15/09/2025
LA PRIMA VISITA DEL NEONATO CON L’OSTEOPATA
Cosa fa l’osteopata quando visita per la prima volta un neonato?
Il primo controllo è in gran parte conoscitivo: si parte dal motivo per cui i genitori hanno richiesto una valutazione osteopatica (di solito l’indicazione arriva dal pediatra) e, attraverso l’anamnesi, si cerca di ricostruire la storia del bambino.
Hai letto bene: si parla di “storia” perché l’indagine dell’osteopata riguarda l’intero percorso-nascita, dalla gravidanza al parto. Lo sviluppo di alcune funzioni, infatti, dipende anche dalla fisiologia della gestazione ed è perciò indispensabile conoscerne l’andamento per indagare eventuali difficoltà (ma di questo parleremo in un post dedicato).
Terminata l’anamnesi, la visita prosegue con una serie di test specifici che l’osteopata effettua sulla base delle informazioni raccolte e delle indicazioni del pediatra.
Attraverso manovre dolci e non invasive, eseguite con delicatezza e rispettando sempre la “disponibilità” del bambino, si andrà a valutare l’eventuale presenza di tensioni muscolari o restrizioni di movimento che con altrettanta delicatezza andremo a trattare.
La visita si conclude con il confronto su quanto riscontrato, i consigli e le indicazioni.
Ma da quando ci si può rivolgere all’osteopata?
La visita dall’osteopata per il neonato è possibile fin dai primi giorni di vita, tuttavia in Synesis fissiamo il primo appuntamento in seguito alla prima valutazione col pediatra.
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