30/01/2022
Un tempo dai racconti dei miei genitori e dei miei nonni i dolci si mangiavano veramente di rado: cioccolato o caramelle erano riservate solo in occasioni speciali!
✨Oggi invece ai bambini si offrono dolci ogni giorno (ovetti di cioccolato, pane e cioccolato, caramelle e biscotti). Con la pandemia la situazione sembra peggiorata in quanto è aumentata la richiesta di cibo “buono” da parte del bambino non per fame fisiologica ma per FAME EMOTIVA.
😢Un bambino annoiato, un bambino triste o un bambino arrabbiato perché magari non si può uscire e bisogna stare a casa nella maggior parte dei casi è un bambino che ha continuamente fame.
😌Dinanzi a continue richieste è molto facile per un genitore o un nonno “cadere nella trappola” dei cibi dolci.
Eh sì, perché effettivamente poi il bambino si calma, quindi funziona!
✨In realtà tutto questo non fa altro che far entrare il bambino in un circolo vizioso di zuccheri dal quale poi è difficile uscirne oltre al fatto che maturerà l’idea che la soluzione alle diverse emozioni (noia, tristezza, rabbia, ecc) è il cibo buono!
☀️Il consiglio dunque è provare a cambiare qualcosa, piano piano, cominciando a proporre in primis degli spuntini più genuini, meglio se non dolci e a base di frutta fresca. Ci sono tuttavia tante ricette sfiziose in alternativa che agli occhi e anche al palato possono fare la differenza, come per esempio questo budino di “cioccolato” fatto mescolando solo tre ingredienti: 👉🏻mezzo avocado maturo 👉🏻3 cucchiaini di cacao 👉🏻1 cucchiaio raso di zucchero o di miele.