CON L’ARIA CONDIZIONATA ACCESA”.Assolutamente falso.⭕️ Il bambino può dormire con l'aria con...
02/06/2025

"IL BAMBINO NON PUÒ DORMIRE CON L’ARIA CONDIZIONATA ACCESA”.
Assolutamente falso.

⭕️ Il bambino può dormire con l'aria condizionata accesa, anche perché ha bisogno di dormire in un ambiente fresco. La stessa cosa vale anche per il neonato.

⭕️ Il bambino può dormire con l'aria condizionata anche se ha la febbre.

Le regole sono sempre le stesse:
- evitare temperature polari (mai temperature sotto i 24 gradi);
- evitare che il flusso d'aria sia diretto verso il bambino;
- pulire i filtri dei condizionatori (i filtri rappresentano un ottimo terreno di coltura per batteri e funghi che possono causare gravi infezioni, come la Legionella pneumophila).

Fragolina88 vi dirà "non utilizzate l'aria condizionata perché il bambino di notte suda per il caldo e poi si ammala". II problema è che il bambino suda perché ha caldo e se ha caldo non riuscirà nemmeno a dormire. Se contrae il raffreddore d'estate è perché ha contratto uno dei 200 ceppi virali del raffreddore, trasmessi attraverso le goccioline di saliva e non perché ha dormito con il condizionatore.

E voi utilizzate l'aria condizionata di notte? Utilizzate dei ventilatori? Come dormono i vostri bambini con l'arrivo del caldo?

25/05/2025

Sono utili i "baby jumper" o "saltarelli" per i bambini?
Assolutamente No!

⭕️ Sebbene il bambino si diverta o consenta ai genitori di stare in tranquillità per alcuni minuti, questi dispositivi non sono raccomandati. Infatti, nel video, si nota come il bambino non abbia il controllo dei movimenti e i suoi piedi subiscono
un'importante intra-rotazione.
⭕️ Nel baby jumper, inoltre, si può notare come il bambino stia continuamente sulle punte, una posizione che si nota anche quando viene messo nel girello.
⭕️ Questi dispositivi ovviamente non aiutano il bambino ad iniziare precocemente a camminare i stare in piedi, visto che sono delle tappe motorie fisiologiche che si raggiungono a partire dai 10 mesi.

Fragolina88 vi dirà "tutti i bambini sono stati messi nel girello e nel baby jumper stanno bene".
Diciamo subito che tutto quello che è stato fatto nel passato non è necessariamente corretto. Basta pensare che questi dispositivi non sono raccomandati dalla comunità scientifica internazionale. Oltretutto, la vendita del girello è ormai vietata in alcuni paesi. Si continua a vendere? Sì, per business!

📌 Capita anche a voi di vedere ancora bambini nel girello? Vi sono mai stati regalati questi dispositivi? Come avete reagito?

24/03/2025

Mamme (e papà), segnate questa data!
Il Dott. Claudio Olivieri Chirurgo Pediatrico tra i più seguiti su Instagram, arriva al Fleming Home - The family club per presentare il suo primo libro:
"Quello che alle mamme non dicono"
Un incontro utile, diretto e illuminante per chi vuole crescere i propri figli senza affidarsi a falsi miti o vecchie credenze.

Domenica 30 marzo alle ore 11.00
Un appuntamento da non perdere, con servizio di intrattenimento per i bambini incluso!

Posti limitati – Prenotazione obbligatoria!
📍 Fleming Home si trova a Roma, in Via Guido Banti 40 (con parcheggio privato)
Per info e prenotazioni:
☎️ 06 3337188
📧 info@fleminghome.it

in collaborazione con Fleming Home the Family Club

“Quello che alle mamme non dicono”Finalmente posso dirlo, è il titolo del mio libro e sarà disponibile dal 29 ottobre, m...
05/10/2024

“Quello che alle mamme non dicono”

Finalmente posso dirlo, è il titolo del mio libro e sarà disponibile dal 29 ottobre, ma già da oggi sarà possibile ordinarlo sui principali book store.

⭕️ Un manuale pratico per tutti i genitori, dove potrete ritrovare tutti i vari consigli che in questi anni ho cercato di fornirvi attraverso i miei video ironici.

⭕️ L’ironia non mancherà nemmeno nel libro, così come non mancheranno i riferimenti alla nostra amica Fragolina88.

⭕️ Sono stati mesi intensi per cercare di scriverlo e finirlo nei tempi stabiliti, ma alla fine ce l’ho fatta e spero di darvi un ulteriore aiuto per contrastare le leggende metropolitane e i continui “si è sempre fatto così” o “ho cresciuto mio figlio così e sta bene”.

📌 Per ordinare il libro:
link https://www.mondadori.it/libri/quello-che-alle-mamme-non-dicono-claudio-olivieri/

12/07/2024

"Se fa caldo, posso utilizzare l'aria condizionata con un neonato o con un bambino?"
Assolutamente si.
Anche i bambini soffrono il caldo e hanno bisogno di stare e di riposare in un ambiente fresco.

⭕️ Mai temperature polari.
Per avere un ambiente confortevole, non bisogna raggiungere temperature polari. Con un bambino, non scendete sotto i 25 gradi.

⭕️Direzionate i flussi del condizionatori verso l'alto. Mai dirigere i flussi verso il basso e verso il bambino.

⭕️ Pulite i filtri. Una delle principali accortezze quando si usano i condizionatori è di pulire periodicamente i filtri, visto che possono rappresentare un ottimo terreno di coltura per batteri e muffe.

Fragolina88 vi dirà che "con l'aria condizionata il bambino si ammala". Con l'aria condizionata il bambino sta al fresco. E' strano che Fragolina abbia paura della corrente d'aria, ma non abbia paura di portare il proprio bambino in spiaggia alle
12:00 o di coprire il passeggino con il lenzuolo.

📌 E voi come vi comportate con l’aria condizionata?

"BISOGNA ASPETTARE LE FAMOSE 3 ORE PER FARE IL BAGNO?"Assolutamente no.⭕️ Il bagno si può fare anche anche subito dopo a...
13/06/2024

"BISOGNA ASPETTARE LE FAMOSE 3 ORE PER FARE IL BAGNO?"

Assolutamente no.

⭕️ Il bagno si può fare anche anche subito dopo aver mangiato, non bisogna aspettare le 3 ore come ci veniva ordinato dalle nostre nonne.

⭕️ E' più importante evitare una brusca entrata in acqua, soprattutto se l'acqua è molto fredda. Bisogna evitare gli sbalzi di temperatura molto bruschi, come l'entrata in acqua con la corsa e il tuffo.

⭕️ La "sindrome da idrocuzione" (e non "congestione") è responsabile di una sincope in acqua e quindi di un annegamento, a seguito di una rapida diminuzione della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa.

⭕️ Non esiste alcuna documentazione scientifica che correli la digestione all'annegamento.

Fragolina88 vi dirà che "nemmeno il suo piccolo fa il bagnetto a casa dopo la poppata". Ora si spiega perché alcuni bambini non fanno il bagnetto (oltretutto, nessun genitore prepara un bagnetto con acqua gelida in un ambiente freddo).
Ovviamente, alcuni bambini stanno ancora aspettando di fare il primo bagno al mare...visto che ogni volta che vanno al mare sono costretti a mangiare delle quantità di cibo identiche a quelle del cenone di Natale.

E voi come vi comportate al mare? Fate ancora aspettare le 3 ore ai vostri figli per consentirgli di fare il bagno?

Doc a TG4 Medicina.Abbiamo parlato di nanna sicura e abbiamo ricordato alcune indicazioni fondamentali, come riportate d...
01/02/2024

Doc a TG4 Medicina.

Abbiamo parlato di nanna sicura e abbiamo ricordato alcune indicazioni fondamentali, come riportate dalle linee guida aggiornate AAP 2022:

⭕️ Posizione supina
La posizione supina è l'unica posizione di sicurezza nel primo anno di vita. Sono ormai 30 anni che la posizione per far dormire i neonati e i lattanti è stata cambiata e il solo cambio della posizione ha ridotto drasticamente la mortalità infantile correlata alla SIDS (in Italia l'incidenza è di 300 casi/anno).
Posizione supina sin dal primo giorno di vita, anche per chi soffre di reflusso gastroesofageo.
La posizione supina riduce il rischio di inalazione in caso di risalita del contenuto gastrico, visto l'anatomia tra le vie digestive e le vie aeree.
L'inclinazione del materasso non incide sulla sintomatologia, anzi aumentando l'inclinazione si rischia lo scivolamento del neonato sotto le coperte e favorisce che il bambino finisca a pancia in giù.

⭕️ Si possono lasciare nella posizione in cui si trovano solo se sono in grado di portarsi dalla posizione supina a quella prona e da quella prona a quella supina.
La posizione supina rimane comunque la posizione di sicurezza nel primo anno di vita.

⭕️ Nella culla non devono esserci oggetti morbidi (cuscini, piumoni, trapunte, peluche, riduttori e paracolpi).

⭕️ Il materasso deve essere rigido e non inclinato (non superiore ai 10 gradi). Anche alla nascita, in ospedale, i neonati devono essere posizionati su un materasso rigido e non inclinato.

⭕️ La culla deve essere posizionata accanto al letto dei genitori (va bene la next to me) e il bambino deve dormire nella stanza dei genitori nei primi 12 mesi, o almeno per i primi 6 mesi di vita. La temperatura nella stanza deve essere compresa tra i 18 e 21 gradi. Evitare di fumare nella stanza e in casa.

⭕️ I dispositivi per il respiro non aiutano a prevenire la SIDS e tendono, invece, ad aumentare l'ansia per i falsi allarmi o a dare un falso senso di sicurezza abbassando il livello di sicurezza da parte dei genitori.

E la culla del vostro bambino è sicura?

Puoi rivedere la puntata: https://mediasetinfinity.mediaset.it/video/tg4/sonno-sicuro-del-bambino_F312997901047C01

Ritorna all'asilo e ritorna subito malato: come rimediare?Un classico, si riaprono le scuole e subito riprendono i malan...
21/09/2023

Ritorna all'asilo e ritorna subito malato: come rimediare?

Un classico, si riaprono le scuole e subito riprendono i malanni.
I bambini, nei primi anni di vita, sono soggetti a numerose infezioni, nella maggioranza dei casi di origine virale, a causa della loro immaturità del sistema immunitario (fisiologico). Non hanno alcun deficit e non hanno bisogno di un alcun "rinforzino" con vitamine o con i famosi immunostimolanti, visto che non rappresentano uno scudo e nemmeno inducono la formazione di specifici anticorpi nei confronti di un virus.

○ Tendono ad ammalarsi all'asilo, prevalentemente in inverno, perché tendono a trascorrere molto più tempo in luoghi chiusi, affollati, surriscaldati e con pochi scambi d'aria. I virus adorano questi ambienti e sono in questi ambienti che preferiscono replicarsi e diffondersi. Non a caso, i bambini che trascorrono più tempo all'aperto tendono ad ammalarsi di meno.

○ Si ammalano più frequentemente all'asilo perché è all'asilo che il bambino incontra i suoi "virus". Queste infezioni sono favorite anche dalla presenza di bambini malati, che vengono inviati all'asilo anziché stare a casa. Un bambino malato ha bisogno di ricevere le sue cure a casa e di riposare.
Molto spesso, invece, il bambino viene inviato all'asilo ancora malato, sebbene non abbia più la febbre. La febbre non è l'unico sintomo di una malattia e il fatto che non abbia più la febbre da 12-24 ore non vuol dire che sia completamente guarito.
E' fondamentale, pertanto, rispettare i tempi di convalescenza per evitare delle eventuale ricadute e o nuove infezioni.

○ Pertanto, far abbassare la temperatura e portarlo all'asilo vuol dire solo esporlo a nuove infezioni, perché il suo organismo è debole e sta ancora contrastando un microorganismo.

Fragolina88 vi dirà che "il suo bambino può entrare in classe perché la febbre è causata dal dentino o dalla crescita". Questi febbri non esistono e sono sempre causate da un virus, non a caso questi bambini sono sempre contagiosi e fanno stare male, nel giorni di 1-2 giorni, altri bambini che non hanno ancora messo un dentino e nemmeno un cm in altezza. E, soprattutto, fanno stare male anche le educatrici che hanno messo, invece, tutti i denti e hanno terminato lo sviluppo da anni.

E voi come vi comportate con il vostro bambino? Anche voi avete a che fare con Fragolina88?

CALDO E IL LENZUOLO SULLA CARROZZINA Un classico errore con l’arrivo del caldo: mettere un lenzuolo sulla carrozzina o c...
28/05/2023

CALDO E IL LENZUOLO SULLA CARROZZINA

Un classico errore con l’arrivo del caldo:
mettere un lenzuolo sulla carrozzina o coprire il bambino con un lenzuolo nel tentativo di coprirlo dal sole.

⭕️ È pericoloso.
Mettendo il lenzuolo non fate altro che aumentare notevolmente la temperatura all'interno, con il pericolo di provocare un colpo di calore e la morte improvvisa in culla.
Oltretutto non avete la visione diretta del bambino
mentre dorme.

⭕️ Non è protettivo.
Se volete proteggerlo dal sole e dal caldo dovete evitare di esporlo al sole se sotto i 6 mesi e di evitate di stare al mare o di fare una passeggiata nelle ore più calde della giornata.

Fragolina88 vi dirà “con il lenzuolo il bambino respira”. Peccato che si cuoce, visto che avete appena acceso un forno.


Indirizzo

Via Val Formazza 12-20
Rome
00141

Orario di apertura

Lunedì 10:00 - 12:00
Mercoledì 09:00 - 18:00
Venerdì 15:00 - 12:00

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