30/07/2025
Ultravioletti e dermoscopia: una nuova frontiera per la diagnosi cutanea
Un gruppo di scienziati italiani e indiani ha confrontato le caratteristiche della dermoscopia a fluorescenza ultravioletta (UVFD) e della dermoscopia polarizzata (PD) in varie patologie dermatologiche. A tal fine, hanno condotto una revisione sistematica, pubblicata su Indian dermatology online journal nel 2024, che ha incluso 23 articoli e 313 pazienti in totale. Di questi, 209 avevano tumori cutanei pigmentati; gli altri, invece, erano affetti da altre condizioni della pelle, come scabbia, psoriasi e infezioni fungine, vitiligine o tumori glomici.
“La UVFD è un nuovo strumento diagnostico e prognostico per condizioni dermatologiche neoplastiche e non neoplastiche” affermano gli autori dello studio, i quali spiegano che “poiché non penetra negli strati più profondi della pelle, è un metodo migliore per distinguere le caratteristiche limitate agli strati superficiali cutanei nelle malattie neoplastiche.” Ciò permette, quindi, di ottenere margini liberi da tumore, migliorando gli esiti chirurgici. Inoltre, migliori risultati sono stati osservati anche nella valutazione e nel trattamento delle condizioni non neoplastiche.
Per concludere, la UVFD potrà migliorare la diagnosi clinica, la gestione della malattia e gli esiti terapeutici. Pertanto, i ricercatori invitano la comunità scientifica a promuovere ulteriori trial clinici per validare e ottimizzare questa tecnica innovativa.
Indian dermatology online journal, 16(1), 25–39.
V radiation with shorter wavelengths strikes a target chromophore, visible light (VL) with a longer wavelength and lower energy is produced in the skin. This VL is apparent to the naked eye and is referred to as fluorescence. Aim: The current review compares ultraviolet fluorescence dermoscopy (UVFD...