02/11/2025
Siamo in emergenza : molti batteri sono diventati antibiotico resistenti. Utilizziamo gli antibiotici adatti e solo sotto controllo medico
💊 Quando nulla funziona piu’: il dramma silenzioso dell’antibiotico-resistenza
Nel 2021, le stime indicano circa 1,14 milioni di decessi direttamente attribuibili alla resistenza batterica e circa 4,71 milioni associati ad essa.
Guardate bene questo referto: Pseudomonas aeruginosa, resistente a tutto.
Anche alla Colistina (colistimetato sodico), anche conosciuto come “l’antibiotico della disperazione”.
La Colistina è l’ultima spiaggia, quella risorsa che si usa quando tutti gli altri antibiotici hanno fallito.
È un farmaco antico, riscoperto per necessità, capace di distruggere la membrana dei batteri più coriacei, ma a costo di una tossicità elevata. Si usa con cautela, in ospedale, come un estintore da rompere solo in caso di incendio.
Eppure, anche questo estintore oggi comincia a non funzionare più.
Questo antibiogramma racconta la più grande emergenza sanitaria dei prossimi decenni: l’antibioticoresistenza.
Ogni prescrizione “per sicurezza” o medicina difensiva, ogni pressione per ottenere un antibiotico “tanto male non fa”, ogni antibiotico dispensato senza ricetta medica contribuisce a spingere un passo più in là il confine dell’impotenza terapeutica.
Non bastano campagne e poster: serve un cambiamento culturale, profondo, che parta da medici, farmacisti e cittadini.
Serve rispetto per un patrimonio che stiamo dilapidando, molecola dopo molecola.
Un antibiotico in più oggi significa averne uno in meno domani.
E quando anche la Colistina smette di funzionare, non resta più nulla ma solo il silenzio della scienza che non ha più armi.