Psicologia_Eleonora Salvucci Psicologa

12/01/2022

La Psicologia è SCIENZA

Non ci devi credere, devi conoscerla.
Ci sono situazioni di vita che senza psicologia non si possono risolvere.

Ringrazio la mia collega Studio ChiaraMente - Psicologia Clinica per questo spunto così vero.

18/06/2021

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La teoria dell’attaccamento evidenzia che, per uno sviluppo sano, è importante che vi sia un equilibrio tra sicurezza ed esplorazione. Una recente ricerca ha evidenziato che uno stile genitoriale iperprotettivo è un fattore di rischio per l’insorgenza di ansia, depressione o alessitimia, quindi produce nei figli vulnerabilità affettiva. L’iper protezione genitoriale correla infatti con un più alto punteggio di questi sintomi. Questo stile genitoriale favorisce “ la progressiva restrizione dell’ autonomia in risposta ad un mondo percepito come minaccioso (ansia), l’invalidazione delle proprie emozioni (alessitima), e lo sviluppo di sentimenti di inutilità e svalutazione (depressione)”. ( Farina et al. 2021). Lasciamo che i nostri figli esplorino ma che possano trovarci sempre attenti e sintonizzati in momenti di vulnerabilità, stanchezza, solitudine e pericolo.
Non è iper proteggendoli che li rendiamo sicuri.
Benni Farina

https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0165032721005152?dgcid=coauthor

27/05/2021

Nei centri di cura la richiesta di intervento è cresciuta, calata l’età. I terapeuti: «Non solo adolescenti, arrivano anche bambini di 10-11 anni, femmine e maschi». Le testimonianze sui social raccontano i giorni durante i lockdown

17/05/2021

La terapia familiare, per saperne di più.

LA TERAPIA FAMILIARE

Vivendo all’interno della famiglia, il problema psicologico di uno dei membri potrebbe riguardare tutti e non solo il diretto interessato. Ecco allora che comportamenti inspiegabili assumono un senso se visti come risposta a un sistema familiare difficile. La persona che manifesta il sintomo è come la punta dell’iceberg: dietro ci sono dinamiche molto più vaste e profonde se si allarga la prospettiva. Assume spesso il ruolo di capro espiatorio, attirando l’attenzione su di sé e deresponsabilizzando il resto della famiglia che sembra estraneo alla vicenda.

Come sapere quando è il caso di rivolgersi in terapia familiare? Non sempre la persona che porta il disagio potrebbe esserne consapevole, oppure potrebbe semplicemente non essere collaborativa e rifiutare qualsiasi tipo di aiuto. Diciamo che non c’è una regola ferrea però se i conflitti si manifestano solo nell’ambiente familiare abbiamo un ottimo segnale di allarme. Inoltre un po’ si percepisce se qualcuno ha un problema con noi, anche se non conosciamo il motivo.

In questi casi, parlare tutti insieme e proporre una terapia familiare può essere la cosa migliore. E’ già una mossa terapeutica in quanto ci si mette in discussione e si dividono le responsabilità. La persona che esprime il sintomo non si sente giudicata ma supportata dagli altri e di solito è molto più disposta a chiedere aiuto, al contrario di una terapia individuale che la farebbe sentire incompresa.

12/03/2021

Troppa attenzione alle prestazioni genera competizione, invidia, ansia, paura del fallimento.
Non esiste solo il Quoziente Intellettivo, occorre dare uguale valore a quello Emotivo.

Cosa ce ne facciamo dei ragazzi che prendono 10, 9, 8 a scuola se non sono in grado di intervenire quando viene fatto del male ad un compagno, quando hanno delle prestazioni eccezionali ma non hanno strumenti per aiutare un loro amico e riconoscere un bisogno. Si punta troppo sulle prestazioni e troppo poco sui sentimenti, troppo egoismo e impoverimento emotivo.
Un figlio prima deve diventare un uomo inteso “persona con valori”. Non puntiamo solo sulle prestazioni.
PIERO ANGELA

24/02/2021

L’importanza della qualità delle relazioni nell’educazione e nella trasmissione delle regole ai propri bambini, per entrambi i genitori in egual modo e misura.
Quella citata dal capogruppo nel post non è psicologia, è politica e c’entra ben poco con l’educazione dei bambini.
Con tutto il rispetto per la politica.

Frasi che hanno scatenato un vero e proprio polverone e che sono state accolte con fastidio anche dai vertici di Fratelli d'Italia. Ecco il suo intervento

12/10/2020

Oggi una giornata speciale.
Ho conseguito il titolo di psicoterapeuta ad indirizzo sistemico-relazionale discutendo una tesi sul bambino e la riorganizzazione post-traumatica in terapia familiare.
Un traguardo importante, dopo un percorso lungo fatto di sveglie all’alba, viaggi lunghissimi, risate e anche qualche lacrima.
Rifarei tutto da capo, ma ora mi godo il risultato.
E da domani di nuovo a lavoro per il vostro benessere.

17/07/2020

Perché la ?
I sintomi e il disagio di un singolo individuo sono il risultato di un complesso mix di esperienze soggettive e qualità delle relazioni interpersonali. Quando un membro del nucleo soffre, il malessere si ripercuote su ogni singolo individuo.
Il lavoro rende possibile un intervento su tutti i membri appartenenti a quel nucleo sofferente velocizzando e favorendo il raggiungimento del benessere di tutti.

18/06/2020

In collaborazione con il Centro Clinico Sati


Ti sei accorto che il tuo bambino è un po’ in difficoltà quando deve svolgere i compiti?
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Dopo un periodo di allontanamento dai banchi di scuola e dai compagni, si torna a lavorare !
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13/05/2020

Le relazioni come le piante: le accettiamo in dono ma non possiamo fare finta di nulla e abbandonarle in un angolo; se non ci prendiamo cura della pianta, se non la e non la presto si seccherà.
Possiamo paragonare la luce, l’acqua, il nutrimento, il terriccio e il fertilizzante di cui le piante hanno bisogno a tutto ciò che occorre per mantenere vive le relazioni:
• il terreno è la attraverso cui crescono le radici della relazione
• l’acqua rappresenta i che riusciamo a trasmettere con le nostre azioni e con le nostre parole
• il nutrimento assomiglia a tutto ciò che tiene la relazione, come i viaggi da fare insieme o i per il futuro
• il fertilizzante corrisponde ai piccoli della vita quotidiana che ravvivano la relazione
• la luce è che ognuno deve mettere nella relazione per non annullarsi e per sentirsi sempre se stesso
La è una cosa seria e come tale bisogna prendersene .
È tanto importante ricevere nutrimento dagli altri ma è altrettanto necessario il nostro impegno nel dare acqua alla nostra pianta 🌱 👩‍❤️‍👨👩‍❤️‍💋‍👩👨‍❤️‍👨👩‍❤️‍💋‍👨🍀

Puoi chiedere aiuto se senti di non farcela come vorresti🤲

01/05/2020

“Interrogo i libri e mi rispondono. E parlano e cantano per me. Alcuni mi portano il riso sulle labbra o la consolazione nel cuore. Altri mi insegnano a conoscere me stesso.” F. Petrarca

E voi, a quali letture vi ispirate per conoscervi?
Buon primo maggio!