13/11/2025
𝗦𝗶𝗺𝗯𝗮: 𝗤𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗶𝗹 𝗹𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗰𝗶 𝗯𝗹𝗼𝗰𝗰𝗮 𝗲 𝗽𝗼𝗶 𝗰𝗶 𝗮𝗶𝘂𝘁𝗮 𝗮 𝗰𝗿𝗲𝘀𝗰𝗲𝗿𝗲
𝘛𝘳𝘢𝘶𝘮𝘢, 𝘤𝘰𝘭𝘱𝘢 𝘦 𝘳𝘪𝘵𝘰𝘳𝘯𝘰 𝘢𝘭𝘭’𝘰𝘳𝘪𝘨𝘪𝘯𝘦
La morte di Mufasa è un trauma improvviso che arriva quando Simba è troppo piccolo per dare un senso a ciò che vede. Un dolore senza parole. E quando lo zio Scar gli dice (mentendo) che è colpa sua, quella bugia diventa la sua verità emotiva: al dolore per la perdita del padre si aggiunge il senso di colpa e la vergogna.
Nella 𝗣𝘀𝗶𝗰𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗼𝗻𝗱𝗼 sappiamo che, se la perdita avviene nell’età dello sviluppo, il lutto può intrecciarsi con fantasie di colpa. 𝗕𝗼𝘄𝗹𝗯𝘆 ha mostrato come il bambino può credere che gli eventi dolorosi dipendano da lui: in questo modo il suo mondo interiore si popola di giudici silenziosi. Non si sente più meritevole dell’amore che ha perduto e scappa lontano dagli altri e da sé stesso.
Simba fugge lontano da tutto ciò che gli ricorda il trauma. Crea una nuova vita dove “non c’è passato”, come se eliminare la memoria potesse cancellare anche la sofferenza. È il meccanismo dell’𝗲𝘃𝗶𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼: decido di non guardare la ferita, così non farà più male. Ma ciò da cui scappiamo torna sempre quando la vita ci chiede di amare.
Tutto cambia quando Simba vede l’immagine di suo padre mentre si specchia nell’acqua: il suo ricordo torna ad essere una presenza interna positiva che lo libera dalla colpa. 𝗙𝗿𝗲𝘂𝗱 𝗰𝗶 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗿𝗱𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝗶𝗹 𝗹𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗿𝗶𝗰𝗵𝗶𝗲𝗱𝗲 𝘂𝗻 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼 𝗽𝘀𝗶𝗰𝗵𝗶𝗰𝗼, altrimenti continua ad agire come un’ombra sulla nostra vita. Tornare a quel dolore è l’unico modo per attribuirgli un senso e non esserne travolti. In questo modo Simba può affrontare Scar, non per vendetta, ma per riprendere la propria continuità affettiva.
Alcuni rimangono nell’“Hakuna Matata” dell’evitamento per anni, temendo che ritornare alla perdita significhi crollare di nuovo. Ma il dolore del lutto si trasforma solo quando può essere pensato, così da poter diventare una risorsa interiore: “i re del passato ci guardano dalle stelle”.
𝙏𝙞 𝙚̀ 𝙘𝙖𝙥𝙞𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙙𝙞 𝙣𝙖𝙨𝙘𝙤𝙣𝙙𝙚𝙧𝙚 𝙪𝙣 𝙡𝙪𝙩𝙩𝙤 𝙘𝙧𝙚𝙙𝙚𝙣𝙙𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙛𝙤𝙨𝙨𝙚 𝙡𝙖 𝙘𝙤𝙨𝙖 𝙥𝙞𝙪̀ 𝙜𝙞𝙪𝙨𝙩𝙖?
𝙋𝙖𝙧𝙡𝙖𝙧𝙣𝙚 𝙥𝙪𝙤̀ 𝙖𝙞𝙪𝙩𝙖𝙧𝙚 𝙖 𝙧𝙞𝙩𝙧𝙤𝙫𝙖𝙧𝙚 𝙪𝙣 𝙨𝙚𝙣𝙨𝙤.
𝗗𝗼𝘁𝘁. 𝗠𝗮𝗿𝗰𝗼 𝗣𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗼
“𝘗𝘴𝘪𝘤𝘰𝘭𝘰𝘨𝘪𝘢 𝘥𝘢𝘭 𝘗𝘳𝘰𝘧𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘗𝘖𝘗” 𝘦̀ 𝘶𝘯𝘢 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘢 𝘳𝘶𝘣𝘳𝘪𝘤𝘢 𝘪𝘯 𝘤𝘶𝘪, 𝘢𝘵𝘵𝘳𝘢𝘷𝘦𝘳𝘴𝘰 𝘪 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘢𝘨𝘨𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘤𝘶𝘭𝘵𝘶𝘳𝘢 𝘱𝘰𝘱, 𝘦𝘴𝘱𝘭𝘰𝘳𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘭𝘢 𝘷𝘪𝘵𝘢 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘪𝘰𝘳𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘤𝘢𝘱𝘪𝘳𝘦 𝘮𝘦𝘨𝘭𝘪𝘰 𝘯𝘰𝘪 𝘴𝘵𝘦𝘴𝘴𝘪 𝘦 𝘭𝘦 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘦 𝘳𝘦𝘭𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪.