18/02/2023
E così ci siamo...oggi è il giorno..uno stravolgimento alla mia vita atteso in sordina da quando sapevo sarebbe arrivato. Oggi OKKIO CHIUDE e si conclude questo capitolo durato più di 11 anni.
Non c'è da dispiacersi, non è un fallimento anzi è un'evoluzione ma Inutile dire quanti ricordi si accavallino nella mia mente mentre scrivo queste righe. Dal giorno UNO quando un po intimorita, con un tailleur nero e una camicia bordeaux, ho varcato la soglia di Okkio accompagnata dal mio papà, col suo maglioncino verde e il sorriso di chi spera che i sacrifici di una vita di lavoro, possano aiutare la sua prima figlia a trovare il proprio posto nel mondo dei grandi.
E poi Okkio non è rimasto un negozio di ottica, si è trasformato, non solo "fisicamente" con lavori e mobili nuovi. Okkio è diventato il luogo dove i clienti sono diventati amici e lo potrebbe raccontare anche la sedia di fronte alla mia scrivania.
Okkio è il posto dove ho pianto e riso di più, ha visto la mia metamorfosi: da ragazzina a mamma...il primo test di gravidanza di Leonardo e poi l'arrivo di Ludovica; e questi bambini li ha visti crescere..cullandoli come una casa. Qualche giorno fa Leonardo (4anni e 1/2) va dalla porta e passa il dito sulla scritta Okkio dicendo: "Sai mamma che io so leggere? Qui c'è scritto NE GO ZIO DEL LA MAM MA"...ho sorriso e ho detto "SI". Le lacrime che mi stanno scendendo ora NON sono lacrime di tristezza o di rimpianti. Sono lacrime di ricordi indelebili, di momenti tatuati nel cuore, che custodirò gelosamente.
Okkio chiude la sua porta oggi, ma Sabina resta e spero di ritrovare gli amici che hanno condiviso con me questi 11 anni anche nella "nuova famiglia" che mi ha accolto: presentandoli come si fa a una mamma e un papà con il nuovo fidanzato!
L'istituto Ottico Isolani in Via Roma 55/57 sarà prossimamente la mia nuova "casa".
Ma prima, voglio ringraziare tutti quelli che in questi anni hanno creduto in me, la mia famiglia prima di tutto che mi ha sempre sostenuto. Grazie a chi ha pensato di entrare un giorno, tanti anni fa, in un piccolo negozietto per un paio di occhiali e ha poi imparato a volermi bene.