08/10/2020
GIOSTRA DELLA TORRE 2020
La tribolata stagione 2020 si è conclusa come di consueto con la nostra Giostra. I problemi organizzativi si sono moltiplicati enormemente ma ancora una volta è stata una bella soddisfazione riunire 12 grandi appassionati per 3 giornate di sfide all'ultimo birillo. Il girone di qualificazione è una maratona, tutti devono affronatre 11 giocatori diversi per un totale di 22 partite. L'atto conclusivo del torneo coinvolge nuovamente 8 giocatori impegnati nelle semifinali e finale del torneo e nelle due finali di specialità. Spesso la buona cucina del territorio e l'abbondante vino toscano si trasformano nel dodicesimo temibile avversario. Le immagini che seguono ritraggono: 1 tutti i partecipanti a cui va il mio più sentito ringraziamento. 2 Il vincitore Davide Mencarelli che si riconferma, indubbiamente uno tra i giocatori più forti del lotto ma anche il meno impegnato dal dodicesimo occulto avversario. 3 Il bravissimo Fabio Brizi a cui sfugge la vittoria nella finale ma che vanta in assoluto il maggior numero di piazzamenti nei primi 4 nelle numerose edizioni del torneo.
4 - Due semifinalisti prestigiosi, Franco Santangelo e Ulisse Calzi, giocatori temibilissimi che forse hanno sofferto più del dovuto il tavolo apparecchiato. Menzioni d'onore a Ulisse Calzi, spesso criticato sfido chiunque a non definirlo un grande appassionato, ai critici il compito di dimostrare di essere più competenti. A Giovanni Dimilito per la sportività e per aver sgominato 3 portate di primo nella stessa cena. Ad Antonio Fittipaldi per la grinta con cui ha conquistato la finale specialità 5 birilli, A Gianfranco Scenna che ignora la carta d'identità. A Nick Fasolino che ci tiene tanto agli amici. All'amico Claudio che in un anno da dimenticare non mi ha fatto mancare la sua solidale presenza. Ad Andrea Toscano che ha vinto la finale specialità 9 birilli. A Michele Ardito e Vincenzo Amendolara per aver partecipato con entusiasmo a questa inusuale manifestazione. Un ringraziamento anche a Paolo Settimelli per aver concepito l'ambito primo premio in edizione unica. All'anno prossimo!