28/03/2019
In silenzio, fino a quando il danno è così serio che è difficile potervi porre rimedio. L’insufficienza renale cronica è un killer subdolo e pericolosissimo. Eppure fa poco paura e per questo spesso si ignora. Fino a quando non è troppo tardi. E’una malattia dai grandi numeri: sono oltre 850 milioni le persone che, nel mondo, soffrono di patologie renali. In Italia le malattie renali croniche colpiscono il 7% circa della popolazione secondo la Società Italiana di Nefrologia.
L’insufficienza renale cronica è al 6° posto fra le cause di morte a più rapida crescita e causa almeno 2,4 milioni di decessi l’anno. L’insufficienza renale acuta, una delle principali cause dell’insufficienza renale cronica, colpisce nel mondo oltre 13 milioni di persone. Cifre che spaventano. Legate spesso anche a contesti sociali disagiati, tanto che la giornata mondiale quest’anno ha come slogano proprio ‘Salute Renale per tutti e ovunque’. Infatti, le malattie renali croniche dipendono spesso dal contesto sociale. Povertà, mancanza di istruzione, rischi professionali, inquinamento ambientale, difficoltà di accesso alle cure sono altri fattori importanti.
La maggior parte delle persone non ha sintomi fino all’avanzamento della malattia renale cronica. I segni di progressione della malattia renale cronica comprendono caviglie gonfie, affaticamento, difficoltà di concentrazione, diminuzione dell’appetito, sangue nelle urine e schiuma di urina. La malattia renale di solito progredisce silenziosamente, spesso distruggendo la maggior parte della funzione renale prima di causare qualsiasi sintomo. Infatti una persona può perdere fino al 90% della sua funzione renale prima di manifestare qualsiasi sintomo.
Sei a rischio?
Hai la pressione alta?
Soffri di diabete?
Hai una storia familiare di malattia renale?
Sei in sovrappeso?
Fumi?
Hai più di cinquant’anni?
Se hai risposto di sì a uno o più di queste domande dovresti parlare con il tuo medico delle malattie renali croniche.
Qualche consiglio
Le malattie renali sono killer silenziosi, che influenzano in larga misura la qualità della vita. Esistono tuttavia diversi modi semplici per ridurre il rischio di sviluppare malattie renali.
Mantieniti in forma e in movimento
Mantenersi in forma aiuta a ridurre la pressione sanguigna e, quindi, riduce il rischio di andare incontro a malattia renale cronica.
Mantieni sotto controllo la glicemia
Circa la metà delle persone che soffre di diabete sviluppa danni renali. Il danno renale da diabete può essere ridotto e prevenuto purché rilevato precocemente.
Tieni sotto controllo la pressione.
Anche se molte persone sono consapevoli che l’ipertensione arteriosa può portare a un ictus o ad un attacco di cuore, pochi sanno che è anche la causa più comune di danno renale. L’ipertensione arteriosa è particolarmente pericolosa a livello renale se associata ad altri fattori come il diabete, il colesterolo alto e le malattie cardiovascolari.
Mangia sano, bevi molta acqua e mantieni peso sotto controllo.
Una sana alimentazione e il controllo del peso corporeo sono importanti azioni di prevenzione. Riduci l’assunzione di sale. È importante, inoltre, mantenere un giusto apporto di liquidi, in particolare acqua.
Non fumare.
Il fumo rallenta il flusso di sangue reni E questo compromette la loro capacità di funzionare correttamente. Inoltre il fumo aumenta il rischio di cancro del rene.