01/12/2025
𝐅𝐨𝐧𝐝𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐄𝐁𝐑𝐈𝐒 e 𝐔𝐧𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐒𝐭𝐮𝐝𝐢 𝐝𝐢 𝐒𝐚𝐥𝐞𝐫𝐧𝐨: un patto per la ricerca e per i giovani talenti
Presso la sede della 𝐅𝐨𝐧𝐝𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐄𝐁𝐑𝐈𝐒 si è tenuto un importante incontro istituzionale con il nuovo Rettore dell’Università degli Studi di Salerno, Virgilio D’Antonio, alla presenza della comunità scientifica e delle istituzioni locali.
Un confronto strategico che apre una fase nuova:
➡️ favorire la crescita dei giovani talenti dando loro la possibilità di restare a Salerno e contribuire allo sviluppo della ricerca;
➡️ rafforzare l’alleanza tra Università e ricerca applicata, con una visione condivisa su salute, cervello, microbioma, prevenzione e medicina di precisione;
➡️ guardare al futuro tecnologico della ricerca, puntando sulla creazione di un polo hi-tech d’eccellenza sul nostro territorio.
Come ha ricordato il prof. Alessio Fasano, la mission di 𝐄𝐁𝐑𝐈𝐒 è chiara: tradurre la ricerca in salute per le persone, con progetti che uniscono tradizione e innovazione, dalla nutrizione alle neuroscienze, fino all’intelligenza artificiale e alle analisi multi-omiche.
Giulio Corrivetti — nell’apertura dei lavori — ha espresso gratitudine e fiducia per la fase storica che si apre: “Una sfida ambiziosa grazie alla quale Salerno può tornare al centro della ricerca internazionale, in particolare nei campi della biomedicina, della neurochirurgia, delle neuroscienze e della medicina preventiva e di precisione”.
Il Rettore D’Antonio ha ribadito il ruolo dell’Università come “cuore pulsante del sapere” e la necessità di creare opportunità concrete per i giovani:
“La buona scienza si basa sulle persone. Dobbiamo dare ai nostri ragazzi le condizioni per restare e crescere qui.”
📷 Negli scatti, alcuni momenti dell’incontro: un passo importante verso un ecosistema della ricerca sempre più solido, internazionale e radicato nel territorio.